Art. 6. - Iniziativa per la dichiarazione di fallimento., reclami

Corte d’Appello di Venezia – Reclamo ex art. 18 L.F. proposto da una holding occulta dichiarata fallita su iniziativa di una controllata. Problematiche inerenti alla notifica dell’istanza e al termine di comparizione.

Corte d’Appello di Venezia, Sez. I civ., 16 marzo 2017 – Pres. Daniela Bruni, Cons. Rel. Fabio Laurenzi, Cons. Paola Di Francesco.

Società occulta – Istanza di fallimento - Decreto di fissazione d’udienza – Notificazione – Residenza dei soci – Modalità idonea.

Dichiarazione di fallimento – Reclamo ex art. 18 L.F. –   Termine dilatorio di comparizione ex art. 15 L.F. – Mancato rispetto – Rilevazione – Rimessione in primo grado – Esclusione – Decisione nel merito.

Data di riferimento: 
16/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6622/17) – Dichiarazione di fallimento di una persona giuridica revocata in sede di reclamo per difetto di notifica. Rinnovazione dell’atto nullo e riesame dell’istanza.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 14 marzo 2017 n. 6622 - Pres. Massimo Dogliotti, Rel. Maria Acierno.

Persona giuridica - Istanza di fallimento e decreto di fissazione d’udienza – Notificazione  presso la sede dell’ente – Esecuzione non possibile   -  Deposito degli atti presso la Casa comunale – Ammissibilità – Presupposti necessari.

Dichiarazione di fallimento – Reclamo – Revoca del fallimento – Rinnovazione possibile degli atti nulli – Riesame.

Data di riferimento: 
14/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Revoca della dichiarazione di fallimento per vizio di natura processuale e nuova sentenza basata sui medesimi elementi di fatto.

Cassazione civile, sez. I, 06 Febbraio 2017, n. 2958. Aniello Nappi, pres. - Magda Cristiano, rel..

Istruttoria prefallimentare – Revoca della dichiarazione di fallimento per vizio di natura processuale – Autorità di giudicato – Inidoneità – Nuova sentenza di fallimento basata sui medesimi elementi di fatto – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
06/02/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (602/17) – Istanza di fallimento di società cancellata dal registro delle imprese: validità della notifica del ricorso effettuata tramite PEC.

 

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 gennaio 2017 n. 602 - Pres. Bernabai, Rel. Cristiano.

 

Società cancellata dal registro delle imprese – Fallibilità – Notifica del ricorso eseguita tramite PEC – Indirizzo rimasto attivo -Validità.

 

Istanza di fallimento – Notifica  tramite PEC - Omessa od errata denominazione della persona giuridica – Nullità dell’atto introduttivo - Assoluta incertezza al fine dell’identificazione dell’ente - Condizione necessaria.

 

Data di riferimento: 
12/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Brescia – Fallimento: irrilevanza di alcune ragioni poste a fondamento del reclamo proposto ex art. 18 L.F. e condanna alle spese, in caso di rigetto, del legale rappresentante della società opponente.

Corte d'Appello di Brescia 05 ottobre 2016 – Pres. Rel. Antonietta Miglio.

Istanza di fallimento – Deposito – Termine di fissazione dell’udienza – Mancato rispetto – Termine meramente ordinatorio – Eccezione del debitore – Irrilevanza.

Requisito di fallibilità – Ammontare del debito superiore ad euro cinquecentomila -  Riscontro – Pendenza di procedure esecutive – Importo superiore – Rilevanza.

Data di riferimento: 
05/10/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17767/2016) – Istanza di fallimento entro l’anno di società cancellata dal registro delle imprese: notificazione eseguita dal legale del creditore a mezzo PEC.

 Corte di Cassazione 08 settembre 2016 – Pres. Aniello Nappi, Rel. Massimo Ferro.

Società cancellata dal registro delle imprese – Dichiarazione di fallimento entro l’anno – Fictio iuris - Capacità processuale della fallita - Conservazione – Notifica del ricorso presso la sede sociale – Modalità consentita.

Data di riferimento: 
08/09/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Diritto del debitore alla notifica di tutte le istanze di fallimento ed alla concessione di un differimento per fare ricorso a procedure alternative: insussistenza.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 agosto 2016 n.16950 - Pres. Nappi, Rel. Di Virgilio.

Fallimento – Pluralità di ricorsi – Notifica al debitore  di un solo ricorso – Pronuncia di fallimento conseguente ad una diversa istanza - Lesione del diritto di difesa – Esclusione – Unica possibile eccezione.

Data di riferimento: 
10/08/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Procedimento per la dichiarazione di fallimento: perfezionamento della notifica via PEC, ex art. 15 L.F., al debitore del decreto di convocazione e del ricorso.

 

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 luglio 2016 n. 15035 - Pres. Nappi, Rel. Scaldaferri.

 

Procedimenti civili – Cancelleria - Comunicazioni e notificazioni – Utilizzo della posta elettronica – Necessità.

 

Data di riferimento: 
21/07/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Reclamo del debitore, ex art.18 L.F., per difetto della notifica via PEC nei suoi confronti del ricorso per la dichiarazione di fallimento e del decreto di fissazione d’udienza: reiezione.

 

Corte di Cassazione. Sez. VI civ., 06 luglio 2016 n. 13817- Pres. Ragonesi, Rel. Genovese.

 

Istanza di fallimento – Decreto di fissazione d’udienza – Notifica al debitore via PEC al suo indirizzo di posta elettronica – Rispetto della sequenza procedimentale ex art. 15 L.F. – Perfezionamento della notifica telematica.

 

Data di riferimento: 
06/07/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8980/2016) – Fallimento pronunciato su istanza di un solo creditore: problematiche inerenti l’accertamento dello stato di insolvenza e gli effetti della di lui successiva desistenza.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 05 maggio 2016 n. 8980 – Pres. Vittorio Ragonesi, Rel. Francesco Antonio Genovese.

Istanza di fallimento – Iniziativa dell’unico creditore - Stato d’insolvenza – Accertamento -  Verifica dell’esistenza di un solo credito – Criterio non decisivo -  Incapacità a far fronte ai debiti – Criterio valido.

Data di riferimento: 
05/05/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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