bancarotta

Corte di Cassazione (13352/2023) - Possibilità del concorso di reati tra bancarotta per distrazione e autoriciclaggio: presupposto necessario.

Corte di Cassazione, Sez. II pen., 14 marzo 2023, n. 13352  - Pres. Giovanni Diotallevi, Rel. Ignazio Pardo.

Bancarotta per distrazione - Autoriciclaggio - Concorso di reati -  Ammissibilità – Succedersi  di due distinte attività delittuosa – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
14/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10968/2023) – Bancarotta fraudolenta documentale: lo scopo di recare danno ai creditori esclude la ricorrenza dell'ipotesi meno grave della bancarotta semplice. Inapplicabilità dell'attenuante della speciale tenuità del danno.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 14 marzo 2023, n. 10968 – Pres. Gerardo Sabeone, Rel. Renata Sessa.

Bancarotta fraudolenta documentale - Mancata tenuta delle scritture contabili – Differenza rispetto all'ipotesi meno grave della bancarotta semplice - Finalità di occultamento delle scritture per  recare danno ai creditori – Presupposto soggettivo necessario – Fatti dai quali desumerlo.

Data di riferimento: 
14/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9958/2023) – Non solo la causazione del dissesto societario, ma anche il suo semplice aggravamento costituisce presupposto necessario perché il reato di bancarotta impropria ex art. 223 L.F. possa ritenersi consumato.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 09 marzo 2023, n. 9958 – Pres. Gerardo Sabeone, Rel. Rosa Pezzullo.

Bancarotta impropria ex art. 223, secondo comma, n. 1), L.F. - Amministratore della società poi fallita – Esposizione in bilancio di dati non veri – Causazione o mero aggravamento del dissesto – Presupposto richiesto per la consumazione di quel reato.

Data di riferimento: 
09/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23037/2023) - E' legittima l'applicazione di misure cautelari personali per il reato di bancarotta anche prima della pronunzia della sentenza dichiarativa del fallimento, qualora ricorrano le condizioni previste dall'art. 238, comma 2

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 08 marzo 2023, n. 23037 – Pres. Carlo Zaza, Rel. Francesco Cananzi.

P. M. - Stato di insolvenza di una società – Segnalazione ricevuta dal giudice nel corso di un procedimento civile – Presupposto della proposizione del ricorso volto alla dichiarazione di fallimento – Pronuncia ancora avvenuta – Possibile esercizio anticipato dell'azione penale per bancarotta – Legittima applicazione di misure di sicurezza personali.

Data di riferimento: 
08/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7824/2023) – Bancarotta fraudolenta patrimoniale: considerazioni in tema di distrazione di beni di provenienza illecita nella disponibilità della fallita e di responsabilità penale dell'amministratore di fatto.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 22 febbraio 2023 n. 7284 – Pres. Eduardo De Gregorio, Rel. Angelo Caputo.

Reati fallimentari - Bancarotta fraudolenta patrimoniale - Beni di provenienza illecita nella disponibilità della fallita - Configurabilità dei quel reato – Modalità dell'acquisto dei beni che compongono il patrimonio di quella – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
22/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7417/2023) – Consumazione del patrimonio in operazioni di pura sorte o imprudenti: reati fallimentari configurabili. Irrilevanza del fatto che l'imputato sia stato condannato in una veste diversa da quella realmente rivestita.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 21 febbraio 2023, n. 7417 – Pres. Carlo Zaza, Rel. Angelo Caputo.

Reati fallimentari – Compimento di operazioni di pura sorte o imprudenti – Azioni determinanti consumazione del patrimonio - Configurabilità a seconda dei casi della bancarotta fraudolenta o della bancarotta semplice - Criteri distintivi.

Data di riferimento: 
21/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7222/2023) – Bancarotta fraudolenta patrimoniale commessa dai sindaci della società fallita: soggetti rientranti ex art. 223 L.F. tra i possibili autori, criteri di desumibilità del dolo e momento consumativo di quel reato.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 20 febbraio 2023, n. 7222 – Pres. Maria Vessichelli, Rel. Enrico Vittorio Stanislao Scarlini.

Bancarotta fraudolenta patrimoniale – Imputabilità anche ai sindaci della società poi fallita -

Necessità che nel reato concorrano gli amministratori o alcuno degli altri soggetti indicati nell'art. 223 L.F. - Esclusione.

Data di riferimento: 
20/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2991/2023) – Cessione dell'azienda di società poi fallita in quanto non più in grado di operare: diversità di presupposti tra bancarotta fraudolenta patrimoniale e bancarotta impropria.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 13 febbraio 2023, n. 5991 – Pres. Gerardo Sabeone, Rel. Enrico Vittorio Stanislao Scarlini.

Reati fallimentari - Cessione d’azienda - Impossibilità per la cedente di proseguire la propria attività - Bancarotta fraudolenta patrimoniale e bancarotta impropria – Differenza tra presupposti richiesti per la consumazione di detti reati.

Data di riferimento: 
13/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3429/2023) – Cessione di azienda comportante impossibilità di prosecuzione dell'attività: reati fallimentari che possono, a seconda dei casi, imputarsi all'amministratore di società poi fallita.

Corte di Cassazione, Sez. V pen., 26 gennaio 2023 n. 3429 – Pres. Gerardo Sabeone, Rel. Enrico Vittorio Stanislao Scarlini.

Amministratore – Cessione dell'azienda di società poi fallita – Fallimento causato dall'impossibilità della prosecuzione dell'attività – Bancarotta fraudolenta patrimoniale e bancarotta impropria ex art. 223, II comma, n. 2, L. F. - Ipotesi di reato da ritenersi a seconda dei casi consumato.

Data di riferimento: 
26/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2228/2023) – Prova del dolo specifico, richiesto dalla fattispecie di bancarotta fraudolenta impropria documentale cd. speciale, consistente nella sottrazione delle scritture contabili.

Corte di Cassazione, Sez.V pen., 19 gennaio 2023, n. 2228 – Pres. Gerardo Sabeone, Rel. Francesco Cananzi.

Sottrazione da parte dell'amministratore  delle scritture contabili – Consumazione del reato di bancarotta fraudolenta documentale cd. speciale -  Dolo specifico – Scopo di recare pregiudizio ai creditori –  Presupposto necessario - Indici dai quali poterlo desumere.

Data di riferimento: 
19/01/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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