Corte di Cassazione, concordato preventivo

Corte di Cassazione (18903/2023) – Concordato preventivo: inidoneità dell'omologazione a conferire autorità di cosa giudicata all'avvenuta sommaria delibazione circa l'entità e il grado dei crediti fatti valere nella procedura.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 04 luglio 2023, n. 18903 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Luigi Abete.

Concordato preventivo – Omologazione – Esistenza, entità e rango dei crediti fatti valere -   Decisione comportante autorità di cosa giudicata sul punto - Esclusione - Ricorso per cassazione da parte di creditore non incluso nello stato passivo – Inammissibilità per difetto di interesse ad agire.

Data di riferimento: 
04/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17103/2023) – Proposta di concordato preventivo in continuità: controllo demandato al giudice per stabilirne l'ammissibilità.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 giugno 2023, n. 17103 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Roberto Amatore.

Proposta di concordato preventivo in continuità - Controllo del giudice – Fattibilità giuridica ed economica – Congruità dell'attestazione del professionista – Ambito cui deve essere indirizzato a fini di ammissione.

Data di riferimento: 
15/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17092/2023) – Presupposto perché un concordato possa essere considerato “in continuità” è che l'azienda interessata all'ammissione risulti in esercizio al momento della presentazione della proposta.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 giugno 2023, n. 17092 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Roberto Amatore.

Concordato preventivo – Presupposto perché possa considerarsi “in continuità” - Azienda in esercizio al momento della presentazione della proposta – Eventuale modificazione di una parte dell’attività produttiva – Diminuzione del numero dei dipendenti – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
15/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17106/2023) – Concordato preventivo: nel caso di falcidia dei crediti privilegiati, la relazione ex art. 160, comma 2, L.F. deve considerare le eventuali azioni esperibili in caso di fallimento, anche se il piano non le prevede.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 giugno 2023, n. 17106 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Roberto Amatore.

Concordato preventivo – Previsione della falcidia dei crediti privilegiati – Convenienza rispetto all'alternativa liquidatoria – Relazione del professionista indipendente – Azioni risarcitorie e revocatorie esperibili – Necessaria considerazione – Presupposto perché i creditori risultino adeguatamente informati ai fini del voto - Fondamento.

Data di riferimento: 
15/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15790/2023) – Concordato prenotativo: criteri di determinazione del compenso spettante al commissario giudiziale in caso di cessazione anticipata della procedura o di regolare svolgimento della stessa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 giugno 2023, n. 15790 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.

Concordato con riserva – Commissario giudiziale – Procedura non avviata o regolarmente svolta fino all'omologazione e oltre – Misura del compenso spettantegli a seconda dei casi – Criteri da adottarsi . Principi di diritto.

Data di riferimento: 
06/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15230/2023) – Comporta l'inammissibilità della domanda di concordato l'avere il proponente sottaciuto ai creditori accadimenti anteriori che hanno causalmente inciso sulla consistenza patrimoniale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 30 maggio 2023, n. 15230 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Marco Vannucci.

Concordato preventivo – Completezza dell'informativa offerta ai creditori – Presupposto di ammissibilità della domanda – Fatti anteriori che hanno inciso sulla consistenza patrimoniale – Necessario disvelamento anche di quelli.

Data di riferimento: 
30/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13997/2023) – Concordato preventivo: affinché il ricorso alla procedura possa costituire ipotesi di abuso del diritto è necessario che si siano perseguite finalità deviate rispetto allo scopo voluto dal legislatore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 maggio 2023, n. 13997 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Cosmo Crolla.

Concordato preventivo – Domanda successivamente rinunciata – Riproposizione a distanza di solo quindici mesi – Sola finalità sottostante – Differimento della dichiarazione di fallimento – Assenza di intento di raggiungere un accordo con i creditori per risolvere la crisi – Inammissibilità - Ipotesi di abuso di diritto – Ricorrenza.

Data di riferimento: 
22/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9730/2023) - Il trasferimento della sede intervenuto nell'anno antecedente al deposito del ricorso non rileva ai fini della individuazione della competenza a conoscere della domanda di concordato semplificato.

Cassazione civile, sez. I, 12 Aprile 2023, n. 9730. Pres. Amendola. Est. Terrusi.

Concordato semplificato - Trasferimento della sede nell'anno antecedente al deposito del ricorso - Irrilevanza - Applicazione dell'art. 161 comma 1 L.F.

Data di riferimento: 
12/04/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9166/2023) - Consecuzione tra concordato con riserva e amministrazione straordinaria: presupposti di prededucibilità dei crediti sorti a fronte di prestazioni continuative o periodiche antecedenti alla dichiarazione d'insolvenza.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 aprile 2023, n. 9166 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Guido Mercolino.

Amministrazione straordinaria – Contratto di somministrazione pendente munito di data certa- Dichiarazione d'insolvenza – Crediti per prestazioni continuative o periodiche rese anteriormente - Possibile ammissione allo stato .passivo - Scioglimento di quel contratto – Circostanza ininfluente.

Data di riferimento: 
03/04/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6508/2023) – Fallimento: considerazioni in tema di esenzione da revocatoria, di consecuzione tra procedure, di ammissione al passivo di un credito garantito da ipoteca e di riconoscimento di interessi convenzionali.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 marzo 2023, n. 6508 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Fallimento – Pagamenti eseguiti e garanzie concesse in precedenza– Atti posti in essere in esecuzione di un piano attestato di risanamento – Esenzione da revocatoria – Ricorrenza di quel presupposto - Necessaria valutazione da parte del giudice – Modalità e contenuto del riscontro.

Data di riferimento: 
03/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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