Corte di Cassazione, Interruzione del processo

Corte di Cassazione (12668/2022) – Validità della riassunzione di un giudizio di opposizione allo stato passivo, su rinvio della Cassazione, avvenuta tramite atto di citazione.

Cass., Sez. 1, 20 aprile 2022, n. 12668, Pres. De Chiara, Est. Di Marzio

Riassunzione del giudizio di opposizione allo stato passivo mediante citazione – Regola della fungibilità delle forme processuali – Validità.

Data di riferimento: 
20/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8463/2022) – Ipotesi di procedibilità del giudizio di condanna instaurato dai risparmiatori prima dell’apertura della l.c.a. contro un istituto di credito in liquidazione coatta amministrativa.

Cass., Sez. 1, 15 marzo 2022, n. 8463, Pres. Genovese, Est. Terrusi

Liquidazione coatta amministrativa – Istituti di credito – giudizio di condanna instaurato dai risparmiatori prima dell’apertura della l.c.a. – Ricorso per cassazione – Improcedibilità del ricorso – Esclusione –Ammissione con riserva ex 96 L. fall. – Affermazione. 

Data di riferimento: 
15/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8110/2022) - Efficacia del decreto ingiuntivo opposto nei confronti del debitore tornato in bonis, in caso di interruzione del giudizio di opposizione non seguita da riassunzione.

Cassazione civile, sez. III, 14 Marzo 2022, n. 8110. Pres. Vivaldi. Est. Fanticini.

Debitore fallito tornato in bonis - Effetti del decreto ingiuntivo opposto in caso di interruzione del giudizio di opposizione non seguita da riassunzione.

Data di riferimento: 
14/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7076/2022) – Il fallimento di una parte dopo la rimessione della causa in decisione non produce alcun effetto ai fini della interruzione del processo.

Cass., Sez. 1, 3 marzo 2022, n. 7076, Pres. Campanile, Est. Lamorgese

Fallimento di una parte dopo la rimessione della causa in decisione con dichiarazione nella prima memoria ex art. 190 c.p.c. – Interruzione del processo – Esclusione – Effetti: prosecuzione del giudizio tra le parti originarie - Opponibilità al fallimento della decisione - Esclusione.

Data di riferimento: 
03/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1090/2022) – Decorrenza del termine per la riassunzione dei processi che risultano interrotti a seguito dell'intervenuta dichiarazione di fallimento di una delle parti.

Cass., Sez. Lav., 14 gennaio 2022, n. 1090, Pres. Raimondi, Est. Garri

Giudizi in corso – Dichiarazione di fallimento di una delle parti - Automatica interruzione  - Riassunzione - Termine – Decorrenza.

Data di riferimento: 
14/01/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (40745/2021) – Improcedibilità dell’azione revocatoria ordinaria proposta contro il debitore già fallito - Solo il curatore può riassumere un giudizio a seguito dell’erronea dichiarazione di interruzione.

Cassazione civile, sez. III, 20 Dicembre 2021, n. 40745. Pres. Frasca. Est. Cirillo.

Azione revocatoria ordinaria proposta contro il debitore già fallito - Improcedibilità - Dichiarazione di interruzione del giudizio erronea - Soggetto legittimato alla riassunzione - Curatore fallimentare.

Data di riferimento: 
20/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21127/2021) – Fallimento : la morte del curatore nel corso di un giudizio di cassazione non comporta l'interruzione del processo, né incide sul mandato dallo stesso conferito al difensore.

Corte di Cassazione, Sez. V civ., tributaria, 22 luglio 2021, n. 21127 – Pres. Enrico Manzon, Rel. Salvo Leuzzi.

Fallimento – Giudizio di cassazione pendente – Morte del curatore che ha proposto il ricorso – Effetti – Interruzione del processo – Incidenza sul mandato conferito al difensore – Esclusione – Sostituzione del deceduto ad opera della procedura.

Data di riferimento: 
22/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16749/2021) - L'apertura del fallimento determina l'interruzione dei processi in corso, ma non del giudizio di legittimità che risulti tempestivamente regolarmente intrapreso.

Corte di Cassazione, Sez. Tributaria, 14 giugno 2021, n. 16749 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Salvatore Leuzzi.

Dichiarazione di fallimento – Interruzione dei processi in corso - Giudizio di legittimità anteriormente tempestivamente intrapreso – Interruzione – Esclusione.

Data di riferimento: 
14/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15928/2021) – La dichiarazione di fallimento non interrompe il giudizio di legittimità già intrapreso nei confronti del soggetto dichiarato fallito anche se la copia del ricorso risulti notificata in data successiva alla pronuncia.

Corte di Cassazione, Sez. V tributaria, 08 giugno 2021, n. 15928 – Pres. Giacinto Bisogni, Rev. Salvatore Leuzzi.

Apertura del fallimento – Art. 43 L.F. - Interruzione dei processi – Applicabilità anche ai giudizi di cassazione in corso tempestivamente intrapresi - Esclusione - Perfezionamento della notifica del ricorso successivamente alla dichiarazione di fallimento – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
08/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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