Corte di Cassazione, privilegi

Corte di Cassazione (4622/2024) – Piano del consumatore: non può considerarsi inderogabile l'art. 8, comma 4, L. 3/2012 che prevede la possibilità di una moratoria fino ad un anno dall'omologazione per il pagamento dei crediti privilegiati.

Cassazione civile, sez. I, 21 Febbraio 2024, n. 4622. Pres. Terrusi. Est. Perrino.

Sovraindebitamento - Accordi di ristrutturazione dei debiti -  Piani del consumatore - Pagamento dei crediti prelatizi - Previsione - Dilazione di oltre un anno dall'omologazione – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
21/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3839/2024) – In tema di accertamento del passivo, la nota di iscrizione ipotecaria costituisce un documento indefettibile ai fini della prova della garanzia ipotecaria del credito così insinuato.

Cass., Sez. 1, 12 febbraio 2024, n. 3839, Pres. Ferro, Est. Fidanzia

STATO PASSIVO - Fallimento - Accertamento dello stato passivo - Nota di iscrizione ipotecaria - Surrogabilità - Esclusione. 

In tema di accertamento del passivo in sede fallimentare, la nota di iscrizione ipotecaria costituisce un documento indefettibile ai fini della prova della garanzia ipotecaria del credito così insinuato, non altrimenti surrogabile da parte del richiedente l'ammissione. Massima Ufficiale

Data di riferimento: 
12/02/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (35554/2023) – Fallimento e istanza di ammissione al passivo del credito per i compensi maturati dal professionista già incaricato dal debitore per l’accesso al concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 dicembre 2023, n. 35554 -  Pres. Massimo Ferro, Rel. Giuseppe Dongiacomo.  

Concordato preventivo – Conseguente fallimento – Credito al compenso del professionista - Attività svolta favore del fallito per l'accesso e nel corso della prima procedura – Istanza di ammissione al passivo – Eccezione di inadempimento sollevata dal curatore - Onere probatorio.

Data di riferimento: 
20/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (35314/2023) – Ammissione allo stato passivo: inammissibilità dell’estensione al creditore costituito in forma societaria del privilegio ex art. 2751-bis c. c. spettante al coltivatore diretto.

Cass., Sez. 1, 18 dicembre 2023, n. 35314, Pres. Ferro, Est. Fidanzia

Fallimento – Creditore costituito in forma societaria- Insinuazione al passivo – Riconoscimento del privilegio ex art. 2751 bis, n. 4, c.c. - Esclusione.

Il privilegio riconosciuto ex art. 2751 bis, n. 4, c.c. riguarda il solo coltivatore diretto persona fisica, essendo escluso per il creditore costituito in forma societaria. Massima Ufficiale

Data di riferimento: 
18/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30738/2023) – I soggetti cessionari di crediti fondiari del Banco di Napoli, nascenti da contratti di mutuo conclusi ante 1 gennaio 1994, possono iniziare o proseguire l'azione esecutiva nonostante il fallimento del debitore.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 06 novembre 2023, n. 30738 – Pres. Franco De Stefano, Rel. Giovanni Fanticini.  

Soggetti cessionari dei crediti fondiari del Banco di Napoli S.p.A. - Contratti di mutuo già conclusi alla data dell'1 gennaio 1994 – Inizio o prosecuzione di azioni esecutive individuali nei confronti del debitore fallito - Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
06/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Operatività o meno a favore del creditore fondiario del privilegio processuale di cui all'art. 41, comma 2, TUB in sede di liquidazione controllata: rinvio pregiudiziale.

Cass., Prima Presidenza, 26 ottobre 2023, Pres. Est. Cassano

Codice della Crisi e dell'Insolvenza – Apertura della liquidazione controllata – Applicabilità o meno del disposto di cui all'art. 41, comma 2, TUB – Rinvio pregiudiziale da parte della Suprema Corte.

Data di riferimento: 
26/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (24011/2023) – Amministrazione straordinaria: presupposti per la riconoscibilità della prededuzione ex art. 3, comma 1 ter, D.L. 347/2003 e del privilegio ex art. 2751 bis, comma 1, n. 5, c.c. a favore di una società cooperativa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 agosto 2023, n. 24011 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Società in amministrazione straordinaria – Ammissione al passivo in prededuzione dei suoi creditori –  Gestione da parte di quella società di impianti di interesse strategico nazionale – Presupposto necessario – Beneficio non riconoscibile ai creditori di altre società dello stesso gruppo.

Data di riferimento: 
07/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23411/2023) – Accertamento che il giudice è tenuto a compiere d'ufficio in sede di opposizione allo stato passivo. Natura privilegiata del credito dello Stato per la restituzione dei finanziamenti erogati.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 01 agosto 2023, n. 23411 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Insinuazione al passivo di crediti – Opposizione – Giudice – Esistenza del titolo dedotto in tale sede - Accertamento che è tenuto a compiere d'ufficio – Regole processuali - Possibile previsione della preclusione di tale esercizio - Necessità in particolare del ricorso all'iniziativa di parte.

Data di riferimento: 
01/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22925/2023) – Fallimento e insinuazione al passivo del credito privilegiato del MISE: considerazioni in tema di inammissibilità della collocazione sussidiaria e di partecipazione al riparto in caso di insinuazione tardiva.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 luglio 2023, n. 22925 – Pres, Magda Cristiano, Rel. Angelina-Maria Perrino.

Fallimento – Credito privilegiato del MISE ex art. 37, comma 3, L. n. 317/1991 – Insinuazione al passivo – Diritto alla collocazione sussidiaria ex art. 2776 c.c. - Esclusione – Fondamento.

Fallimento – Creditori privilegiati – Insinuazione al passivo tardiva non dovuta a colpa – Modalità di partecipazione ai riparti successivi all'ammissione.

Data di riferimento: 
27/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22749/2023) – Inadempimento di un mutuo fondiario e successivo fallimento della società mutuataria: criteri di ammissione al passivo del credito dell'istituto mutuante per rate scadute, capitale residuo e interessi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 luglio 2023. n. 22749 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Paolo Catallozzi.

Mutuo fondiario – Inadempimento e successivo fallimento della società mutuataria - Insinuazione al passivo da parte del creditore fondiario - Modalità di calcolo – Semestralità scadute e capitale residuo – Illimitata collocazione prelatizia - Interessi corrispettivi - Estensione per un triennio – Fondamento.

Data di riferimento: 
27/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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