Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (980/2021) – Riscontro dei requisiti di non fallibilità delle società in liquidazione: esame dei bilanci quale criterio prevalente ma non esclusivo. Valorizzazione a seconda dei casi dei “ricavi lordi” e dell' attivo patrimoniale”.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 gennaio 2021, n, 980 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Dichiarazione di fallimento – Requisiti di fallibilità di una impresa – Verifica  della sussistenza o meno – Campo d'indagine aperto e disponibile - Esame dei bilanci – Criterio privilegiato – Necessaria considerazione anche della specificità del caso - Possibile rilevanza di altra documentazione.

Data di riferimento: 
20/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (979/2021) – Valutazione dell'attivo patrimoniale al fine di decidere della fallibilità di una società proponente un concordato preventivo. Inammissibilità del ricorso in cassazione avverso la decisione del tribunale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 gennaio 2021, n. 979 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Domanda di concordato  preventivo –- Attivo patrimoniale –  Obbligazioni sociali e prelievi ingiustificati dei soci –  Voci da contabilizzarsi o meno  – Criteri cui  attenersi.

Data di riferimento: 
20/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (639/2021) – Consecuzione tra procedure: non prededucibilità del credito del professionista sorto in funzione di un concordato che non si è aperto ed è sfociato nel fallimento. Decisione sulle spese di giustizia.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 gennaio 2021, n. 639  - Pres. Magda Cristiano, Rel. Andrea Fidanzia.

Consecuzione tra procedure – Concordato preventivo non aperto – Fallimento – Credito del professionista che abbia svolto attività di assistenza nella prima fase – Non prededucibiltà.

Questione giudiziale controversa - Contrasto giurisprudenziale – Compensazione delle spese processuali.

Data di riferimento: 
15/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (568/2021) – Comunicazione tramite pec e decorrenza del termine per proporre impugnazione in cassazione avverso la sentenza della corte d'appello di rigetto del reclamo nei confronti della dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. VI, 14 gennaio 2021, n. 568 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Di Marzio.

Fallimento – Sentenza dichiarativa – Reclamo – Rigetto – Cancelliere – Comunicazione via PEC del testo integrale della sentenza  –  Idoneità a far decorrere il termine breve per l’impugnazione in cassazione. 

Data di riferimento: 
14/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (377/2021) - Azione ex art. 44 l.fall. ed opponibilità del diritto di assegnazione della casa familiare al coniuge o al convivente affidatario di figli minori.

Cassazione civile, sez. I, 13 Gennaio 2021, n. 377. Pres. Cristiano. Est. Campese.

Azione ex art. 44 l.fall. – Declaratoria di inefficacia dell’atto di trasferimento della casa familiare al coniuge – Opponibilità del diritto di assegnazione della casa familiare al coniuge o al convivente affidatario di figli minori – Sussistenza

Data di riferimento: 
13/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (366/2021) – Fallimento di una super società di fatto di cui risulti far parte una società a responsabilità limitata già dichiarata fallita: applicabilità del disposto di cui all'art. 147, comma 5, L.F. e conseguenze che ne derivano.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 13 gennaio 2021, n. 366 -Pres. Magda Cristiano, Tel. Aldo Angelo Dolmetta.

Dichiarazione di fallimento di una società a responsabilità limitata – Riscontrata esistenza di una supersocietà di fatto di cui faceva parte – Applicabilità estensiva dell'art. 147, comma 5, L.F. -  Stato di insolvenza - Fallimento di quella e delle società che la componevano - Esistenza di soci illimitatamente responsabili -  Fallibilità per estensione anche di quelli.

Data di riferimento: 
13/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (272/2021) – Espropriazione presso terzi: il sopravvenuto fallimento dell' esecutato non determina l'improseguibilità del giudizio di accertamento dell'obbligo del terzo.

Cassazione civile, sez. III, 12 Gennaio 2021, n. 272. Pres. De Stefano. Est. Tatangelo.

Espropriazione presso terzi - Sopravvenuto fallimento del debitore – Art. 51 L.F. - Improseguibilità del giudizio di accertamento dell'obbligo del terzo - Esclusione - Improseguibilità dell'accertamento endoesecutivo ex art. 549 c.p.c. (dopo la riforma della legge n. 228 del 2012) – Sussistenza.

Data di riferimento: 
12/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (282/2021) – Amministrazione straordinaria delle grandi imprese in crisi: applicabilità in tema di formazione dello stato passivo dell'art. 7 della L. 52/1991 alle cessioni di credito dalla stessa stipulate.

Corte di Cassazione, Sez. VI , Prima civile, 12 gennaio 2021, n. 282 – Pres. Rel. Massimo Ferro.

Amministrazione straordinaria – Formazione dello stato passivo – Precedente cessione del credito – Art. 7 della l. n. 52 del 1991 – Applicabilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
12/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (272/2021) – Il fallimento del debitore non comporta l'improcedibilità del giudizio di accertamento dell’obbligo del terzo, ma va escluso possa dar luogo ad un accertamento definitivo circa l'an ed il quantum del debito del terzo.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 12 gennaio 2021, n. 272 – Pres. Franco De Stefano, Rel. Augusto Tatangelo.

Espropriazione di crediti presso terzi - Fallimento del debitore sopravvenuto nel corso del giudizio - Improcedibilità ex art. 51 l. fall. - Esclusione – An e quantum del debito del terzo nei confronti dell'esecutato – Giudice - Accertamento endoesecutivo –Inidoneità  a dar luogo alla formazione di un giudicato - Fondamento.

Data di riferimento: 
12/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29313/2020) – Fallimento e liti attive e passive: inammissibilità dell'assunzione del ruolo di difensore o di mero assistente da parte del curatore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 dicembre 2020, n. 29313 – Pres.Francesco Antonio Genovese, Rel. Luca Solaini.

Fallimento – Liti attive e  passive  - Curatore – Difesa tecnica del fallimento – Possibile assunzione di un tale ruolo – Esclusione.

Data di riferimento: 
22/12/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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