impresa agricola

Tribunale di Mantova – Attività di produzione e cessione di energia elettrica e calorica e prodotti chimici che essendo connesse col fondo si considerano agrarie ed escludono la fallibilità degli imprenditori che le esercitano.

Tribunale di Mantova, 25 novembre 2021 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Andrea Gibelli – Giudici Mauro P. Bernardi e Alessandra Venturini.

Imprenditori agricoli - Produzione e cessione di energia elettrica e calorica e di prodotti chimici - Impianto fotovoltaico - Svolgimento nei limiti previsti dalla L. 266/05 – Attività considerare connesse alla coltivazione del fondo – Non fallibilità.

Data di riferimento: 
25/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Sovraindebitamento: possibile ammissione dell'imprenditore agricolo, oltre che alla procedura di accordo con i creditori, anche a quella di liquidazione del patrimonio.

Tribunale di Mantova, 21 ottobre 2021 (data del provvedimento) – Giudice Delegato Andrea Gibelli.

Sovraindebitamento – Impresa agricola – Procedura di liquidazione dei beni – Possibile accesso – Fondamento.

Data di riferimento: 
21/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Velletri – Sovraindebitamento e decreto di apertura della liquidazione dei beni: il divieto valido per i creditori di inizio ed, in particolare, di prosecuzione delle procedure esecutive non si estende al liquidatore.

Tribunale Ordinario di Velletri, Area concorsuale, 17 agosto 2021 – Giudice Francesca Aratari.

Sovraindebitamento – Liquidazione dei beni – Decreto di apertura – Procedure esecutive o cautelari -  Divieto di inizio o prosecuzione – Preclusione valida per i creditori -  Facoltà di subentro da parte del liquidatore .

Data di riferimento: 
17/08/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1049/2021) – Esenzione dal fallimento dell'imprenditore agricolo che svolga un'attività di commercializzazione di prodotti: onere dalla prova che i prodotti sono ottenuti prevalentemente dalla coltivazione del fondo.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 21 gennaio 2021, n. 1049 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Alberto Pazzi.

Imprenditore agricolo -  Attività di commercializzazione di prodotti agricoli – Esenzione da fallimento – Prodotti ottenuti prevalentemente dalla coltivazione del fondo  - Condizione necessaria - Onere della prova.

Data di riferimento: 
21/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Lecco – Sovraindebitamento e procedura di liquidazione dei beni: possibile accesso a quella procedura anche da parte dell'imprenditore commerciale non fallibile e del socio illimitatamente responsabile di società di persone.

Tribunale di Lecco, Sez. I civ., 16 gennaio 2021 (data della pronuncia) – Giudice Edmondo Tota.

Sovraindebitamento – Imprenditore commerciale - Accordo di composizione della crisi - Liquidazione del patrimonio – Accesso possibile a quelle  procedure – Presupposto necessario – Non superamento dei limiti previsti dall'art. 1, comma 2, L.F.

Data di riferimento: 
16/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – Non risulta fallibile il soccidante che svolga in associazione col soccidario attività agricola di allevamento di animali anche se finalizzata, ma in modo non prevalente, al commercio dei propri prodotti.

Tribunale Ordinario di Rimini, Sez. Unica Civile – Ufficio fallimentare, 25 febbraio 2020 – Pres. Francesca Miconi, Rel. Silvia Rossi, Giud. Lorenzo Maria Lico.

Imprenditore agricolo anche soccidante – Svolgimento di attività prevalentemente agricola in associazione col soccidario – Allevamento intensivo di pollame  - Finalizzazione alla vendita delle uova – Circostanza che non esclude la natura agricola dell’attività – Non assoggettabilità a fallimento.

Data di riferimento: 
25/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28984/2019) – Fallibilità dell’impresa agricola che, benché in liquidazione, svolga attività ausiliaria di intermediazione commerciale a favore della società cui abbia affittato l’azienda.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 novembre 2019, n. 28984 - Pres. Antonio Didone, Rel. Massimo Ferro.

Società agricola in liquidazione – Affitto d’azienda – Cessazione dell’attività agricola – Svolgimento di attività di intermediazione commerciale – Rivendita di piante all’affittuaria – Nessun collegamento con l’attività originaria - Assoggettabilità a fallimento.

Data di riferimento: 
08/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Mantova – Sovraindebitamento: apertura di una procedura di liquidazione dei beni ex art. 14 ter L. 3/2012 e possibilità che il debitore istante venga provvisoriamente autorizzato a utilizzare beni del compendio aziendale.

Tribunale di Ordinario di Mantova, 17 settembre 2019 -  Giudice Mauro P. Bernardi

Crisi da sovraindebitamento - Impresa del settore vivaistico - Procedura di liquidazione dei beni - Istanza di accesso - Prosecuzione provvisoria dell'attività in essere - Contestuale richiesta - Scopo -  Vendita di scorte vive e piante -  Tribunale  - Autorizzazione possibile.

Data di riferimento: 
17/09/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Grosseto – Sovraindebitamento: ammissione alla procedura di liquidazione di artigiano, privo di beni mobili e immobili, che possa fare affidamento solo su redditi futuri e sull'accesso al beneficio della c.d. "pace fiscale".

Tribunale di Grosseto, Sez. Fall., 30 aprile 2019 - Giudice Claudia Frosini.

Sovraindebitamento – Composizione della crisi – Ricorso alla procedura ex art. 14 ter L. 3/2012 – Artigiano privo di beni immediatamente liquidabili – Capacità di produrre reddito da assegnare ai creditori – Prospettiva di liquidazione solo di redditi futuri –  Fissazione di un preciso  lasso di tempo – Possibilità di accedere al beneficio della "pace fiscale" – Tribunale  -  Ammissione alla procedura.

Data di riferimento: 
30/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Palermo – Necessità che il giudice, prima di decidere della fallibilità di un'impresa che si professi agricola, esamini in concreto, a prescindere da quanto statutariamente previsto, l'atteggiarsi dell'attività svolta.

Corte d'Appello di Palermo, Sez. III civ., 13 marzo 2019 – Pres. Michele Perriera, Cons. Rel. Giuseppe Di Gregorio, Cons. Gioacchino Mitra.

Fallimento dell'impresa agricola – Valutazione del giudice – Esame delle clausole statutarie – Controllo insufficiente -  Atteggiarsi in  concreto dell'attività d'impresa – Riscontro necessario.

Data di riferimento: 
13/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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