Tribunale di Milano, Liquidazione dell'attivo

Tribunale di Milano – Chiusura del fallimento di una società di capitali senza liquidazione integrale dell'attivo: successione dei soci nella titolarità dell'attivo residuo e nei debiti nel limite di quanto ricevuto.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. XV spec. delle imprese, 27 aprile 2023 (data della pronuncia) – Pres. Angelo Mambriani, Rel. Nicola Fascilla, Giud. Daniela Marconi.

Fallimento di società di capitali – Chiusura della procedura senza liquidazione dell’intero attivo - Mancata redazione di un bilancio finale di liquidazione – Cancellazione della società dal registro delle imprese – Successione dei soci nella titolarità del residuo – Responsabilità degli stessi nel limite di quanto ricevuto – Fondamento.

Data di riferimento: 
27/04/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Sovraindebitamento: anche alle procedure di accordo con i creditori assoggettate alla legge fallimentare è applicabile per analogia l'art. 91 CCII che disciplina le offerte concorrenti nel concordato preventivo .

Tribunale di  Milano, Sez. Fallimentare, 26 settembre 2022 (data della pronuncia) – Giudice designato Carmelo Barbieri.

Sovraindebitamento – Proposta di accordo con i creditori assoggettata alla  legge fallimentare – Contratti già conclusi con soggetti già individuati – Previsione dell'utilizzo delle somme da questi già bonificate - Disciplina delle offerte concorrenti dettata dal codice della crisi per il concordato preventivo – Applicabilità in via analogica – Fondamento.

Data di riferimento: 
26/09/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Concordato preventivo liquidatorio: possibilità che venga risolto per grave inadempimento anche prima del termine fissato per l'esecuzione.

Tribunale di Milano, Sez. Fall., 03 luglio 2018 – Pres. Alida Paluchowski, Rel. Guendalina Pascale, Giud. Luca Giani.

Concordato preventivo con cessione – Funzione della procedura - Soddisfazione anche minima di tutti i creditori – Esecuzione - Termine finale non ancora scaduto – Apprezzamento del giudice  del merito  -  Ragionevole previsione - Cessione di tutti i beni  - Risultato non conseguibile – Grave inadempimento - Possibile risoluzione anticipata della procedura – Dichiarazione di fallimento.

Data di riferimento: 
03/07/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]