Art. 16. - Sentenza dichiarativa di fallimento.

Corte d'Appello di Bari – Ammissibilità che l'eccezione di prescrizione del credito azionato possa venir sollevata solo in sede di reclamo avverso la dichiarazione di fallimento.

Corte d'Appello di Bari, Sez. I civ., 28 novembre 2018 – Pres. Salvatore Grillo, Cons. Rel. Vittorio Gaeta, Cons. Maria Mitola.

Istanza di un creditore – Dichiarazione di fallimento – Reclamo – Prescizione del credito azionato – Eccezione sollevata solo in quella sede – Irrilevanza – Possibile sentenza di revoca – Sussistenza del credito – Presupposto necessario di fallibilità.

Data di riferimento: 
28/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30542/2018) - Compete al nuovo amministratore, ancorché la sua nomina non sia ancora iscritta nel registro delle imprese, la legittimazione a proporre ricorso in proprio per la dichiarazione di fallimento di una s.r.l.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 26 novembre 2018 n. 30542 – Pres. Antonio Didone, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Amministratore di una s.r.l. -  Revoca assembleare  e nomina di un nuovo amministratore – Efficacia immediata della delibera – Istanza di fallimento in proprio – Nuovo amministratore -  Legittimazione alla proposizione del ricorso – Iscrizione della delibera nel registro delle imprese – Adempimento non ancora effettuato – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
26/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30518/2018) - Prove della sussistenza dei requisiti di non fallibilità da prodursi da parte delle società di persone non tenute al deposito dei bilanci. Inammissibilità del deposito in sede di ricorso per Cassazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 23 novembre 2018, n. 30518 – Pres. Rel. Rosa Maria Di Virgilio.

Società di persone non tenute alla presentazione di bilanci – Sussistenza dei requisiti di non fallibilità – Prove da prodursi - Modelli Unici dei tre esercizi precedenti o altra documentazione sostanzialmente equivalente.

Ricorso per cassazione -  Documentazione da necessariamente produrre nel corso dei giudizi di merito -  Deposito – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
23/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30107/2018) - Legittimazione dei dipendenti a proporre reclamo avverso la dichiarazione di fallimento del loro datore di lavoro.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 novembre 2018 n. 30107 – Pres. Antonio Didone, Rel. Francesco Terrusi.

Dichiarazione di fallimento – Reclamo ex art. 18 L.F. – Legttimazione alla proposizione – Interesse all'impugnazione – Sussistenza – Presupposto richiesto -  Fondatezza degli argomenti addotti – Condizione non necessaria.

Data di riferimento: 
21/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso – Presupposto di ammissibilità della proposizione di un'istanza di fallimento pur in presenza di altre iniziative esecutive nei confronti del debitore. Verifica dello stato di insolvenza: fondamento e limiti.

Tribunale di Treviso, Sez. II, 15 novembre 2018 – Pres. Antonello Fabbro, Rel. Petra Uliana, Giud. Alessandro Girardi.

Debitori solidali – Creditore – Promozione di plurime iniziative esecutive – Istanza di fallimento nei confronti di uno dei debitori – Ammissibilità -  Limite -  Divieto di abuso degli strumenti processuali.

Data di riferimento: 
15/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28803/2018) – Presupposti di ammissibilità della notifica del ricorso e del decreto per la dichiarazione di fallimento presso la casa comunale e riproponibilità del ricorso in caso di revoca della precedente pronuncia.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 novembre 2018, n. 28803 - Pres.Antonio Didone, Rel. Eduardo Campese.

Ricorso e decreto per la dichiarazione di fallimento -  Mancanza di indirizzo PEC - Irreperibilità del destinatario - Ufficiale giudiziario - Ricerca infruttuosa documentata - Notifica presso la casa comunale - Ammissibilità - Precedente notificazione di altro ricorso - Debitore rintracciato presso la sede d'impresa -  Antecedente irrilevante.

Data di riferimento: 
09/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Amministrazione strordinaria: applicabilità dell'art. 16, secondo comma, L.F. (effetti della procedura) e non anche degli artt. 72 e 78 L.F. (rapporti pendenti, in particolare di conto corrente).

Tribunale di Roma, Sez. Fall.,  31 ottobre 2018 – Giud. Adolfo Ceccarini.

Procedure concorsuali – Amministrazione straordinaria in particolare – Provvedimento di ammissione ad una delle procedure - Principio sancito dall'art. 16, secondo comma, L.F. - Applicabilità – Effetti riguardanti l'impresa e gli organi della stessa – Effetti concernenti i terzi – Necessaria distinzione.

Data di riferimento: 
31/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Bologna – Non assoggettabilità a fallimento delle società start up innovative, anche in caso di loro cancellazione tout court dal Registro delle Imprese, se non dopo cinque anni dalla loro costituzione.

Corte d'Appello di Bologna, Sez. I civ., 24 ottobre 2018 – Pres. Roberto Aponte, Cons. Rel. Manuele Velotti, Cons. Pietro Guidotti.

Società start up innovative  - Non assoggettabilità  a procedure concorsuali – Cinque anni dalla  costituzione – Durata dell'esenzione – Cancellazione tout court dal Registro delle Imprese – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
24/10/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16411/2018) – Il provvedimento che rigetta una domanda di fallimento è privo di attitudine a costituire giudicato e non preclude una successiva decisione di tipo diverso anche su istanza degli stessi creditori.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ.- 1, 21 giugno 2018, n. 16411 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Massimo Falabella.

Istanza di fallimento – Provvedimento di rigetto – Attitudine al giudicato – Esclusione – Stessi creditori - Reiterazione  della domanda - Enunciazione di elementi sovravvenuti o non dedotti – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
21/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15285/2018) - Assoggettabilità a fallimento di soggetto che svolga in forma organizzata una attività di intermediazione e di consulenza finanziaria, con l'utilizzazione di personale dipendente.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 giugno 2018 n. 15285 – Pres. Antonio Didone, Rel. Francesco Terrusi.

Attività  organizzata di intermediazione o di consulenza finanziaria – Svolgimento – Utilizzo di personale dipendente – Impresa da considerarsi commerciale ex art. 2195 c.c.– Assoggettabilità a fallimento.

Data di riferimento: 
12/06/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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