Corte di Cassazione, sequestro

Corte di Cassazione (46099/2023) – Procedimento di prevenzione ex D. Lgs. 159/2011: in sede di giudizio di verifica dei crediti il giudice può d'ufficio escluderli per prescrizione. Analogie e differenza rispetto all'accertamento fallimentare.

Corte di Cassazione, Sez. II pen., 15 novembre 2023, n. 46099 – Pres. Anna Petruzzellis, Rel. Sergio Di Paola.

Procedimento di prevenzione ex D. Lgs. 159/2011 – Procedura di accertamento dei crediti – Svolgimento con cadenze mutuate dalla legge fallimentare – Finalità - Giudizio con efficacia endofallmentare.

Data di riferimento: 
15/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (40797/2023) - Sequestro preventivo finalizzato alla confisca relativa ai reati tributari: prevalenza rispetto alla dichiarazione di fallimento anche se anteriore.

Corte di Cassazione, Sez. Un. Penali, 06 ottobre 2023, n. 40797 – Pres. Giulio Sarno, Rel. Alessio Scarcella.

Reati tributari - Sequestro preventivo finalizzato alla confisca – Preclusione in caso di apertura della procedura fallimentare – Insussistenza.

Data di riferimento: 
06/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30947/2023) – Principio di diritto in tema di sequestro preventivo finalizzato alla confisca di beni attratti alla massa fallimentare per i reati tributari.

Corte di Cassazione, Sez. Unite Penali, 22 giugno 2023, n. 30947 - Pres. Giulio Sarno, Rel. Alessio Scarcella.

Fallimento – Beni attratti alla masssa fallimentare – Reati tributari imputati al debitore - Sequestro preventivo finalizzato alla confisca – Possibile esecuzione.

Data di riferimento: 
22/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (37716/2022) – Fallimento della società nei cui confronti è stato disposto un sequestro preventivo finalizzato alla confisca facoltativa del profitto di un reato: presupposto per il mantenimento di quel vincolo.

Corte di Cassazione, Sez. VI pen., 05 ottobre 2022, n. 37716 – Pres. Pierluigi Di Stefano, Rel. Maria Silvia Giorgi.

Fallimento di società già interessata a sequestro preventivo – Beni reclamati dal curatore in funzione della procedura concorsuale – Possibile mantenimento del vincolo gravante su tali beni – Verifica da eseguirsi da parte del giudice penale – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
05/10/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31921/2022) – Reato di bancarotta fraudolenta commesso dal fallito, coadiutore del curatore, nel corso dell'esercizio provvisorio: ammissibilità del sequestro preventivo di somme finalizzato alla confisca.

Corte di Cassazione, Sez. III pen., 30 agosto 2022, n. 31921 – Pres. Vito Di Nicola, Rel. Angelo Matteo Socci.

Fallimento – Esercizio provvisorio – Soggetto fallito coadiutore del curatore – Sottrazione di somme dall'attivo realizzato - Reato di bancarotta fraudolenta - Sequestro preventivo finalizzato alla confisca per reati tributari – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
30/08/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (864/2022) – Fallimento di soggetto imputato della commissione di un reato tributario e ammissibilità della confisca diretta e/o per equivalente ex art. 12 bis D.Lgs. 74/2000 dei suoi beni ancorché attratti alla massa fallimentare.

Corte di Cassazione, Sez. IV pen., 13 gennaio 2022, n. 864 – Pres. Francesco Maria Ciampi, Rel. Francesca Costantini.

Reati in materia di imposte sui redditi e di IVA - Fallimento di soggetto imputato – Beni attratti alla massa fallimentare – Confisca diretta o per equivalente degli stessi – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
13/01/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11068/2022) – Fallimento: va privilegiata la soluzione che lascia indenne da misure ablatorie di carattere penale i beni transitati alla massa fallimentare.

Corte di Cassazione, Sez. III penale, 28 settembre 2021, n. 11068 – Pres. Vito Di Nicola, Rel. Andrea Gentili.

Dichiarazione di fallimento – Beni della società fallita - Successivo sequestro preventivo finalizzato alla confisca – Provvedimento non adottabile – Venir meno della disponibilità del proprio patrimonio in capo al fallito.

Data di riferimento: 
28/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15040/2021) – La disponibilità dei beni di cui il curatore è in tale veste titolare comporta che gli stessi non possano essere sequestrati quale profitto di un reato tributario della cui commissione la fallita risulti incolpata.

Corte di Cassazione, Sez. III Penale, 27 gennaio 2021, n. 15040 – Pres. Grazia Lapalorcia, Rel. Luca Semeraro.

Reato tributario commesso in favore di una società – Successivo fallimento della stessa – Sequestro preventivo finalizzato alla confisca diretta - Conto corrente intestato alla curatela - Intangibilità – Fondamento - Assenza di prova che costituiscano profitto dell'illecito penale - Beni della persona fisica indagata – Sequestro finalizzato alla confisca per equivalente – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
27/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31516/2020) – Ipotesi di reato di omesso versamento di ritenute fiscali commesso dal rappresentante legale di società poi fallita e insequestrabilità del saldo attivo del conto corrente intestato al fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. III Penale, 11 novembre 2020, n. 31516 – Pres. Elisabetta Rosi, Rel. Stefano Corbetta.

Omesso versamento di ritenute fiscali –  Legale rappresentante di società poi fallita – Imputazione di reato -  Saldo attivo del conto corrente  intestato al fallimento -  Sequestro preventivo, finalizzato alla confisca diretta – Inammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
11/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24326/2020) – Opponibilità ai creditori del sequestro preventivo funzionale alla confisca dei profitti dei reati tributari, seppur sopravvenuto rispetto alla proposizione di una domanda di concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 novembre 2020, n. 24326 – Pres. Loredana Nazzicone, Rel. Eduardo Campese.

Domanda di concordato preventivo – Profitti di reati tributari - Sequestro preventivo sopravvenuto  -  Finalità - Art. 12 bis comma 1, del d.lgs. n.74 del 2000 - Confisca diretta o per equivalente – Carattere obbligatorio e sanzionatorio - Opponibilità ai creditori - Applicabilità art. 168 l. fall. - Divieto di inizio delle azioni cautelari -  Esclusione - Potestà cautelare dello Stato -  Prevalenza – Fondamento.

Data di riferimento: 
03/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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