Corte di Cassazione, Art. 56. - Compensazione in sede di fallimento.

Corte di Cassazione (38888/2021) – Presupposto per l’applicabilità dell’art. 56 l.fall. alla compensazione giudiziale se l'accertamento giudiziale relativo alla liquidità di uno dei due crediti sopravvenga successivamente.

Cass., Sez. 2, 7 dicembre 2021, n. 38888, Pres. Gorjan, Est. Abete

Fallimento - Compensazione - fatto genetico del credito opposto in compensazione anteriore al fallimento - Accertamento giudiziale successivo all'apertura del fallimento – Art. 56 l.fall - Applicabilità.

Data di riferimento: 
07/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (34930/2021) – Possibile incompatibilità tra fermo amministrativo e dichiarazione di fallimento. Limiti e presupposti della compensazione fallimentare tra credito della curatela e controcredito del fisco.

Corte di Cassazione, Sez. V civ., 17 novembre 2021, n. 34930 -  Pres. Biagio Virgilio, Rel. Angelina-Maria Perrino.

Fallimento - Amministrazione statale – Ricorso al fermo amministrativo – Strumento di natura cautelare – Possibile incompatibilità ex art. 51 L.F. col diritto fallimentare -  Fondamento.

Data di riferimento: 
17/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (33475/2021) – Fallimento: domanda proposta dal creditore volta ad ottenere il mero accertamento di un credito da portare poi in compensazione con un diverso credito vantato dalla procedura nei suoi confronti.

Corte di Cassazione, Sez. VI - 1, 11 novembre 2021, n- 33475 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Domanda di ammissione al passivo – Credito da portare in compensazione con un controcredito della procedura – Istanza volta al mero accertamento dello stesso – Inammissibilità -  Fondamento – Ipotesi alternativa – Istanza di ammissione per l'importo che residua operata la compensazione con un minor controcredito della procedura – Accoglibilità – Preclusione endofallimentare - Effetto che ne consegue.

Data di riferimento: 
11/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22666/2021) – Inopponibilità del credito portato da decreto ingiuntivo privo del decreto di esecutorietà e non compensabilità tra credito verso il fallito e debito opposto in via di eccezione revocatoria.

Corte di Cassazione, Sez.I civ., 11 agosto 2021, n. 22666 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Massimo Ferro.

Fallimento – Domanda di insinuazione al passivo – Credito portato da decreto ingiuntivo – Presupposto per l'ammissione – Dichiarazione di esecutività - Necessaria preventiva apposizione.

Fallimento - Domanda di insinuazione al passivo –  Curatore - Eccezione di cd. “revocatoria incidentale” - Credito della massa - Crediti vantati verso il fallito - Compensazione – Esclusione.

Data di riferimento: 
11/08/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22342/2021) – Procedimento di opposizione allo stato passivo: presupposti perché possa operare l'istituto di rimessione in termini in caso di tardiva costituzione del curatore.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 05 agosto 2021, n. 22342 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – Creditore - Esclusione dallo stato passivo - Procedimento di opposizione – Curatore – Tardiva costituzione - Rimessione in termini -  Fatto ostativo esterno alla volontà della parte - Immediatezza della reazione  - Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
05/08/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16779/2021) – Un credito IVA sorto durante la procedura fallimentare non può essere compensato dall'Agenzia delle Entrate con suoi crediti sorti prima della dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. V tributaria, 15 giugno 2021, n. 16779 – Pres. Biagio Virgilio, Rel. Salvatore Leuzzi.

Fallimento - Credito IVA formatosi durante lo svolgimento della procedura concorsuale – Richiesta di rimborso  da parte  dell'amministrazione finanziaria – Agenzia delle Entrate -  Opponibilità in compensazione di crediti sorti anteriormente all’apertura della procedura - Inammissibilità – Necessità che anche i crediti dell'erario si siano formati posteriormente - Fondamento .

Data di riferimento: 
15/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (13467/2020) – Concordato preventivo e compensazione tra crediti e controcrediti tributari: presupposto necessario.

Corte di Cassazione, Sez. V tributaria, 02 luglio 2020, n. 13467 – Pres. Ernestino Luigi Bruschetta, Rel. Filippo D’Aquino.

Concordato preventivo - Credito IVA formatosi durante lo svolgimento della procedura – Cessionario del credito – Istanza di rimborso – Amministrazione finanziaria – Crediti sorti a suo favore successivamente all’apertura della procedura - Opposizione in compensazione - Ammissibilità - Crediti formatisi antecedentemente – Inopponibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
02/07/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10869/2020) – Il credito da equo indennizzo spettante all'affittuario di un'azienda della fallita a seguito dell'esercizio del recesso da parte del curatore non è compensabile col controcredito per canoni pregressi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 giugno 2020, n. 10869 – Pres. Antonio Didone, Rel. Paola Vella.

Affitto d'azienda - Fallimento del concedente – Curatore – Esercizio del diritto di recesso - Credito da equo indennizzo ex art. 79 L.F. spettante all'affittuario – Prededucibilità - Compensazione ex art. 56 L.F. con debiti  per canoni pregressi non pagati– Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
08/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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