prededuzione, Art. 98. - Impugnazioni.

Corte di Cassazione (18488/2018) - Concordato preventivo: prededucibilità del credito spettante al concedente a titolo di penale per mancata restituzione, a risoluzione avvenuta, del bene concesso in leasing al proponente.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 luglio 2018 n. 18488 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Giuseppe Fichera.

Fallimento – Crediti sorti nel precedente concordato preventivo – Prededucibilità – Presupposti  cronologici e teleologici – Attività degli organi della procedura - Vantaggio per la massa dei creditori – Prospettazione ex ante – Necessità.

Data di riferimento: 
12/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18489/2018) - Fallimento: presupposto dell'ammissione in prededuzione dei crediti per finanziamenti erogati dai soci nella precedente fase di concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 luglio 2018 n. 18489 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Giuseppe Fichera.

Concordato preventivo - Finanziamenti dei soci – Prededucibilità del  credito nel successivo fallimento – Deroga alla postergazione -  Art. 182 quater, terzo comma, L.F. - Dettato modificato - Necessaria applicazione ratione temporis.

Data di riferimento: 
12/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Padova – Concordato preventivo: l'attività del professionista, che ha assistito il debitore in sede di ammissione alla procedura, deve, perché gli sia riconosciuto il diritto a compenso, risultare rispettosa delle norme ed idonea a raggiunger

Tribunale di Padova, Sez. I civ., 01 giugno 2018 – Pres. Rel. Maria Antonia Maiolino, giud. Caterina Zambotto e Micol Sabino.

Concordato preventivo con cessione dei beni  - Domanda di ammissione -  Combinato disposto degli artt. 163 bis e 182 L.F. - Cause di prelazione e principio di competitività - Necessario rispetto.

Data di riferimento: 
01/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12017/2018) - Prededuzione nel successivo fallimento del credito del professionista che ha predisposto l'attestazione prevista dall'art. 161, terzo comma, L.F. per l'ammissione a concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 maggio 2018 n.12017 – Pres. Antonio Didone , Rel. Alberto Pazzi.

Concordato preventivo – Domanda di ammissione – Attestazione del professionista –  Essenzialità ed adeguatezza -  Successivo fallimento – Riconoscimento del requisito della "funzionalità" della prestazione – Preducibilità del credito ex art. 111, secondo comma, L.F. – Esito negativo della procedura minore – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
16/05/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7974/2018) – Fallimento: soddisfazione in prededuzione dei crediti sorti a seguito delle prestazioni rese per la redazione della domanda di concordato preventivo. Modalità di quantificazione del dovuto.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 30 marzo 2018, n. 7974 – Pres. Antonio Didone, Rel.  Alberto Pazzi.

Fallimento – Precedente procedura – Redazione della domanda  di concordato preventivo e relativa assistenza - Credito professionale – Soddisfazione in preduzione.

Data di riferimento: 
30/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Udine – Contratto di affitto d'azienda sciolto a seguito di recesso ex art. 79 L.F. del curatore della concedente: ammissione in chirografo del credito di restituzione dei canoni indebitamente anticipati dall'affittuaria.

Tribunale di Udine, Sez. II civ., 14 marzo 2018 – Pres. Francesco Venier, Giud. Annalisa Barzazi, Rel. Gianmarco Calienno.   

Fallimento – Affitto d'azienda – Recesso ex art. 79 l.f. - Canoni anticipati – Restituzione -Ammissione al passivo – Chirografario. 

Fallimento – Affitto d'azienda – Recesso ex art. 79 l.f. - Clausole contrattuali riguardanti gli effetti della risoluzione anticipata – Applicazione – Esclusione. 

Data di riferimento: 
14/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6245/2018) – Fallimento: ammissione al passivo in privilegio, senza il riconoscimento della prededuzione, del credito di rivalsa IVA per prestazioni professionali anteriormente svolte.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 marzo 2018 n. 6245 – Pres. Antonio Didone, Rel. Mauro Di Marzio.

Fallimento – Prestazione professionale svolta anteriormente -  Ammissione al passivo del corrispettivo - Credito di rivalsa IVA – Autonoma insinuazione – Privilegio ex art. 2758, secondo comma, c.c. – Riconoscibilità – Prededuzione – Esclusione.

Data di riferimento: 
14/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Reggio Emilia – Consecuzione tra procedure: prededucibilità, in sede di fallimento o di liquidazione coatta amministrativa , dei crediti per fornitura di materiali sorti in sede di accordi di ristrutturazione.

Tribunale di Reggio Emilia, Sez. I civ., 14 febbraio 2018 – Pres. Francesco Parisoli, Rel. Virgilio Notari, Giud. Niccolò Staranzani Maserati.

Accordi di ristrutturazione dei debiti – Prestazioni svolte  in corso di procedura –  Crediti per fornitura di materiali - Successivo fallimento o successiva  liquidazione coatta amministrativa – Stato passivo – Prededucibilità – Esclusione.

Data di riferimento: 
14/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Firenze – Ai fini della compensazione il credito del locatore per canoni successivi al fallimento del conduttore si deve ritenere già sorto se il contratti di locazione risulti stipulato anteriormente.

Tribunale di  Firenze, 29 gennaio 2018 – Pres. Patrizia Pompei, Rel. Cosmo Crolla, Giud. Anna Primavera.

Contratto di locazione – Fallimento del conduttore –  Recesso del curatore - Credito del locatore per canoni intermedi ai due eventi – Momento della stipula della locazione – Anteriorità rispetto al fallimento - Circostanza rilevante - Genesi unitaria del credito – Insorgenza periodica - Esclusione.

Data di riferimento: 
29/01/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1192/2018) - Consorzio stabile dichiarato fallito: natura non prededucibile e non privilegiata ex art. 1721 c.c. del credito della consociata esecutrice dei lavori dallo stesso presi in appalto.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 18 gennaio 2018 n. 1192 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Cennicola.

Consorzio stabile – Autonomia giuridica e amministrativa – Patrimonio proprio – Appalto di lavori pubblici –  Impresa consorziata - Esecuzione dei lavori – Diritto esclusivo alla riscossione – Esclusione – Legittimazione del consorzio appaltatore.

Data di riferimento: 
18/01/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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