reclami, Art. 45 - Comunicazione e pubblicazione del decreto di concessione dei termini.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere – Istanza di risoluzione di un concordato: modalità di individuazione, a seconda dei legittimati e di quanto previsto dal decreto di omologa, del giorno dal quale far decorrere il termine per proporla.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Sez. III civ., 09 giugno 2023  - Pres. Enrico Quaranta, Rel. Simona Di Rauso, Giud. Valeria Castaldo.

Concordato preventivo omologato – Istanza di risoluzione per grave inadempimento – Termine fissato per l'ultimo adempimento – Necessaria proposizione entro un anno – Modalità di individuazione del giorno da cui farlo decorrere -  Natura del soggetto legittimato alla richiesta e  decorrenza degli effetti dell'omologazione – Circostanze da ritenersi rilevanti.

Data di riferimento: 
09/06/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Torino – Considerazioni circa il divieto di presentare due domande di ammissione a concordato “in bianco” in un lasso di tempo inferiore a due anni l’una dall’altra.

Corte d’Appello di Torino, Sez. Volontaria Giurisdizione, 09 luglio 2020 – Pres. Renata Siva, Cons. Rel. Gian Andrea Morbelli, Cons. Roberta Bonaudi.

Concordato in bianco – Deposito della domanda - Azioni esecutive e cautelari sul patrimonio del debitore – Divieto di promovimento o prosecuzione – Decorrenza sin dalla pubblicazione del ricorso – Fissazione del termine per la presentazione del piano e della proposta - Prodursi di quell’effetto solo da tale momento – Esclusione.  

Data di riferimento: 
09/07/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (4343/2020) – Tribunale competente a dichiarare il fallimento e coordinamento di quella procedura con quella di concordato preventivo, in particolare se aperta presso un diverso tribunale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 febbraio 2020, n. 4343 – Pres. Guido Federico, Rel. Eduardo Campese.

Dichiarazione di fallimento – Centro direttivo e amministrativo della società – Tribunale del luogo in cui si trova – Competenza alla pronuncia.

Coordinamento tra concordato preventivo e fallimento – Procedimenti pendenti avanti allo stesso tribunale o a tribunali diversi  - Principi cui attenersi a seconda dei casi.

Data di riferimento: 
20/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25474/2019) – Presupposti per l’accertamento dello stato di insolvenza ai fini della dichiarazione di fallimento. Inammissibilità di un riesame in sede di legittimità del materiale istruttorio su cui è basata l'opposizione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 ottobre 2019, n. 25474 - Pres. Antonio Didone, Est. Eduardo Campese.

Dichiarazione di fallimento - Presupposto - Accertamento dello stato di insolvenza -  Differenza tra poste attive e passive - Riscontro insufficiente - Esame dei bilanci e delle scritture contabili - Fondamento valido di una  decisione sul punto - Incapacità del debitore di far fronte in modo regolarealle sue obbligazioni - Situazione  desumibile dalla verifica della contabilità.

Data di riferimento: 
10/10/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20661/2019) – Dichiarazione di fallimento e problematiche concernenti: competenza territoriale e proponibilità dell’eccezione contraria, regolarità della notifica, poteri del tribunale e priorità del concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 luglio 2019, n. 20661 – Pres. Antonio Didone, Rel. Eduardo Campese.

Dichiarazione di fallimento – Competenza territoriale alla pronuncia -Tribunale del luogo ove l’impresa ha la sede principale – Sede legale risultante dal Registro delle Imprese – Presunzione di coincidenza - Carattere fittizio e meramente formale della stessa – Impresa debitrice - Prova necessaria a vincere la presunzione.

Data di riferimento: 
31/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Venezia – Concordato con continuità pura: possibile previsione, nel rispetto del disposto dell'art 186 bis, secondo comma, L.F. della falcidiabilità di un credito tributario ex art. 182 ter L.F.

Corte d'Appello di Venezia, Sez. I civ., 19 luglio 2019 – Pres. Caterina Passarelli, Cons. Rel. Rita Rigoni, Cons. Alberto Valle.

Concordato con continuità pura –  Proposta rispettosa dell'art. 186 bis, secondo comma, lettera b) L.F. - Momento di presentazione della domanda – Previsione di una miglior soddisfazione dei creditori -  Attestatore – Valida relazione confermativa - Falcidia di un credito tributario – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
19/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16808/2019) – Concordato preventivo : effettuazione di pagamenti o compimento di atti di straordinaria amministrazione da parte del debitore in assenza della prescritta autorizzazione ex art 167 L.F.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 giugno 2019, n. 16808 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Roberto Amatore.

Concordato preventivo – Ammissione alla procedura – Imprenditore – Effettuazione di pagamenti – Compimento di atti di straordinaria amministrazione – Mancata autorizzazione – Fatti comportanti di regola la revoca dell'ammissione – Mancato pregiudizio per i creditori o loro migliore  soddisfazione – Comportamenti non fraudolenti - Condizione esimente – Prova gravante sul debitore.

Data di riferimento: 
21/06/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7577/2019) – Attestazione del professionista presentata dopo il deposito della domanda di concordato con riserva ma nel termine di cui all’art. 161, comma 6, l.fall.

Cassazione civile, sez. I, 18 Marzo 2019, n. 7577. Pres. Giulia Iofrida. Est. Pazzi.

Concordato preventivo con riserva - Termine per presentare la proposta - Deposito della proposta - Documentazione ex art. 161 l.fall. - Integrazione successiva - Ammissibilità - Fattispecie

Data di riferimento: 
18/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Reggio Emilia – Deposito di una domanda di concordato "in bianco " e inaccoglibilità dell'istanza di rilascio di un DURC, in assenza di un piano che preveda l'impegno al pagamento degli anteriori crediti contributivi.

Tribunale di Reggio Emilia, Sez. Lavoro, 12 marzo 2019 – Pres. Francesco Parisoli, Rel. Elena Vezzosi, Giud. Simona Boiardi.

Domanda di concordato c.d. "in bianco" – Deposito – Crediti contributivi anteriori - Mancato pagamento – Istanza di rilascio del Durc regolare – Inaccoglibilità -  Art. 5, comma 1, del D.M. 30 gennaio 2015 – Riferimento al solo  concordato con continuità aziendale – Disposizione speciale – Inapplicabilità a quella diversa ipotesi.

Data di riferimento: 
12/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5653/2019) - Concordato preventivo: non rientra nell'alveo della verifica della fattibilità giuridica demandata al tribunale il controllo delle regolarità e attendibilità delle scritture contabili del proponente.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 febbraio 2019, n. 5653 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Guido Mercolino.

Concordato preventivo – Fattibilità giuridica –  Scritture contabili del proponente – Regolarità e attendibilità – Controllo da svolgersi da parte del tribunale – Esclusione – Completezza dei dati aziendali e criteri di giudizio - Attestazione del professionista – Rispondenza di tale atto - Solo sindacato consentito.

Data di riferimento: 
26/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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