Corte di Cassazione, Art. 201 - Domanda di ammissione al passivo.

Corte di Cassazione (29421/2023) – Impugnazione dello stato passivo: il creditore già ammesso può provare il proprio diritto sia mediante indicazione di prove costituende sia mediante produzione di nuovi documenti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 ottobre 2023, n. 29421 – Pres. Rel. Mauro Di Marzio.

Fallimento – Stato passivo – Impugnazione dei crediti ammessi – Creditore ammesso onerato della prova – Indicazione di prove costituende e produzione di nuovi documenti  – Modalità ammissibili  - Necessario ricorso entro il termine di costituzione.

Data di riferimento: 
24/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29294/2023) – Opposizione allo stato passivo - Deposito telematico del ricorso eccedente la dimensione massima stabilita e onere di diligenza del depositante.

Cass., Sez. 1, 23 ottobre 2023, n. 29294, Pres. Di Marzio, Est. Perrino

Opposizione allo stato passivo - Deposito contestuale del ricorso e del fascicolo contenente i documenti - Necessità - Utilizzo modalità telematiche - Costituzione in giudizio – PCT – Messaggio di posta elettronica certificata eccedente la dimensione massima stabilita – Diligenza del depositante – Onere della prova

Data di riferimento: 
23/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29291/2023) - Opposizione allo stato passivo: non vanno riprodotti dall'opponente, se specificatamente indicati, i documenti già allegati alla domanda di insinuazione che il tribunale è tenuto ad acquisire.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 ottobre 2023, n. 29291 -  Pres. Mauro Di Marzio, Rel. Andrea Fidanzia.

Fallimento: Opposizione allo stato passivo - Acquisizione dei documenti già allegati all’istanza di ammissione al passivo – Onere dell'opponente, a pena di decadenza, di richiamarli – Conseguente obbligo per il tribunale di recuperarli.

Data di riferimento: 
23/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27700/2023) –Rapporto tra giudizio ordinario finalizzato ad accertare la titolarità di un credito oggetto di cessione e giudizio volto a decidere della sua insinuabilità al passivo della società cedente fallita.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 ottobre 2023, n. 27700 – Pres. Guido Mercolino, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Società in bonis - Cessione di credito anteriore al suo fallimento – Giudizio ordinario promosso dal debitore per accertare l'effettivo creditore -– Titolarità controversa tra fallimento del creditore cedente e terzo cessionario - Questione da necessariamente risolversi in sede di insinuazione al passivo - Esclusione - Fondamento.

Data di riferimento: 
02/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27478/2023) – Fallimento: inammissibilità dell'opposizione proposta oltre i trenta giorni dalla notifica del decreto del giudice delegato che aveva negato al legale della procedura il compenso da lui richiesto.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 settembre 2023, n. 27478 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Angelina-Maria Perrino.

Fallimento – Compenso spettante al legale della procedura – Mancato riconoscimento da parte del giudice delegato – Opposizione – Proposizione oltre i 30 dalla notificazione del decreto impugnato - Inammissibilità - Necessità del contraddittorio – Esclusione - Rilevabilità d'ufficio della tardività.

Data di riferimento: 
27/09/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26728/2023) – Mancato pagamento di tributi da parte di contribuente poi fallito: concorsualità del credito pur accertato in corsa di procedura e violazione non sanzionabile in caso di termine di pagamento non scaduto.

Corte di Cassazione, Sez. V tributaria, 18 settembre 2023, n. 26728 – Pres. Biagio Virgilio, Rel. Giacomo Maria Nonno.

Crediti tributari accertati in corso di procedura fallimentare – Presupposti determinatisi antecedentemente alla dichiarazione di fallimento – Concorsualità – Necessità che l'atto impositivo sia stato notificato sia al curatore che al fallito – Ragione sottostante.

Data di riferimento: 
18/09/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24011/2023) – Amministrazione straordinaria: presupposti per la riconoscibilità della prededuzione ex art. 3, comma 1 ter, D.L. 347/2003 e del privilegio ex art. 2751 bis, comma 1, n. 5, c.c. a favore di una società cooperativa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 agosto 2023, n. 24011 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Società in amministrazione straordinaria – Ammissione al passivo in prededuzione dei suoi creditori –  Gestione da parte di quella società di impianti di interesse strategico nazionale – Presupposto necessario – Beneficio non riconoscibile ai creditori di altre società dello stesso gruppo.

Data di riferimento: 
07/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23411/2023) – Accertamento che il giudice è tenuto a compiere d'ufficio in sede di opposizione allo stato passivo. Natura privilegiata del credito dello Stato per la restituzione dei finanziamenti erogati.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 01 agosto 2023, n. 23411 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Insinuazione al passivo di crediti – Opposizione – Giudice – Esistenza del titolo dedotto in tale sede - Accertamento che è tenuto a compiere d'ufficio – Regole processuali - Possibile previsione della preclusione di tale esercizio - Necessità in particolare del ricorso all'iniziativa di parte.

Data di riferimento: 
01/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22925/2023) – Fallimento e insinuazione al passivo del credito privilegiato del MISE: considerazioni in tema di inammissibilità della collocazione sussidiaria e di partecipazione al riparto in caso di insinuazione tardiva.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 luglio 2023, n. 22925 – Pres, Magda Cristiano, Rel. Angelina-Maria Perrino.

Fallimento – Credito privilegiato del MISE ex art. 37, comma 3, L. n. 317/1991 – Insinuazione al passivo – Diritto alla collocazione sussidiaria ex art. 2776 c.c. - Esclusione – Fondamento.

Fallimento – Creditori privilegiati – Insinuazione al passivo tardiva non dovuta a colpa – Modalità di partecipazione ai riparti successivi all'ammissione.

Data di riferimento: 
27/07/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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