bancarotta, Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (51265/2016) – Fallibilità : requisito non assoggettabile a nuova valutazione da parte del giudice penale per escludere la ricorrenza di un reato. Onere della prova liberatoria gravante sull’imputato.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 01 dicembre 2016 n. 51265 - Pres. Palla, Rel. Vessichelli.

Sentenza dichiarativa di fallimento – Ipotesi di reato –  Giudice penale –  Società - Verifica della fallibilità dell’ente – Riesame non consentito.

Bancarotta fraudolenta per distrazione – Utilizzo di risorse, anche di provenienza illecita, della fallita - Uso conforme agli interessi societari – Possibile esclusione dell’ipotesi di reato – Onere probatorio gravante sull’imputato.

Data di riferimento: 
01/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Concordato approvato ed omologato e comportamento dissipativo e distrattivo: possibile attivazione della giurisdizione penale a prescindere dalla revoca dell’ammissione.

 

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 29 novembre 2016 n. 50675 - Pres. Fumo, Rel. Settembre.

 

Concordato preventivo – Approvazione ed omologazione – Proponente – Utilizzo in frode ai creditori – Possibile verificarsi – Disposizioni confermatrici.

 

Concordato preventivo – Omologa – Ipotesi di reato – Giurisdizione penale – Attivazione ante revoca - Ammissibilità.

 

Data di riferimento: 
29/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Fallimento: reati di bancarotta documentale e patrimoniale. In particolare, vendita senza corrispettivo di beni anche immateriali.

 

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 16 novembre 2016 n. 48283 - Pres. Sabeone, Rel. Settembre.

 

Fallimento – Amministratore – Reati di bancarotta - Condanna in  primo grado – Appello – Decisione motivata per relationem – Ammissibilità - Condizione necessaria.

 

Fallimento – Amministratore – Ipotesi di bancarotta patrimoniale – Cessione della certificazione SOA -  Vendita senza corrispettivo di beni anche immateriali – Rilevanza penale.

 

Data di riferimento: 
16/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Condanna per reato di bancarotta fraudolenta e durata decennale delle pene accessorie. Motivazione necessaria della pronuncia di responsabilità.

 

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 09 novembre 2016 n. 46955 - Pres. Savani, Rel. Lapalorcia.

 

Fallimento -  Reato di bancarotta fraudolenta -  Pronuncia di responsabilità dell’imputato - Pena accessoria - Durata fissa decennale – Inderogabilità.

 

Sentenza – Giudice -  Adesione agli accertamenti tecnici del perito - Motivazione necessaria – Tesi contrarie dei periti di parte – Necessaria confutazione.

 

Data di riferimento: 
09/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Reato di bancarotta fraudolenta patrimoniale: momento in cui si ritiene commesso.

 

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 02 novembre 2016 n. 45998 - Pres. Lapalorcia, Rel. Caputo.

 

Fallimento - Bancarotta fraudolenta patrimoniale – Prescrizione del reato – Decisione - Decorrenza - Tempus commissidelicti – Data della sentenza– Correlazione necessaria.

 

Data di riferimento: 
02/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Concorso in bancarotta fraudolenta per distrazione: presupposto richiesto per il riconoscimento del dolus del terzo, complice del reato.

 

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 31 ottobre 2016 n. 45645 - Pres. Fumo, Rel. Pezzullo.

 

Bancarotta fraudolenta per distrazione - Concorso del terzo nel reato - Dolo richiesto – Consapevolezza del danno ai creditori _ Conoscenza dello stato di dissesto societario – Ininfluenza.

 

Data di riferimento: 
31/10/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Bancarotta fraudolenta documentale per omessa o irregolare tenuta delle scritture contabili: elementi oggettivi e soggettivi.

 

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 26 ottobre 2016 n. 44988 - Pres. Palla, Rel. De Marzo.

 

Bancarotta documentale fraudolenta (art. 216 l.f.) – Omessa o irregolare tenuta delle scritture contabili –  Differenza con la più lieve ipotesi di bancarotta semplice (art. 217 l.f.) -  Patrimonio e movimento degli affari  - Organi fallimentari - Impossibile o difficoltosa  ricostruzione – Elemento caratterizzante..

 

Data di riferimento: 
26/10/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Fallimento e presupposto del reato di bancarotta per distrazione: disponibilità del bene nel patrimonio del fallito, a prescindere dalla sua provenienza lecita o illecita.

 

Corte di Cassazione , Sez. V pen., 20 ottobre 2016 n. 44350 - Pres. Nappi, Rel. Micheli.

 

Fallimento - Bancarotta fraudolenta – Fattispecie  incriminatrice - Distrazione – Beni non rinvenuti – Appartenenza dei beni al fallito – Requisito non decisivo – Possesso precario - Effettivo ingresso del bene nel patrimonio – Circostanza decisiva -  Distacco ingiustificato - Spendita o sottrazione del denaro ottenuto -  Integrazione del reato.

 

Data di riferimento: 
20/10/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Reato di bancarotta per distrazione e documentale: dichiarazione di fallimento quale presupposto definitivo e vincolante.

 

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 10 ottobre 2016 n. 42753 - Pres. Fumo, Rel. De Berardinis.

 

Bancarotta – Sentenza irrevocabile dichiarativa di fallimento – Dato definitivo e vincolante  Giudice penale - Presupposti oggettivi e soggettivi – Insindacabilità.

 

Fallimento - Bancarotta fraudolenta per distrazione - Mancato reperimento dei beni dell’impresa  - Assenza di valide giustificazioni - Urgenti necessità familiari – Irrilevanza - Sussistenza del reato.

 

Data di riferimento: 
10/10/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Inefficacia e non nullità per illiceità della causa, per frode alla legge o per motivo illecito, del mutuo ipotecario stipulato in violazione dell'art. 216, c 3, l. f., con concorso della banca nel reato di bancarotta preferenziale.

Cassazione civile, sez. I, 28 Settembre 2016, n. 19196. Aniello Nappi, pres. - Giacinto Bisogni, rel..

Mutuo ipotecario stipulato in violazione dell'art. 216, comma 3, l.fall. - Inefficacia del contratto – Sussistenza - Nullità - Esclusione

Data di riferimento: 
28/09/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine