reclami, Art. 38 - Iniziativa del pubblico ministero.

Corte d'Appello di L'Aquila - Concordato semplificato: inaccoglibilità della richiesta formulata in sede di reclamo avverso la mancata omologazione di pronuncia dell'inibitoria all'apertura della liquidazione giudiziale.

Corte d'Appello di L'Aquila, 12 marzo 2025 (data della pronuncia) – Pres. Silvia R. Fabrizio, Cons. Rel. Alberto Iachini Bellisarii, Cons. Federico Ria.

Concordato semplificato – Diniego di omologazione – Reclamo proposto avanti alla Corte d'Appello – Istanza della reclamante di inibitoria dell'apertura della liquidazione giudiziale – Inaccoglibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
12/03/2025
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte d'Appello di Firenze - Laddove una domanda di concordato preventivo come proposta in costanza di un'istanza di liquidazione giudiziale venga respinta, la debitrice non può proporre una nuova domanda alternativa.

Corte d'Appello di Firenze, Sez. II civ., 30 gennaio 2025 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Ludovico Delle Vergini, Cons. Fabrizio Nicoletti e Nicola Mario Condemi.

Procedimento unitario – Domanda di accesso a concordato preventivo proposta in presenza di un'istanza di liquidazione giudiziale – Intervenuta mancata ammissione da parte del tribunale – Proponibilità di una nuova domanda di risoluzione alternativa della crisi e dell'insolvenza – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
30/01/2025
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (930/2025) - Dichiarazione di fallimento: termine da rispettarsi per la fissazione dell'udienza volta all'accertamento della ricorrenza dei necessari presupposti, in particolare in caso di impresa cessata.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 gennaio 2025, n. 930 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Cosmo Crolla.

Procedimento volto alla dichiarazione di fallimento - Termine per lo svolgimento dell'udienza decisoria – Mancato rispetto di quello di giorni quindici dalla data di notifica del decreto di fissazione – Conseguenze.

Data di riferimento: 
14/01/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27560/2024) – Estinzione senza una decisione nel merito di una procedura fallimentare e iniziativa assunta dal P.M. per l'apertura di una seconda. Presupposto di riconoscimento dello stato d'insolvenza.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 ottobre 2024, n. 27560 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Apertura di una procedura fallimentare su istanza di P.M. - Iniziativa assunta da questi a seguito di segnalazione ricevuta – Informativa fattagli dal giudice che era stato relatore in una precedente procedura – Estinzione di quella per desistenza da parte del creditore istante – Ricorrenza di un'ipotesi di violazione della terzietà del giudice - Esclusione.

Data di riferimento: 
24/10/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Dichiarazione di inammissibilità di una domanda prenotativa di accesso ad uno strumento di regolazione della crisi e presupposti perché un analogo ricorso possa essere ripresentato.

Tribunale Ordinario di Milano, Sez. II civ. e crisi d'impresa, 12 settembre 2024 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Laura De Simone, Giud. Vincenza Agnese e Guendalina Alessandra Virginia Pascale.

Domanda prenotativa – Mancato rispetto del termine per la presentazione della proposta e del piano - Dichiarazione di inammissibilità – Scadenza del termine per proporre reclamo - Riproponibilità di un analogo nuovo ricorso – Intervenuti mutamenti fattuali nella vita dell'impresa - Presupposto necessario – Cambiamenti irrilevanti.

Data di riferimento: 
17/10/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (25159/2024) – L'essersi un terzo assunto mediante “accollo interno” un debito della società contro cui è stata proposta istanza di fallimento non diminuisce l'ammontare della situazione debitoria ai fini della fallibilità.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 settembre 2024, n. 25159 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Verifica del superamento della soglia di fallibilità di cui all'art. 1, secondo comma, lettera c) L.F. - Avvenuto “accollo interno” da parte di un terzo di un debito della società fallenda – Differenza rispetto all'ipotesi di “accollo esterno” - Ragioni - Circostanza che non si ripercuote sull'ammontare totale dell'indebitamento – Computabilità in sede di verifica.

Data di riferimento: 
19/09/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12131/2024) – Dichiarazione di fallimento: l'incompetenza per territorio del tribunale adito deve essere eccepita o rilevata d'ufficio non oltre l'udienza di comparizione delle parti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 maggio 2024, n. 12131 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Roberto Amatore.

Incompetenza per territorio del giudice adito – Udienza di comparizione delle parti – Termine massimo entro cui ex art. 38 c.p.c. deve essere eccepita o rilevata d'ufficio – Applicabilità di tale norma anche al procedimento prefallimentare avanti al tribunale - Proposizione per la prima volta in sede di reclamo ex art. 18 L. fall. - Tardività.

Data di riferimento: 
06/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Milano – Accesso al concordato semplificato: il controllo che il tribunale è chiamato a compiere nella fase di apertura è anche volto ad escludere la manifesta irrealizzabilità e implausibilità della proposta.

Corte d'Appello di Milano, Sez. IV civ., 21 marzo 2024 (data della pronuncia) – Pres. Alberto Massimo Vigorelli, Cons. Rel. Francesca Vullo, Cons. Anna Mantovani.

Concordato semplificato – Fase di apertura – Controllo che il tribunale è da subito chiamato a compiere – Natura ed estensione – Ragione sottostante.

Data di riferimento: 
21/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (10511/2022) – Potere del Pubblico Ministero di rinunciare all’istanza di fallimento ed effetti della rinuncia.

Cass, Sez. 1, 31 marzo 2022, n. 10511, Pres. Ferro, Est. Amatore

Istanza di fallimento – Iniziativa del pubblico ministero ex artt. 6 e 7 L.F. – Successiva rinuncia alla domanda proposta – Conseguenze.

Data di riferimento: 
31/03/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26407/2021) – Insolvenza dovuta a indebitamento nei confronti dell'Erario: istanza di fallimento da parte del P.M. basata su notizia da questi appresa nell'ambito di un procedimento penale in fase di indagini preliminari.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 29 settembre 2021, n. 26407 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Giulia Iofrida.

Procedimento iscritto nel registro degli atti non costituenti reato – C.d. “modello 45” - Pubblico Ministero – Stato di decozione di società appresa da quello – Legittimazione alla richiesta di fallimento – Pendenza di un procedimento penale – Presupposto non indefettibile. 

Data di riferimento: 
29/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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