Tribunale di Bari

Tribunale di Bari - Concordato in bianco: perentorietà dei termini previsti dall'art. 161, VI comma, e 162, I comma, L.F.; ammissione dei crediti tributari oggetto di contestazione giudiziale e necessaria appostazione di un adeguato fondo rischi.

Tribunale di Bari, Sez. IV civ. - Ufficio Fallimenti, 03maggio 2021 (data della pronuncia) – Pres. Raffaella Simone, Rel. Rosanna Angarano, Giud. Nicola Magaletti.

Concordato preventivo con riserva – Termine per integrare il piano ex art. 161, primo comma, L.F. – Perentorietà – Presentazione nel frattempo di un concordato pieno – Inammissibilità – Motivo – Condizione che può consentirla.

Data di riferimento: 
03/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bari – Effetti della successiva desistenza del P. M. dall'istanza di fallimento da lui proposta e conseguenze della sua mancata partecipazione all'udienza prefallimentare.

Tribunale Ordinario di Bari, Sez. IV civ. Ufficio Fallimenti, 15 febbraio 2021 (data della pronuncia) – Pres. Raffaella Simone, Rel. Michele De Palma, Giud. Nicola Magaletti.

Istanza di fallimento – Iniziativa del pubblico ministero ex art. 7 L.F. – Successiva rinuncia alla domanda proposta – Giudice – Decisione nel merito – Esclusione – Dichiarazione di non luogo a procedere – Pronuncia conseguente – Fondamento.

Data di riferimento: 
15/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bari – Concordato preventivo: presupposti di omologabilità della proposta anche nel caso in cui l'Amministrazione finanziaria, creditrice concorsuale, non abbia espresso il suo voto.

Tribunale di Bari, Sez. IV civ. - Ufficio Fallimenti, 18 gennaio 2021 – Pres. Raffaella Simone, Rel. Paola Cesaroni, Giud. Nicola Magaletti.

Concordato preventivo – Proposta già ammessa – Debitore – Domanda di poterla modificare – Istanza da proporsi almeno quindici giorni prima dell'adunanza dei creditori - Necessario rispetto di quel termine  - Richiesta formulata in ritardo – Inaccoglibilità.

Data di riferimento: 
18/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bari – Procedura esecutiva individuale iniziata o proseguita dal creditore fondiario dopo la dichiarazione di fallimento del debitore: criteri cui attenersi in sede di assegnazione della somma ricavata dalla vendita del bene pignorato.

Tribunale di  Bari, Sez. II civ., 08 luglio 2020 – Giudice dell'esecuzione Laura Fazio.

Esecuzione forzata – Azione promossa dal creditore fondiario  – Inizio o prosecuzione ex art. 41 T.U.B. in costanza di fallimento del debitore – Ammissibilità - Intervento del curatore –   Vendita del bene pignorato – Distribuzione del ricavato – Giudice dell'esecuzione - Necessario rispetto della graduazione dei crediti come decisa in sede fallimentare – Esame di tutta la documentazione prodotta dalle parti.

Data di riferimento: 
08/07/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bari - Inammissibilità della nomina in sede fallimentare o in sede di concordato preventivo con cessione dei beni di un delegato alla vendita dei beni ai sensi dell’art. 591 bis c.p.c.

Tribunale di Bari, Sez. IV civ. – Uffficio Fallimenti, 24 giugno 2020 – Pres. Est. Raffaella Simone, Giud. Nicola Magaletti e Francesco Cavone.

Procedura fallimentare o di concordato preventivo con cessione dei beni – Vendita dei beni – Operazione non delegabile – Fondamento.

Data di riferimento: 
24/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bari – La qualità di creditore, laddove riscontrata positivamente, costituisce presupposto sufficiente per la legittimazione alla proposizione dell’istanza di fallimento.

Tribunale di Bari, 10 febbraio 2020 – Pres. Est. Salvatore Grillo.

Istanza di fallimento – Legittimazione del creditore alla proposizione – Requisiti della certezza, liquidità ed esigibilità del credito – Presupposti non richiesti.

Data di riferimento: 
10/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bari - Spese legali affrontate dal creditore istante in sede di ricorso per la dichiarazione di fallimento del debitore: riconoscimento del beneficio della prededuzione chirografaria.

Tribunale di Bari, 13 marzo 2018  - Giud. Nicola Magaletti.

Dichiarazione di fallimento – Istanza di un creditore – Spese per l'assistenza legale – Stato passivo – Funzionalità di quel credito – Utilità per i creditori concorsuali - Riconoscimento della prededuzione chirografaria – Ammissione al minimo tariffario.

Data di riferimento: 
13/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bari – Necessità che il soggetto, PM compreso, che richiede che sia dichiarato il fallimento di un imprenditore dimostri la propria legittimazione e fornisca la prova dello stato d’insolvenza dello stesso.

Tribunale di  Bari,  Sez. IV civile, Uff. Fall.,12 dicembre 2017 – Pres. Nicola Magaletti, Rel. Antonio Ruffino, Giud. Luigi Claudio.

Pubblico Ministero – Istanza di fallimento – Legittimazione ex art. 7 L.F. – Allegazione e dimostrazione – Presupposto necessario.

Pubblico Ministero – Istanza di fallimento – Tribunale – Verifica della legittimazione – Potere officioso – Riscontro da effettuarsi prima della decisione.

Data di riferimento: 
12/12/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bari – Opponibilità al Fallimento, che agisca per il riconoscimento di un suo credito, dell’esistenza di una clausola compromissoria, in particolare per arbitrato irrituale.

Tribunale di  Bari, Sez. IV civ., 29 novembre 2017 – Giudice Antonio Ruffino.

Fallimento – Curatore – Subentro in un contratto – Clausola compromissoria – Necessario rispetto.

Fallimento – Curatore – Azione giudiziaria volta al recupero di un credito – Tribunale – Clausola di arbitrato irrituale – Accertata sussistenza – Rigetto della domanda giudiziale.

Data di riferimento: 
29/11/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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