Corte Costituzionale, rapporti tra procedure

Corte Costituzionale – Risulta ammissibile riconoscere lo stato di insolvenza di una società cooperativa sottoposta a liquidazione coatta amministrativa anche in assenza dei requisiti soggettivi richiesti per la dichiarazione del fallimento.

Corte Costituzionale, 12 aprile 2022, n. 93 – Pres. Giuliano Amato, Rel. Stefano Petitti.

Società cooperativa sottoposta a liquidazione coatta amministrativa - Accertamento giudiziario dello stato di insolvenza non preventivamente dichiarato - Mancanza dei requisiti soggettivi richiesti per la dichiarazione del fallimento di una società lucrativa – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
12/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte Costituzionale (65/2022) – Sovraindebitamento falcidia e ristrutturazione dei debiti del consumatore: alla cessione volontaria di quota dello stipendio, della pensione e del TFR va equiparata quella coattiva.

Corte Costituzionale, 10 marzo 2022, n. 65 – Pres.Giuliano Amato, Redattrice Emanuela Navarretta.

Sovraindebitamento – Piano del consumatore - Art. 8, comma 1 bis, della legge 27 gennaio 2012, n. 3 – Cessione volontaria di una quota dello stipendio - Previsione della possibile falcidia e ristrutturazione di quel debito – Mancata espressa estensione alla cessione coattiva conseguente a espropriazione presso terzo – Illegittimità costituzionale di quella norma – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
10/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte Costituzionale: pronuncia di illegittimità parziale dell'art. 7, primo comma, terzo periodo, della L. 3/2012 e possibilità della falcidia del credito per IVA in sede di accordo di composizione della crisi da sovraindebitamento.

Corte Costituzionale, 22 ottobre 2019 - Pres. Giorgio Lattanzi, Est. Augusto Barbera.

Sovraindebitamento - Concordato preventivo e accordo di composizione della crisi - Analogia delle procedure, tranne che per l'aspetto soggettivo - Soggetti fallibili e non - Art. 7, comma 1, terzo periodo, della L. 3/2012 - Parole "all'imposta di valore aggiunto" - Illegittimità costituzionale di tale norma relativamente a quell'inciso - Possibile falcidiabilità dei crediti per IVA anche in sede di accordi ex art. 10 L. 3/2012.

Data di riferimento: 
22/10/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte Costituzionale – Esclusione della dichiarazione di fallimento d’ufficio in caso di risoluzione del concordato preventivo e costituzionalità della relativa normativa.

Corte Costituzionale, 25 Ottobre 2017, n. 222. Pres. Paolo Grossi, Rel. Augusto Antonio Barbera.

Risoluzione del concordato preventivo - Dichiarazione di fallimento d’ufficio - Esclusione - Questione di legittimità costituzionale - Manifesta infondatezza.

Data di riferimento: 
25/10/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte Costituzionale – Questione da decidersi: sottoponibilità a fallimento anche oltre l’anno di una società cancellata dal Registro delle imprese che abbia proposto un’ istanza di concordato preventivo.

Corte Costituzionale, 13 gennaio 2017 n. 9 – Pres. Paolo Grossi, Est. Mario Rosario Morelli.

Art. 10 L.F. – Legittimità costituzionale – Società cessata – Istanza di concordato preventivo – Proposizione entro l’anno – Conclusione della procedura  - Dichiarazione di fallimento – Pronuncia oltre il termine normativamente previsto –  Possibilità ex artt. 3 e 24 Cost. - Questione inammissibile.

Data di riferimento: 
13/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]