reclami

Corte di Cassazione (501/2016) - Requisiti dimensionali per l'esonero dalla fallibilità dell'imprenditore commerciale e computo del triennio.

Cassazione civile, sez. I, 14 Gennaio 2016, n. 501. Pres. Aldo Ceccherini, Rel. Loredana Loredana Nazzicone.

Fallimento - Requisiti dimensionali ex art. 1, comma 2, l.fall. - Attivo patrimoniale - Computo del triennio con riferimento al momento del deposito dell’istanza di fallimento – Criterio corretto.

Data di riferimento: 
14/01/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (525/2016) – Esclusione in sede di riparto di un credito ammesso al passivo nell’ipotesi in cui ne sia sopravvenuta l’estinzione.

 

Corte di Cassazione, 14 gennaio 2016 – dott. F. Forte presidente – dott. R.M. Di Virgilio.

 Stato passivo – Decreto di esecutività – Piano di riparto – Esclusione di un credito ammesso per fatto estintivo sopravvenuto all’estinzione – Possibilità.

Data di riferimento: 
14/01/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Notifica all’imprenditore cessato di una sola tra le plurime istanze di fallimento avanzate nei suoi confronti. Condizione di sua fallibilità ex art. 2495 c.c..

 

Reclamo ex art.18 L.F.

 

Corte di Cassazione, Sez. VI, 07 gennaio 2016 n.98 – Pres. Ragonesi, Rel. Genovese.

 

Fallimento – Notificazione del ricorso – Oneri per il debitore – Omessa notificazione di altri ricorsi – Irrilevanza.

 

Fallimento - Imprenditore cessato – Vicende estintive delle società – Cancellazione dal registro delle imprese – Inapplicabilità – Cessazione dell’attività – Condizione decisiva.

 

Data di riferimento: 
07/01/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bologna - Proposta di concordato con riserva presentata in costanza di istanza di fallimento. Posizione dei creditori e del debitore in sede concordataria o nell’eventuale successiva fase fallimentare.

Tribunale di Bologna, Sez. IV civ. e fall., 21 dicembre 2015 - Pres. Anna Maria Drudi, Rel.

Maurizio Atzori, Giud. Manuela Velotti.

Concordato con riserva – Richiesta di ammissione – Contestuale istanza di fallimento – Abbreviazione dei termini -  Esito negativo della proposta concordataria – Presupposto necessario della dichiarazione di fallimento.

Data di riferimento: 
21/12/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Napoli Nord – Dichiarazione di fallimento pronunciata, in assenza di elementi nuovi volti ad escluderla, dal tribunale a seguito della remissione degli atti da parte della corte d'appello ai sensi dell'art. 22 L.F.

Tribunale di Napoli Nord, 16 dicembre 2015 – Giud. Cristiana Satta.

Fallimento – Corte d'appello – Accoglimento del reclamo ex art. 22 L.F. - Remissione degli atti al tribunale – Dichiarazione di fallimento – Emersione di elementi nuovi - Esclusione - Pronuncia vincolata.

Data di riferimento: 
16/12/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24790/2016) - Istanza di insinuazione al passivo in privilegio pignoratizio per credito da finanziamento e problematiche inerenti il pegno.

Cassazione civile, sez. I, 05 Dicembre 2016, n. 24790. Pres. Aniello Nappi, rel. Massimo Ferro.

Data di riferimento: 
05/12/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Venezia – Insinuazione al passivo della Cassa Edile, del lavoratore subordinato e dei fondi complementari.

Tribunale di Venezia, 03 Dicembre 2015. Est. Martina Gasparini.

Cassa Edile -Insinuazione al passivo – Crediti relativi a retribuzioni dei dipendenti del fallito – Ammissibilità – Contributi dovuti al Fondo di previdenza complementare – Esclusione

Data di riferimento: 
03/12/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Venezia – Reclamo contro il diniego all’estensione del fallimento al socio accomandante ed efficacia sanante dell’autorizzazione a stare in giudizio sopravvenuta in data successiva.

Corte d’Appello di Venezia, 18 Novembre 2015. Est. Paola Di Francesco.

Fallimento – Richiesta di estensione al socio accomandante – Diniego - Reclamo promosso dal curatore in assenza di autorizzazione del giudice delegato – Sopravvenuta autorizzazione del giudice delegato – Efficacia sanante retroattiva – Interruzione del termine previsto per l’impugnazione.

Data di riferimento: 
18/11/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Dichiarazione di fallimento della società e contestualmente in estensione dei suoi soci di fatto, palesi o occulti. Cognizione devoluta alla Corte d’Appello in sede di reclamo.

 

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 05 novembre 2015 n. 22594 - Pres. Ragonesi, Est. Cristiano.

 

Fallimento – Società con soci a responsabilità illimitata – Art 147, primo comma, L.F. -  Tenore letterale – Soci irregolari -  Fallimento in estensione – Possibile pronuncia contestuale a quello della società – Art. 147 quarto comma – Soci regolari - Partecipazione sfuggita o venuta meno - Possibile pronuncia successiva.

 

Data di riferimento: 
05/11/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Milano – La rinuncia da parte del debitore alla domanda di concordato fa venir meno la legittimazione del P.M. a richiederne il fallimento, ex art. 173 L.F.

 

Corte d'Appello di Milano 29 ottobre 2015- Pres. Est. Lombardi.

 

Concordato preventivo – Pubblico ministero - Istanza di fallimento ex art. 173 L.F. – Possibilità per il debitore di richiedere un termine a difesa.

 

Concordato preventivo –  Rinuncia da parte del debitore alla domanda – Non necessità di alcuna forma particolare - Efficacia immediata – Tribunale – Provvedimento di natura meramente ricognitiva.

 

Data di riferimento: 
29/10/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine