Tribunale di Vicenza

Tribunale di Vicenza – Sovraindebitamento: condizioni per poterne riconoscere la sussistenza e considerazioni in merito al requisito della meritevolezza. Possibile sussistenza anche nel caso del soggetto affetto da ludopatia.

Tribunale di Vicenza, 24 settembre 2020. Pres. Rel. Giuseppe Limitone, Giudici Paola Cazzola e Gabriele Conti.

Piano del consumatore – Stato di sovraindebitamento – Accertamento della sussistenza -  Sproporzione tra attivo e passivo – Presupposto non esclusivo -  -  Cessione ai creditori di parte dello stipendio -  Non sostenibilità mensile dei debiti – Presupposto valido - Dignità e libertà del consumatore  – Principio costituzionale  da garantirsi.

Data di riferimento: 
24/09/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vicenza –L'amministratore di società a responsabilità limitata non perde la capacità di gestire la carica sociale se dichiarato fallito.

Tribunale Ordinario di Vicenza, Sez. II civ., 07 agosto 2020 – Giudice Elisa Zambelli.

Fallimento di amministratore di s.r.l. – Conseguenza – Perdita della capacità alla carica sociale – Esclusione – Iapplicabilità dell'art 2382 c.c. _ Disposizione valida solo con riferimento all'amministratore di  s.p.a.

Data di riferimento: 
07/08/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vicenza – Presupposti della dichiarazione di fallimento estensione ai soci della società occulta di cui è parte un imprenditore individuale già dichiarato fallito.

Tribunale di Vicenza, Sez. I civ. e Fallimentare, 29 maggio 2020 – Pres. Giuseppe Limitone, Rel. Silvia Saltarelli, Giud. Paola Cazzola.

Società di fatto occulta – Cessazione dell’attività - Dichiarazione di fallimento -Termine annuale di prescrizione – Art. 10 L.F. – Inapplicabilità - Soggetti terzi - Inconoscibilità dell’esistenza della società fino all’accertamento giudiziale.

Data di riferimento: 
29/05/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vicenza – Il curatore in sede di esercizio dell'azione di responsabilità nei confronti degli amministratori della società fallita è tenuto a far prevalere l'interesse pubblico rispetto a quanto richiesto dal codice deontologico.

Tribunale di Vicenza, Sez. II civ., 12 marzo 2020 – Pres. Marina Caparelli, Rel. Giovanni Genovese, Giud. Antonio Picardi.

Fallimento – Curatore – Relazione al giudice – Responsabilità del fallito – Ritenuta sussistenza – Indicazione – Calunnia - Limite da rispettare - Sostenibilità dell'accusa – Valutazione non richiesta.

Data di riferimento: 
12/03/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vicenza – Revocatoria della vendita di un bene posta in essere dal soggetto poi fallito che ha utilizzato il ricavato per pagare un suo creditore privilegiato. Possibile condanna dell’acquirente al pagamento dell’equivalente monetario.

Tribunale Ordinario di Vicenza, Sezione Stralcio, 11 febbraio 2020 – Giud. Eloisa Pesenti.

Fallimento - Vendita di beni effettuata in periodo sospetto – Venditore poi fallito – Utilizzo del ricavato – Pagamento di un creditore privilegiato – Circostanza che non esclude la revocabilità della vendita – Possibile lesione della par condicio creditorum.

Data di riferimento: 
11/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vicenza – Presupposto perchè il fenomeno della holding possa ritenersi integrato: gestione di tipo verticale e assoggettamento degli organi sociali delle controllate alla volontà dell'holder.

Tribunale di Vicenza, 21 gennaio 2020 - Pres. Gaetano Campo, Rel. Giuseppe Limitone, Giud. Massimiliano De Giovanni.

Fenomeno della holding - Integrazione - Presupposto necessario - Organi sociali delle società controllate - Assoggettamento alla volontà dell'holder.

Data di riferimento: 
21/01/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vicenza – Azione revocatoria ordinaria c.d.“a cascata” promossa dal curatore e prova della conoscenza da parte del soggetto terzo, beneficiario finale, della revocabilità dell’ipoteca posta in essere a danno della società poi fallita.

Tribunale di Vicenza, 29 novembre 2019 – Giudice monocratico Massimiliano De Giovanni.

Fallimento – Azione revocatoria ordinaria “ a cascata” – Soggetto terzo beneficiari finale – Inefficacia dell’ipoteca volta da ultimo a suo favore  - Prova della sua malafede - Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
29/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vicenza – Concordato in bianco: la richiesta di mantenimento delle linee di credito autoliquidanti in essere nel periodo antecedente alla presentazione del piano, a determinate condizioni, non necessita di alcuna autorizzazione.

Tribunale di Vicenza, 22 novembre 2019 - Pres. Giuseppe Limitone, Rel. Luca Emanuele Ricci, giud. Silvia Saltarelli.

Concordato in bianco - Deposito del ricorso - Concordato prospettato come in continuità - Termine per la presentazione del piano- Periodo antecedente - Istanza del proponente - Mantenimento delle linee di credito autoliquidanti in essere - Non necessità di alcuna autorizzazione - Condizioni richieste.

Data di riferimento: 
22/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vicenza – Inefficacia dell'atto di cessione di immobile intercorso tra padre e figlia in pregiudizio di un creditore e responsabilità risarcitoria di questa in caso di successiva cessione del bene a titolo oneroso a un terzo di buona fede.

Tribunale Ordinario di Vicenza, Sez. Stralcio, 23 settembre 2019 – Giud. Eloisa Pesenti.

Vendita di immobile tra padre e figlia – Creditore del genitore - Azione revocatoria ordinaria – Esperimento ex art 2901 c.c. – Bene dalla figlia poi ceduto a titolo oneroso – Buona fede da parte del terzo acquirente – Nessuna conseguenza a lui pregiudizievole – Figlia consapevole della frode  - Responsabilità risarcitoria.

Data di riferimento: 
23/09/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vicenza – Inapplicabilità del D. Lgs. n. 231/2002, che prevede il diritto del creditori al riconoscimento di interessi moratori in caso di ritardo nei pagamenti, nell'ipotesi di apertura di procedure concorsuali nei confronti dei debitori.

Tribunale di Vicenza, 10 settembre 2019 - Pres. Est. Giuseppe Limitone

D. Lgs. n. 231/2002 -  Ritardi nei pagamenti nelle transazioni commerciali - Diritto del creditore al pagamento di interessi moratori - Inapplicabilità in ipotesi di apertura di procedure concorsuali - Interessi ante o post fallimento - Esclusione riferibile ad entrambi i casi.

Data di riferimento: 
10/09/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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