Art. 5. - Stato d'insolvenza.

Corte di Cassazione (4201/2025) – Al fine di ritenere superata la soglia di fallibilità di Euro 30.000 di cui all'art. 15, nono comma, L.F. non rileva che un debito iniziale di misura superiore risulti essere stato poi rateizzato.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 18 febbraio 2025, n. 4201 - Magda Cristiano, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Fallimento - Debiti scaduti e non pagati nei confronti dell'Agenzia delle Entrate – Ammontare superiore alla soglia di rilevanza di Euro 30.000 di cui all'art. 15, comma 9, L.F. - Avvenuto successivo accoglimento dell’istanza di rateizzazione – Irrilevanza – Computabilità fra i debiti scaduti degli stessi nella misura complessiva inizialmente accertata – Fondamento.

Data di riferimento: 
18/02/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27560/2024) – Estinzione senza una decisione nel merito di una procedura fallimentare e iniziativa assunta dal P.M. per l'apertura di una seconda. Presupposto di riconoscimento dello stato d'insolvenza.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 ottobre 2024, n. 27560 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Apertura di una procedura fallimentare su istanza di P.M. - Iniziativa assunta da questi a seguito di segnalazione ricevuta – Informativa fattagli dal giudice che era stato relatore in una precedente procedura – Estinzione di quella per desistenza da parte del creditore istante – Ricorrenza di un'ipotesi di violazione della terzietà del giudice - Esclusione.

Data di riferimento: 
24/10/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25159/2024) – L'essersi un terzo assunto mediante “accollo interno” un debito della società contro cui è stata proposta istanza di fallimento non diminuisce l'ammontare della situazione debitoria ai fini della fallibilità.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 settembre 2024, n. 25159 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento – Verifica del superamento della soglia di fallibilità di cui all'art. 1, secondo comma, lettera c) L.F. - Avvenuto “accollo interno” da parte di un terzo di un debito della società fallenda – Differenza rispetto all'ipotesi di “accollo esterno” - Ragioni - Circostanza che non si ripercuote sull'ammontare totale dell'indebitamento – Computabilità in sede di verifica.

Data di riferimento: 
19/09/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere - Consecuzione tra concordato preventivo e fallimento e presupposto per l'ammissione al passivo in prededuzione del credito del commissario giudiziale.

Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, Sez. II Sottosez. Procedure Concorsuali, 11 giugno 2024 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Enrico Quaranta, Giud. Marta Sodano e Simona Di Rauso.

Data di riferimento: 
11/06/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12156/2024) – Lo scioglimento e la liquidazione di una società decorrono dall'iscrizione nel registro delle imprese della delibera che li dispone: da quel momento si applica un diverso criterio per considerarla insolvente.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 maggio 2024, n. 12156 – Pres. Luigi Abete, Rel. Roberto Amatore.

Delibera assembleare che dispone lo scioglimento e la liquidazione di una società – Momento dal quale produce effetto nei confronti dei terzi – Iscrizione nel registro delle imprese –Conseguenza - Insufficienza dell'attivo patrimoniale a garantire l'eguale ed integrale soddisfacimento dei creditori sociali – Criterio particolare cui attenersi per considerarla insolvente.

Data di riferimento: 
06/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12131/2024) – Dichiarazione di fallimento: l'incompetenza per territorio del tribunale adito deve essere eccepita o rilevata d'ufficio non oltre l'udienza di comparizione delle parti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 maggio 2024, n. 12131 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Roberto Amatore.

Incompetenza per territorio del giudice adito – Udienza di comparizione delle parti – Termine massimo entro cui ex art. 38 c.p.c. deve essere eccepita o rilevata d'ufficio – Applicabilità di tale norma anche al procedimento prefallimentare avanti al tribunale - Proposizione per la prima volta in sede di reclamo ex art. 18 L. fall. - Tardività.

Data di riferimento: 
06/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Fallimento e azione revocatoria di rimesse bancarie affluite sul conto corrente della società poi fallita in periodo sospetto: considerazioni in tema di prova della scientia decoctionis in capo alla banca.

Tribunale di Roma, Sez. XIV civ., 18 marzo 2024 (data della pronuncia) – Giudice Claudio Tedeschi.

Fallimento - Azione revocatoria dei pagamenti ex art. 67, comma 2, L. fall. - Prova della effettiva conoscenza dello stato d'insolvenza da parte del terzo - Presupposto necessario – Possibilità che il curatore la fornisca medianti presunzioni – Requisiti cui devono rispondere.

Data di riferimento: 
18/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (32992/2023) – La fallibilità in caso di insolvenza delle cooperative sociali di cui alla l. 381/1991 va esclusa essendo le stesse assoggettabili solo a liquidazione coatta amministrativa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 28 novembre 2023, n. 32992 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Guido Mercolino.

Cooperative sociali di cui alla L. 381/1991 – Qualificazione quali imprese sociali di diritto – Stato di insolvenza –  Assoggettabilità solo a liquidazione coatta amministrativa e non anche a fallimento – Fondamento.

Data di riferimento: 
28/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27524/2023) - Liquidazione coatta amministrativa di una banca, preceduta da amministrazione straordinaria: legittimazione del commissario liquidatore a richiederne l'insolvenza e presupposti per ritenerla sussistente.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 28 settembre 2023, n. 27524 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Angelina Maria Perrino.

Liquidazione coatta amministrativa di una banca -Antecedente sottoposizione ad amministrazione straordinaria - Dichiarazione dello stato di insolvenza – Legittimazione attiva del commissario liquidatore già commissario straordinario – Conflitto di interessi – Esclusione - Fondamento – Legittimazione passiva.

Data di riferimento: 
28/09/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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