Corte di Cassazione, competenza

Corte di Cassazione (31659/2021) – Fase esecutiva del concordato: le questioni che hanno ad oggetto diritti pretesi da singoli creditori o dal debitore non rientrano nella competenza funzionale del tribunale fallimentare.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 04 novembre 2021, n. 31659 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Massimo Falabella.

Concordato preventivo – Omologazione e pronuncia sulle impugnazioni – Procedura completata - Fase esecutiva – Controversie in tema di diritti soggettivi - Generale incompetenza del tribunale fallimentare – Potere decisionale riservato al giudice ordinario competente per valore e territorio.

Data di riferimento: 
04/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30512/2021) – Fallimento del datore di lavoro e competenza a decidere delle richieste avanzate da un dipendente che si ritenga illegittimamente licenziato tra giudice del lavoro e giudice fallimentare.

Corte di Cassazione, Sez. IV Lavoro, 28 ottobre 2021, n. 30512 -  Pres. Umberto Berrino – Rel. Guglielmo Cinque.

Fallimento del datore di lavoro – Istanze di un dipendente licenziato - Giudice del lavoro - Giudice fallimentare – Riparto di competenza – Criteri.

Data di riferimento: 
28/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29245/2021) – E' assoggettabile a fallimento, anche se riveste la qualifica di Onlus, la società cooperativa che svolge attività commerciale secondo criteri di economicità.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 ottobre 2021, n. 29245 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Società cooperativa sociale – Svolgimento di attività commerciale – Fallibilità – Qualifica di Onlus ex art. 10 del D.Lgs. 460/1997 – Norma speciale di carattere fiscale -  Irrilevanza – Fondamento – Autorità giudiziaria – Competenza all'accertamento – Pareri del Ministero dello sviluppo economico – Natura non vincolante.

Data di riferimento: 
20/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25163/2021) – Domanda di simulazione assoluta di un contratto istitutivo di trust stipulato dal fallito ed applicabilità del Regolamento UE n. 1215/2012 in tema di giurisdizione generale in materia civile e commerciale.

Corte di Cassazione, Sez. Unite, 17 settembre 2021, n. 25163 – Pres. Tirelli Francesco, Rel. Francesco Terrusi.

Fallimento – Contratto istitutivo di trust – Curatela – Domanda principale di simulazione -  Applicabilità del Regolamento CE n. 1346/2000 – Giurisdizione dei giudici in cui è aperta la procedura d'insolvenza - Esclusione – Applicabilità del Regolamento UE n. 1215/2012 in tema di giurisdizione generale in materia civile e commerciale – Fondamento.

Data di riferimento: 
17/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22389 /2021) – Il trasferimento della sede principale di un'impresa incide sulla competenza a dichiarare il fallimento solo dopo trascorso un anno dal momento della sua iscrizione nel registro delle imprese.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 05 agosto 2021, n. 22389 – Pres. Antonio Valitutti, Rel. Massimo Falabella.

Dichiarazione di fallimento - Competenza per territorio - Sede effettiva dell'impresa -  Presunta coincidenza con la sede legale - Proposizione dell'istanza di fallimento -  Trasferimento avvenuto nell'anno antecedente - Irrilevanza – Momento a cui fare riferimento - Iscrizione nel registro delle imprese.

Data di riferimento: 
05/08/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (19618/2021) – Competenza per la domanda di concordato di impresa astrattamente assoggettabile alla disciplina dell’amministrazione straordinaria.

Cass., Sez. 6, 9 luglio 2021, n. 19618, Pres. Bisogni, Est. Terrusi
Domanda di ammissione al concordato preventivo - Impresa astrattamente assoggettabile alla disciplina dell’amministrazione straordinaria – Individuazione della competenza – Sede dell’impresa – Rilevanza – Art. 27 CCII – Applicabilità – Esclusione.
Data di riferimento: 
09/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16944/2021) – Dichiarazione di fallimento: la proroga del termine per la presentazione delle domande tardive di insinuazione al passivo è ammissibile solo se disposta in sentenza. Decisione sulle spese.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 15 giugno 2021, n. 16944 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Alberto Pazzi.

Sentenza dichiarativa di fallimento – Particolare complessità della procedura – Adunanza dei creditori – Fissazione dopo il termine di centoventi giorni – Proroga automatica anche del termine per la presentazione delle domande tardive – Esclusione – Necessità che sia prevista espressamente in sentenza.

Data di riferimento: 
15/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16549/2021) – Società assicuratrice in liquidazione coatta amministrativa: impugnabilità in cassazione delle decisioni assunte dal tribunale in sede di opposizione allo stato passivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 giugno 2021, n. 16549 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel. Francesco Terrusi.

Società assicuratrice in liquidazione coatta amministrativa - Stato passivo – Decreto del tribunale – Impugnazione – Appellabilità ex art. 255 cod. ass. - Esclusione – Possibile sola ricorribilità in Cassazione ex art. 99.u.c., L.F. - Fondamento.

Data di riferimento: 
11/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16336/2021)- Dichiarazione di fallimento: considerazioni in tema di legittimazione a proporre reclamo ex art. 18 L.F. e di regolamento necessario di competenza.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 10 giugno 2021, n. 16336 – Pres. Umberto Luigi Cesare Giuseppe Scotti, Rel. Guido Mercolino.

Dichiarazione di fallimento – Reclamo proposto dall'ex rappresentate legale o dal liquidatore della società fallita – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
10/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11292/2021) – Spetta al giudice ordinario e non al giudice amministrativo la competenza alla dichiarazione di fallimento di una farmacia, nonostante questa svolga un servizio pubblico.

Corte di Cassazione, Sez. Unite Civ., 29 aprile 2021, n.11292 – Primo Pres. Camilla Di Iasi, Rel. Lina Rubino.

Farmacia privata – Attività d'impresa – Insolvenza – Dichiarazione di fallimento – Giurisdizione del giudice ordinario – Sussistenza – Fondamento – Svolgimento di un pubblico servizio – Irrilevanza -  Competenza del giudice amministrativo – Esclusione.

Data di riferimento: 
29/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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