Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (6375/2019) - Inefficacia dell'addebito di somme sul conto corrente postale del fallito laddove effettuato dopo la dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 05 Marzo 2019, n. 6375 – Prers. Francesco Antonio Genovese, Rel. Paola Vella.

Fallimento –  Conto corrente postale del fallito – Addebito di somme successivo alla pronuncia – Inefficacia – Sentenza dichiarativa – Mancata notifica a Ente Poste – Irrilevanza – Presunzione di conoscenza.

Data di riferimento: 
05/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6242/2019) - Esecuzione immobiliare dichiarata improseguibile per fallimento dell'esecutato e opposizione ex art. 170 DPR 115/02 alla liquidazione delle spese: necessità della chiamata in giudizio del curatore.

Corte di Cassazione, Sez. II civ., 04 marzo 2019, n. 6242 – Pres. Rel. Sergio Gorjan.

Procedura esecutiva immobiliare – Fallimento dell'esecutato – Improcedibilità – Notaio delegato alla vendita  - Giudice dell'esecuzione - Liquidazione del compenso – Competenza.

Data di riferimento: 
04/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5781/2019) - La sentenza di fallimento, indipendentemente dalla sua conoscenza, produce effetti dall'ora zero del giorno in cui è pubblicata o iscritta nel registro delle imprese.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - Sottosez. 1, 27 febbraio 2019 n. 5781 – Pres. Francesco Terrusi, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – Sentenza dichiarativa – Ora zero del giorno di pubblicazione – Decorrenza degli effetti – Fallito – Amministrazione e disponibilità dei suoi beni – Privazione – Atti compiuti o ricevuti – Inefficacia - Conoscenza dell'evento – Ininfluenza.

Data di riferimento: 
27/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5657/2019) – Non costuiscono prova ai fini dell'ammissione al passivo né i decreti ingiuntivi non definitivi, né, ex art. 2709 c.c., stante la posizione di terzietà del curatore, le scritture contabili dell'imprenditore fallito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 febbraio 2019, n. 5657 - Pres. Antonio Didone, Rel. Paola Vella.

Fallimento - Stato passivo - Decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo - Inidoneità a risultare opponibile alla massa  - Necessità che il decreto sia munito di clausola definitiva di esecutorietà -  Carenza di quel requisito - Mancata ammissione del relativo credito - Decreto ingiuntivo opposto - Inattività delle parti - Giudizio cancellato dal ruolo -  Ipotesi particolare di  inopponibilità alla massa.

Data di riferimento: 
26/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5653/2019) - Concordato preventivo: non rientra nell'alveo della verifica della fattibilità giuridica demandata al tribunale il controllo delle regolarità e attendibilità delle scritture contabili del proponente.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 febbraio 2019, n. 5653 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Guido Mercolino.

Concordato preventivo – Fattibilità giuridica –  Scritture contabili del proponente – Regolarità e attendibilità – Controllo da svolgersi da parte del tribunale – Esclusione – Completezza dei dati aziendali e criteri di giudizio - Attestazione del professionista – Rispondenza di tale atto - Solo sindacato consentito.

Data di riferimento: 
26/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5663/2019) - Concordato preventivo con cessione dei beni e sospensione della prescrizione dei crediti ex art. 2941, n. 6, c.c.: inapplicabilità.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 febbraio 2019 n. 5663 – Pres. Antonio Didone, Rel. Alberto Pazzi.

Concordato preventivo con cessione dei beni -  Prescrizione dei crediti – Art. 2941, n.6, c.c. - Sospensione per rapporti tra creditori e debitore – Inapplicabilità – Liquidatore – Amministrazione dei beni ceduti – Titolarità  - Rispetto delle direttiva del tribunale.

Data di riferimento: 
26/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5657/2019) – Inopponibilità al fallimento del credito fondato su decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo opposto laddove vi sia stata la cancellazione dal ruolo della causa di opposizione per inattività delle parti.

Cassazione civile, sez. I, 26 Febbraio 2019, n. 5657. Est. Paola Vella.

Credito fondato su decreto ingiuntivo provvisoriamente esecutivo opposto - Cancellazione dal ruolo della causa di opposizione per inattività delle parti e mancata riassunzione - Operatività dell'estinzione d'ufficio – Esclusione per giudizio iniziato prima del 25 giugno 2008  - Inopponibilità al fallimento per non definitività del decreto ingiuntivo

Data di riferimento: 
25/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5428/2019) Il socio accomandatario di una società di persone è illimitatamente responsabile delle obbligazioni sociali per effetto della mera titolarità dei poteri connessi alla qualifica ricoperta, indipendentemente dall'esercizio de

Cassazione civile, sez. IV, lavoro, 25 Febbraio 2019, n. 5428. Est. Bellè.

Socio accomandatario di società di persone - Mera titolarità dei poteri connessi alla qualifica - Responsabilità illimitata - Sussistenza.

Data di riferimento: 
25/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Cassazione civile – Revoca del fallimento e prescrizione dei crediti oggetto di insinuazione.

Cass. Civ., sez. lav., 25 febbraio 2019, n. 5428 – rel. dott. Roberto Bellè

Fallimento – Revoca – Crediti insinuati – Prescrizione.

La revoca del fallimento lascia impregiudicato l’effetto interruttivo del decorso del termine prescrizionale del credito prodotto dalle domande di insinuazione. (Giulia Gabassi – Riproduzione riservata)

 

http://www.ilcaso.it/giurisprudenza/archivio/21557.pdf

Data di riferimento: 
25/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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