Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (1162/2024) – Presupposti per l’esclusione dei sindaci dal concorso nel reato di bancarotta semplice per aver colpevolmente ritardato la dichiarazione di fallimento con conseguente aggravamento del dissesto dell'ente.

Cass., Sez. 5 Pen., 10 gennaio 2024, n. 1162, Pres. Pezzullo, Est. Cuoco

BANCAROTTA - Bancarotta semplice - Esclusione del concorso del reato dei sindaci - Necessaria attivazione di detti organi.  

Data di riferimento: 
10/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (324/2024) - Procedura fallimentare e data iniziale cui fare riferimento per decidere dell'eccessiva durata della stessa ai fini di ottenere l’equa riparazione prevista dalla Legge Pinto.

Cass., Sez. 2, 5 gennaio 2024, n. 324, Pres. Manna, Est. Bertuzzi

Procedura fallimentare – Eccessiva durata - Equa riparazione ai sensi della legge 24 marzo 2001 n. 89 (Legge Pinto) – Creditori –Domanda di indennizzo –Data iniziale cui fare riferimento.

Data di riferimento: 
05/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (322/2024) – Decorrenza del termine ex art. 305 c.p.c. entro il quale il curatore può riassumere un giudizio come automaticamente interrottosi ex art. 43 L.F. di cui il fallito sia stato parte.

Cass., Sez. 3, 5 gennaio 2024, n. 322, Pres. Rossetti, Est. Spaziani

FALLIMENTO - Fallimento di una parte processuale - Interruzione del processo - Automaticità - Riassunzione o prosecuzione del giudizio - Decorrenza del termine dalla dichiarazione giudiziale - Sussistenza - Comunicazione della dichiarazione - Applicabilità sia nei confronti delle parti processuali non colpite dall’evento interruttivo sia nei confronti della parte fallita e del curatore fallimentare. 

Data di riferimento: 
05/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (204/2024) - La ricorrenza di una supersocietà di fatto non è esclusa dal fatto che uno dei partecipanti, che era in condizione di farlo, ne abbia abusato a fronte di un atteggiamento inerte da parte degli altri.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 04 gennaio 2024, n.204 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Fallimento di società di capitali – Estensione ad una supersocietà di fatto – Abuso di tale rapporto da parte di chi ne ha il controllo - Gestione di un interesse proprio – Inerzia da parte degli altri partecipanti - Fatto che non esclude l'esistenza di una tale società.

Data di riferimento: 
04/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (80/2024) – Domanda di indennizzo per irragionevole durata della procedura fallimentare: decorrenza del termine di decadenza. Inapplicabilità della diminuzione dell'importo ex art. 2 bis, comma 1 bis. L. 89/2001.

Corte di Cassazione, Sez. II Lavoro, 03 gennaio 2024, n. 80 – Pres. Rel. Felice Manna.

Procedura fallimentare - Inizio ante D. Lgs. 5/2006 e 169/2007 – Irragionevole durata - Domanda di indennizzo ex lege n. 89 del 2001 - Termine semestrale di decadenza – Mancata comunicazione del decreto di chiusura – Decorrenza.

Data di riferimento: 
03/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (94/2024) – Datore di lavoro in liquidazione giudiziale e competenza del giudice del lavoro a decidere sulla richiesta avanzata da un dipendente per accertare una qualifica superiore.

Cass., Sez. L., 3 gennaio 2024, n. 94, Pres. Esposito, Est. Patti

Liquidazione giudiziale del datore di lavoro – Istanza di un dipendente per accertare una qualifica superiore - Giudice del lavoro - Competenza – Sussistenza.

Data di riferimento: 
03/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (36401/2023) – L'attestatore che nella sede concordataria poi sfociata nel fallimento non ha svolto una prestazione secondo i dettami dell'art. 1176, comma 2, c.c. non ha titolo ad essere ammesso al passivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 29 dicembre 2023, n. 36401 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Paola Vella.

Fallimento che faccia seguito all'avvenuta revoca dell'ammissione a concordato preventivo – Atti in frode commessi dal proponente – Mancata indicazione ai creditori dei comportamenti in cui sono consistiti – Omissione di informazioni rilevanti anche da parte dell'attestatore – Stato passivo – Domanda di insinuazione di credito da  questi proposta – Inadempienza  professionale determinante rigetto.

Data di riferimento: 
29/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (36378/2023) – Differenza tra supersocietà di fatto, fallibile in estensione a seguito del fallimento di un suo socio e holding di fatto eventualmente fallibile autonomamente a richiesta dei soggetti a ciò legittimati.

Cass., Sez. 1, 29 dicembre 2023, n. 36378, Pres. Ferro, Est. Dongiacomo

Supersocietà di fatto – Ipotesi in cui ricorre – Differenza rispetto alla holding di fatto  - Soci che perseguono l'interesse delle persone fisiche che ne hanno il controllo – Effetti che ne possono conseguire nelle due ipotesi.

Data di riferimento: 
29/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (36370/2023) - Criterio di valutazione degli atti di ordinaria e di straordinaria amministrazione nel concordato preventivo ex art. 167 L.fall.

Cass., Sez. 1, 29 dicembre 2023, n. 36370, Pres. Ferro, Est. Perrino

Concordato preventivo - Art. 167 L. fall. - Atto di ordinaria e straordinaria amministrazione - Distinzione - Fattispecie.

Data di riferimento: 
29/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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