Corte di Cassazione, data certa

Corte di Cassazione (27203/2019) - La mancanza di data certa del contratto prodotto quale prova del credito comporta la sola inopponibilità al fallimento delle clausole riportate sulla relativa documentazione.

Cassazione civile, sez. I, 23 Ottobre 2019, n. 27203. Pres. Genovese. Est. Pazzi.

Accertamento dello stato passivo e credito documentato da contratto non avente data certa - Regime probatorio.

Data di riferimento: 
23/10/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22385/2019) Legittimazione del curatore fallimentare a far valere la nullità del contratto bancario non redatto per iscritto.

Cassazione civile, sez. I, 06 Settembre 2019, n. 22385. Pres. Genovese. Est. Dolmetta.

Nullità del contratto bancario non redatto per iscritto - Eccepibilità da parte del curatore - Sussistenza.

Data di riferimento: 
06/09/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (21253/2019) – Presupposti per l’opponibilità al fallimento della parte acquirente della simulazione di un contratto di compravendita.

Cassazione civile, sez. II, 09 Agosto 2019, n. 21253. Pres. Gorjan. Est. Dongiacomo.

Simulazione della vendita immobiliare - - Opponibilità al fallimento – Presupposti.

Data di riferimento: 
09/08/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4251/2019) - Idoneità della marcatura temporale con firma digitale a provare la data di un documento al fine di attestarne, in sede di insinuazione al passivo, l'anteriorità rispetto alla dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 febbraio 2019, n. 4251 – Pres. Antonio Didone, Rel. Eduardo Campese.

Fallimento – Stato Passivo  - Lavoratore dipendente – Credito  retributivo - Domanda di insinuazione – Documentazione allegata – Anteriorità rispetto alla dichiarazione di fallimento - Marcatura temporale -  Apposizione da parte i certificatore accreditato  - Idoneità probatoria.

Data di riferimento: 
13/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29614/2018) - Fallimento ed insinuazione al passivo da parte di un avvocato sulla base di un mandato per lo svolgimento di attività stragiudiziale: ammissibilità della prova testimoniale di tale negozio.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 16 novembre 2018 n. 29614 – Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Avvocato - Anteriore mandato professionale – Incarico di consulenza o attività stragiudiziale – Domanda di insinuazione al passivo - Prova del negozio – Necessità della forma scritta – Esclusione – Utilizzo di altro mezzo consentito dall'ordinamento – Prova testimoniale in particolare – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
16/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24137/2018) – Azione ex art. 44 l.f. per incameramento di somme in epoca posteriore al fallimento da parte di una banca e valenza probatoria della documentazione bancaria.

Cassazione civile, sez. VI, 03 Ottobre 2018, n. 24137. Pres. Pietro Campanile, rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Azione ex art. 44 l.f.  per incameramento di somme in epoca posteriore al fallimento – Date valuta risultanti dagli estratti conto bancari – Valore probabotorio.

Data di riferimento: 
03/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16404/2018) - Istanza di ammissione al passivo sulla base di scritture prive di data certa: inaccoglibilità. Ricusazione del G.D. chiamato a far parte del collegio in sede di opposizione: modalità di esercizio.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - sottosez. 1, 21 giugno 2018 n. 16404 – Pres. Magda Cristiano,  Rel. Massimo Falabella.

Fallimento – Stato passivo – Istanza di insiuazione – Prova del credito – Scritture private - Mancanza di data certa – Fatto impeditivo dell'accoglimento – Eccezione rilevabile d'ufficio.

Data di riferimento: 
21/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9074/2018) – La mancanza della data certa del contratto prodotto in sede di insinuazione al passivo impedisce l'applicazione delle relative clausole, in particolare di quelle relative alla misura degli interessi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 aprile 2018, n. 9074 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento -  Accertamento dello stato passivo - Contratto bancario privo di data certa – Clausole che prevedono la corresponsione di interessi superlegali -  Credito in linea capitale –  Sussistenza – Possibiltà che risulti comunque provata – Ammissione al passivo -  Incompletezza probatoria – Conseguenza -  Riduzione degli interessi alla misura legale.

Data di riferimento: 
10/04/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4842/2018) - Valore della quietanza nel giudizio promosso dal del fallimento del creditore per ottenere l'adempimento di obbligazioni assunte dal convenuto verso il fallito.

Cassazione civile, sez. VI, 01 Marzo 2018, n. 4842. Est. Abete.

Valore della quietanza nel giudizio promosso dal curatore del fallimento del creditore per ottenere l'adempimento di obbligazioni assunte dal convenuto verso il fallito.

Data di riferimento: 
01/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4509/2018) – Fallimento e insinuazione al passivo: ammissibilità che la data certa di un finanziamento possa essere desunta dalle scritture contabili del finanziatore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 febbraio 2018 n. 4509 – Pres. Antonio Didone, Rel. Giuseppe Fichera.

Dichiarazione di fallimento – Opposizione allo stato passivo – Credito del finanziatore – Data certa del contratto di finanziamento – Anteriorità – Prova desumibile dalle scritture contabili – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
26/02/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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