Corte di Cassazione, Art. 38 - Iniziativa del pubblico ministero.

Corte di Cassazione (7537/2023) – Idoneità a incardinare validamente il procedimento di fallimento in estensione dell'adesione dei creditori che hanno depositato l’istanza di fallimento della società alla proposta del P.M. seppur non legittimato a formula

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 marzo 2023, n. 7537 – Pres. Loredana Nazzicone, Rel. Roberto Amatore,

Fallimento in estensione – Istanza proposta dal P.M. – Difetto di legittimazione – Adesione dei creditori originari istanti – Conseguenze – Effetto validante – Idoneità a  incardinare quella procedura.

Data di riferimento: 
15/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31999/2022) – E' ammissibile che il P.M. che esercita le funzioni penali presso un tribunale possa richiedere l'apertura di una procedura fallimentare avanti ad un diverso tribunale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 28 ottobre 2022, n. 31999 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Eduardo Campese.

Pubblico Ministero – Svolgimento di funzioni penali avanti ad un tribunale – Notizia dello stato insolvenza di un imprenditore appresa istituzionalmente – Richiesta di apertura di una procedura fallimentare presso un diverso tribunale – Ammissibilità – Necessità che il P.M. intervenuto in quella sede riformuli tale richiesta – Esclusione.

Data di riferimento: 
28/10/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10511/2022) – Potere del Pubblico Ministero di rinunciare all’istanza di fallimento ed effetti della rinuncia.

Cass, Sez. 1, 31 marzo 2022, n. 10511, Pres. Ferro, Est. Amatore

Istanza di fallimento – Iniziativa del pubblico ministero ex artt. 6 e 7 L.F. – Successiva rinuncia alla domanda proposta – Conseguenze.

Data di riferimento: 
31/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26407/2021) – Insolvenza dovuta a indebitamento nei confronti dell'Erario: istanza di fallimento da parte del P.M. basata su notizia da questi appresa nell'ambito di un procedimento penale in fase di indagini preliminari.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 29 settembre 2021, n. 26407 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Giulia Iofrida.

Procedimento iscritto nel registro degli atti non costituenti reato – C.d. “modello 45” - Pubblico Ministero – Stato di decozione di società appresa da quello – Legittimazione alla richiesta di fallimento – Pendenza di un procedimento penale – Presupposto non indefettibile. 

Data di riferimento: 
29/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8919/2021) – Possibilità o meno che venga dichiarato il fallimento di un'impresa ammessa al concordato preventivo omologato a prescindere dall'intervenuta risoluzione del concordato: questione rimessa alle Sezioni Unite.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 marzo 2021, n. 8919 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Roberto Amatore.

Impresa ammessa al concordato preventivo omologato – Istanza di fallimento ex artt. 6 e 7 L.F. - Proposizione – Concordato non ancora risolto – Ammissibilità o meno della pronuncia di fallimento – Questione della massima importanza - Rimessione alla decisione delle Sezioni Unite.

Data di riferimento: 
31/03/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (976/2021) – Concordato preventivo: facoltà per giudice di avvalersi di un ausiliario e legittimazione del P.M., in caso di domanda inammissibile, a richiedere il fallimento sia ai sensi dell'art. 162, che, successivamente, ex art. 7 L

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 gennaio 2021, n. 976 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Alberto Pazzi.

Domanda di concordato preventivo - Giudizio di inammissibilità ex art. 162, secondo comma, L.F. - Tribunale - Segnalazione dell’insolvenza al pubblico ministero -– Istanza di fallimento proposta da questi ai sensi dell'art 7, n. 2) L.F. - Ammissibilità – Fondamento – Legittimazione concorrente.

Data di riferimento: 
20/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27936/2020) - Rinuncia al concordato in corso e proposizione da parte debitore di una nuova domanda di concordato in bianco nell'immediatezza dell'udienza ex art. 173 L.F.: considerazioni in merito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 dicembre 2020, n. 27936 – Pres. Francesco A. Genovese, Rel.  Aldo Angelo Dolmetta.

Concordato preventivo –  Avvenuta ammissione – Successiva rinuncia da parte del debitore – Effetto - Cessazione automatica di quella procedura – Esclusione - Tribunale – Dichiarazione di improcedibilità -– P.M. -  Istanza ex art. 173, secondo comma, L.F. - Proposizione nel corso del sub-procedimento – Iniziativa da considerarsi valida – Dichiarazione di fallimento – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
07/12/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6978/2019) – Dichiarazione di fallimento: irrilevanza della desistenza del creditore istante intervenuta dopo la pronuncia. Possibilità di desumere lo stato di insolvenza da elementi sintomatici esteriori.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 marzo 2019, n. 6978 – Pres. Carlo De Chiara,-  Rel. Alberto Pazzi. Dichiarazione di fallimento - Iniziativa di parte - Imprescindibilità - Reclamo ex art. 18 – Precedente desistenza del creditore istante – Irrilevanza – Ragioni.

Dichiarazione di fallimento – Stato di insolvenza – Accertamento – Manifestazioni esteriori che consentono di desumerlo – Criterio valido.

Data di riferimento: 
11/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (646/2019) – Presupposti per l’iniziativa del PM per la richiesta di fallimento ex art. 7 L.F.

Cassazione civile, sez. I, 14 Gennaio 2019, n. 646. Est. Campese.

Istanza di fallimento del P.M. ex art. 7, n. 1, l.fall. – Presupposti.

Data di riferimento: 
14/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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