Tribunale di Milano, Art. 2 - Definizioni.

Tribunale di Milano – Composizione negoziata ex art. 6, comma 1, L. 147/21: potere-dovere del Tribunale di disporne l'integrazione, laddove l'imprenditore istante non abbia assolto adeguatamente il suo onere di allegazione documentale.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. II civ - Fallimenti , 28 dicembre 2021 (data della pronuncia) – Giudice Delegato Francesco Pipicelli.

Composizione negoziata – Imprenditore - Istanza di applicazione di misure protettive – Incompletezza  documentale – Ricorso per la conferma o modifica di tali misure - Tribunale - Potere-dovere di disporre l'integrazione documentale - Configurabilità - Fondamento.

Data di riferimento: 
28/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Esdebitazione del debitore incapiente: diritto di accesso da riconoscersi al soggetto sovraindebitato che, a causa dell'insorgere di un'improvvisa grave malattia, abbia perso il lavoro.

Tribunale di Milano, Sez. Fallimentare – II civ., 25 novembre 2021 – Giudice designato Alida Paluchowski.

Sovraindebitamento – Soggetto lavoratore - Accumularsi di debiti tributari di elevata entità – Situazione creatasi per una disordinata gestione delle entrate – Impossibilità di porvi rimedio – Sopravvenire di una grave malattia – Conseguente perdita del lavoro -  Esdebitazione del debitore incapiente – Riconosciuto diritto di accesso a quella procedura.

Data di riferimento: 
25/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Sovraindebitamento e accordo di composizione della crisi: il cram down opera anche se il credito dell'Ente Previdenziale deriva solo da sanzioni amministrative di carattere pecuniario.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. Fallimentare, 23 novembre 2021 (data della pronuncia) – Giudice designato Carmelo Barbieri.

Sovraindebitamento – Accordo di composizione della crisi – Voto negativo espresso dagli Enti Previdenziali – Omologazione – Credito costituito da sole sanzioni amministrative – Inidoneità all’esdebitazione – Irrilevanza - Tribunale - Giudizio di cram-down – Ammissibilità - Fondamento.

Data di riferimento: 
23/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Sovraindebitamento ed esdebitazione del soggetto incapiente.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. II civ.- Fallimentare, 08 giugno 2021 –  Giud. Del. Alida Paluchowski.

Sovraindebitamento – Liquidazione del patrimonio – Istanza  fondata esclusivamente sul contributo di un soggetto esterno – Inammissibilità – Fondamento.

Sovraindebitamento – Soggetto incapiente – Domanda di esdebitazione – Accoglimento – Presupposti.

Data di riferimento: 
08/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Sovraindebitamento: la qualifica di consumatore può essere riconosciuta anche al socio illimitatamente responsabile di società di persone, seppur potenzialmente fallibile.

Tribunale di Milano,  Sez. II civ., 03 giugno 2021 (data della pronuncia) – Giudice Luisa Vasile.

Sovraindebitamento – Socio illimitatamente responsabile di società di persone – Riconoscibilità della qualifica di consumatore –  Accesso alla liquidazione del patrimonio – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
03/06/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – L'iscrizione di una società nel registro speciale delle start up innovative non costituisce presupposto sufficiente per escluderne la fallibilità ma va accertato che abbia tutti i requisiti per il riconoscimento di tale natura.

Tribunale di Milano, 08 aprile 2021 – Pres. Luisa Vasile, Rel. Vincenza Agnese.

Start up innovativa – Iscrizione nel registro speciale – Presupposto insufficiente - Accertabilità del possesso di tale natura - Società costituita a seguito di una cessione o conferimento di azienda – Modalità considerata vietata - Fallibilità.

Data di riferimento: 
08/04/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Sovraindebitamento: i crediti non ammessi al passivo nel corso della liquidazione dei beni ex art. 14 ter L. 3/2012 devono, a chiusura avvenuta, essere soddisfatti integralmente se sottaciuti dal debitore ai fini dell’esdebitazione.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., 17 febbraio 2021 – Giud, Deleg. Sergio Rossetti.

Sovraindebitamento – Procedura di liquidazione dei beni – Integrale pagamento dei debiti concorsuali – Tribunale – Chiusura anticipata rispetto alla durata ordinaria di quattro anni – Mancata dichiarazione in corso di procedura di debiti latenti – Riscontro successivo -  Conseguenze – Leale collaborazione da parte del debitore – Dovere da considerarsi violato.

Data di riferimento: 
17/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Sovraindebitamento e procedura di liquidazione dei beni: previsione della prosecuzione dell'attività d'impresa da parte del debitore con conseguente messa a disposizione dei creditori di un importo fisso mensile.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. Fallimentare, 05 ottobre 2020 – Giudice Designato Guendalina Pascale.

Sovraindebitamento – Procedura di liquidazione dei beni – Debitore – Previsione della prosecuzione della gestione di un negozio – Offerta ai creditori  di un importo fisso mensile, da detrarsi dal ricavato – Necessità di mantenere per sé la parte residua, come anche di conservare i mobili che arredano il negozio – Proposta  da considerarsi ammissibile.

Data di riferimento: 
05/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Fallimento: criteri necessariamente prudenziali di valutazione della c.d. "insolvenza prospettica".

Tribunale di Milano, Sez. Fall., 03 ottobre 2019 - Pres. Rel. Alida Paluchowski, Giud. Guendalina Pascale e Luca Giani.

Dichiarazione di fallimento - Riscontro della c.d. insolvenza prospettica" - Valutazione da svolgersi con la necessaria prudenza - Orizzonte temporale contenuto - Criterio essenziale.

Data di riferimento: 
03/10/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Revocatoria fallimentare e condanna della banca alla restituzione del ricavato dalla vendita dei titoli ottenuti in pegno: insinuazione "ultratardiva" e ammissione al passivo in chirografo.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., Fall. - 8 marzo 2019 – Pres. Alida Paluchowski, Rel.Luca Giani, Giud. Luisa Vasile.

Fallimento – Azione revocatoria fallimentare – Banca – Titoli ottenuti in pegno – Ricavato dalla vendita – Condanna  alla restituzione – Insinuazione ultratardiva al passivo.

Data di riferimento: 
08/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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