Corte di Cassazione, chiusura

Corte di Cassazione (80/2024) – Domanda di indennizzo per irragionevole durata della procedura fallimentare: decorrenza del termine di decadenza. Inapplicabilità della diminuzione dell'importo ex art. 2 bis, comma 1 bis. L. 89/2001.

Corte di Cassazione, Sez. II Lavoro, 03 gennaio 2024, n. 80 – Pres. Rel. Felice Manna.

Procedura fallimentare - Inizio ante D. Lgs. 5/2006 e 169/2007 – Irragionevole durata - Domanda di indennizzo ex lege n. 89 del 2001 - Termine semestrale di decadenza – Mancata comunicazione del decreto di chiusura – Decorrenza.

Data di riferimento: 
03/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16415/2023) – Fallimento: la domanda di insinuazione al passivo produce l’interruzione della prescrizione dei crediti anteriori onde è possibile richiederne la restituzione al debitore una volta tornato in bonis.

Corte di Cassazione, Sez. V Tributaria, 09 giugno 2023, n. 16415 – Pres. Biagio Virgilio, Rel. Filippo D'Aquino.

Fallimento – Crediti anteriori – Insinuazione al passivo – Interruzione della prescrizione – Mancata soddisfazione – Chiusura della procedura - Esigibilità nei confronti del debitore tornato in bonis, non esdebitato.

Data di riferimento: 
09/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3316/2023) – Termine decadenziale per la proposizione del reclamo avverso il decreto di chiusura del fallimento ai sensi dell'art. 119 L.F.

Cass., Sez. 1, 3 febbraio 2023, n. 3316, Pres. Cristiano, Est. Tricomi

Chiusura del fallimento - Reclamo avverso il decreto che la dispone - Termine decadenziale ex art. 327 c.p.c. - Applicabilità.

Data di riferimento: 
03/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26806/2022) – All'esito di un concordato fallimentare è ammissibile la proposizione di un'azione esecutiva individuale nei confronti del debitore tornato in bonis anche per crediti sorti anteriormente al concordato.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 12 settembre 2022, n. 26806 – Pres. Franco De Stefano, Rel. Stefano Giaime Guzzi.

Concordato fallimentare – Conclusione della procedura – Creditore anteriore non insinuatosi al passivo – Proposizione di un'azione esecutiva individuale – Ammissibilità – Fondamento -  Necessità della precedente insinuazione – Esclusione.

Data di riferimento: 
12/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25373/2022) – Questione della legittimazione straordinaria del contribuente fallito ad impugnare atti impositivi in caso di inerzia del curatore: rimessione al Primo Presidente per l'eventuale assegnazione alle Sezioni Unite.

Corte di Cassazione, Sez.V Tributaria, 25 agosto 2022, n. 25373 – Pres. Biagio Virgilio, Rel. Filippo D'Aquino.

Fallimento di un contribuente insolvente – Atti impositivi notificatigli antecedentemente – Legittimazione straordinaria del fallito all'impugnazione – Presupposto necessario – Mera inerzia del curatore o anche valutazione negativa da parte dello stesso – Rilevazione del difetto di legittimazione del fallito - Natura relativa o assoluta – Questioni della massima importanza – Assegnazione alle Sezioni Unite.

Data di riferimento: 
25/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24174/2022) – Decorrenza del termine di decadenza per la proposizione da parte di un creditore ex L. 89/2001 della domanda di equa riparazione in ragione dell'eccessiva durata di una procedura fallimentare.

Corte di Cassazione, Sez. II civ., 04 agosto 2022, n. 24174 – Pres. Felice Manna, Rel. Antonello Cosentino.

Fallimento – Creditore – Domanda di equa riparazione - Proposizione in ragione dell'eccessiva durata della procedura – Termine di decadenza – Momento a partire dal quale di deve far decorrere - Fondamento.

Data di riferimento: 
04/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18124/2022) – Fallimento: in presenza di tutti i presupposti soggettivi e oggettivi richiesti dall'art. 142 L.F. l'esdebitazione può essere riconosciuta al debitore anche in presenza di crediti IVA non totalmente soddisfatti.

Corte di Cassazione, Sez. V civ., 06 giugno 2022, n. 18124 – Pres. Enrico Manzon, Rel. Salvatore Liuzzi.

Fallimento – Chiusura - Esdebitazione – Presenza di debiti IVA non integralmente soddisfatti – Ammissibilità ciononostante del riconoscimento di detto beneficio – Assenza di contrasto con la normativa europea.

Data di riferimento: 
06/06/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17384/2022) – Domanda di indennizzo ex L. n. 89/2001 per irragionevole durata della procedura fallimentare: decorrenza del termine per la proposizione del reclamo in caso di provvedimento di chiusura non comunicato.

Corte di Cassazione, Sez. II civ., 30 maggio 2022, n. 17384 – Pres. Felice Manna, Rel. Cesare Trapuzzano.

Fallimento – Chiusura della procedura – Mancata comunicazione – Reclamo – Termine entro il quale va proposto – Decorrenza - Fondamento.

Data di riferimento: 
30/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15547/2022) – Termine per la proposizione del reclamo avverso il decreto di chiusura del fallimento ai sensi dell'art. 119 L.F. nel testo anteriore alle modifiche introdotte dal D. Lgs. 5/2006: decorrenza e disciplina applicabile.

Corte di Cassazione, Sez. II civ., 16 maggio 2022, n. 15547 – Pres. Felice Manna, Rel. Antonello Cosentino.

Chiusura del fallimento – Creditori ammessi al passivo - Reclamo avverso il decreto che la dispone – Art. 119 anteriore alle modifiche introdotte dal D. Lgs. 5/2006 – Termine breve di quindici giorni previsto per la  proposizione – Decorrenza -  Annotazione nel Registro delle Imprese – Esclusione.

Data di riferimento: 
16/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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