Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (32634/2023) – Controversie relative a rapporti di diritto patrimoniale del fallito compresi nel fallimento e presupposti perché gli sia riconosciuta la capacità processuale in luogo del curatore, legittimato ordinario.

Cass., Sez. 3, 23 novembre 2023, n. 32634, Pres. Frasca, Est. Spaziani

FALLIMENTO - Controversie sui rapporti patrimoniali del fallito compresi nel fallimento - Legittimazione processuale del curatore - Spettanza - Legittimazione processuale del fallito – Limiti.

Data di riferimento: 
23/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (32536/2021) – Liquidazione del compenso al commissario giudiziale nominato nel concordato preventivo “con riserva”.

Cassazione civile, sez. I, 23 Novembre 2023, n. 32536. Pres. Cristiano. Est. Vella.

Concordato preventivo – Con riserva – Commissario giudiziale – Compenso – Liquidazione

Data di riferimento: 
23/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (32143/2023) – Domanda di sostituzione ex art. 511 c.p.c. proposta in sede di esecuzione forzata ed effetti che conseguono, ai fini del riparto del ricavato, dall'intervenuta dichiarazione di fallimento del creditore sostituito.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 20 novembre 2023, n. 32143 – Pres. Franco Di Stefano, Rel. Salvatore Saija.

Espropriazione forzata – Creditor creditoris - Domanda di sostituzione esecutiva ex art 511 c.p.c. - Intervenuto fallimento del creditore sostituito – Verificarsi anteriore alla dichiarazione di esecutività del progetto di distribuzione - Improcedibilità di quella domanda – Diritto del sostituto da farsi valere nelle forme dell'accertamento del passivo – Indefettibile supremazia della procedura fallimentare.

Data di riferimento: 
20/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31950/2023) - Azione revocatoria esperita sulla base di un credito “sub iudice” ed effetti del sopravvenire di una decisione che ne riconosce l'inesistenza.

Corte di Cassazione, Sez. III, 16 novembre 2023, n. 31950 – Pres. Luigi Alessandro Scarano, Rel. Giuseppe Cricenti.

Azione revocatoria proposta sulla base di un credito “sub iudice” - Ammissibilità – Legittimazione dell'attore – Sopravvenire di un giudicato che ne riconosce l'inesistenza -   Difetto di interesse all'azione –  Non necessità di ulteriori accertamenti - Possibilità che anche la Cassazione addivenga ad una decisione nel merito di rigetto della revocatoria.

Data di riferimento: 
16/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31756/2023) – Va considerato dipeso da giusta causa ex art. 101 L.F. il ritardo nella proposizione di una domanda di restituzione di un bene in presenza di una precedente istanza ex art. 87 bis L.F. non espressamente rigettata.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 novembre 2023, n. 31756 – Pres. Magda Cristiano,  Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Fallimento - Domanda di restituzione di un bene – Proposizione ultratardiva - Antecedente proposizione di una analoga istanza ex art.87 bis L.F. - Giudice delegato – Richiesta non espressamente rigettata – Ritardo da considerarsi dovuto a giusta causa – Avvenuta inventarizzazione di quel bene da  parte del curatore – Circostanza irrilevante.

Data di riferimento: 
15/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (46099/2023) – Procedimento di prevenzione ex D. Lgs. 159/2011: in sede di giudizio di verifica dei crediti il giudice può d'ufficio escluderli per prescrizione. Analogie e differenza rispetto all'accertamento fallimentare.

Corte di Cassazione, Sez. II pen., 15 novembre 2023, n. 46099 – Pres. Anna Petruzzellis, Rel. Sergio Di Paola.

Procedimento di prevenzione ex D. Lgs. 159/2011 – Procedura di accertamento dei crediti – Svolgimento con cadenze mutuate dalla legge fallimentare – Finalità - Giudizio con efficacia endofallmentare.

Data di riferimento: 
15/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31674/2023) – Presupposti affinché il credito del professionista incaricato dal debitore per l'accesso alla procedura di concordato preventivo risulti prededucibile, anche nel successivo e consecutivo fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 novembre 2023, n. 31674 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Andrea Pazzi.  

Consecuzione procedure - Credito del professionista incaricato dal debitore per l'accesso a  concordato preventivo – Mancata approvazione della proposta da parte dei creditori e conseguente mancata omologazione –  Successivo consecutivo fallimento – Stato passivo e opposizioni - Riconoscimento della prededucibilità di detto credito – Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
14/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31590/2023) – Decreto di omologa del concordato fallimentare con intervento di terzo assuntore: criteri di applicazione dell'imposta di registro.

Corte di Cassazione, Sez. V tributaria, 14 novembre 2023, n. 31590 – Pres. Oronzo De Masi, Rel. Milena Balsamo.

Concordato fallimentare con intervento di terzo assuntore – Decreto di omologazione – Imposta di registro – Criteri di applicazione – Tassazione  in misura proporzionale  dei beni e dei diritti trasferiti, costituenti l'attivo fallimentare – Esclusione delle passività dalla base imponibile.

Data di riferimento: 
14/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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