Art. 24. - Competenza del tribunale fallimentare.

Tribunale di Arezzo – Competenza del tribunale fallimentare e non del tribunale delle imprese in caso di azioni revocatorie collegate, conseguenti a cessioni a catena di azioni di proprietà iniziale del fallito.

Tribunale di Arezzo 18 novembre 2015 – Est. Guerrieri.

Amministrazione straordinaria – Revocatoria fallimentare collegata a revocatoria ordinaria – Cessione a catena di azioni – Competenza funzionale del tribunale fallimentare – Inderogabilità -  Competenza del tribunale delle imprese – Esclusione.

Fallimento – Azione revocatoria ordinaria -  Cessione a catena di azioni di proprietà del fallito – Terzo acquirente – Prova della sua mala fede - Condizione necessaria.

Data di riferimento: 
18/11/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Napoli – Azione di responsabilità promossa dal curatore o dal commissario straordinario: competenza e domanda riconvenzionale.

Tribunale di Napoli, 8 agosto 2014 – Pres. Buttafoco, Rel. Quaranta.

 

Azione di responsabilità promossa dal curatore o dal commissario straordinario – Artt. 146 e 36 L.F. – Cumulo delle azioni ex artt. 2393 e 2394 c.c. – Reintegrazione del patrimonio sociale.

 

Data di riferimento: 
08/08/2014
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17793/2012) – Azione per il pagamento dei canoni di affitto, proposta da una società di gestione del risparmio in liquidazione coatta amministrativa: assoggettamento alle regole di competenza ordinarie.

Corte di Cassazione, Sez. VI – 3, 17 ottobre 2012, n. 17793 – Pres. Mario Finocchiaro, Rel. Raffaele Frasca.

Società di gestione del risparmio – Sottoposizione a liquidazione coatta amministrativa – Pagamento di canoni di affitto di un'azienda –  Azione di adempimento - Proposizione - Competenza per territorio esclusiva -  Luogo dove la banca ha la sede legale – Esclusione – Azione civile non derivante dalla liquidazione -  Regole di competenza ordinarie – Assoggettamento.

Data di riferimento: 
17/10/2012
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (01119/2012) – Azione di sfratto per morosità, proposta da una S.G.R. in liquidazione coatta amministrativa: competenza territoriale del tribunale del luogo ove si trova l'immobile locato.

Corte di Cassazione, Sez. VI – 3, 26 gennaio 2012, n. 01119 – Pres. Mario Finocchiaro, Rel. Raffaele Frasca.

Società di gestione del risparmio – Sottoposizione a liquidazione coatta amministrativa –  Azione di sfratto per morosità - Proposizione – Competenza territoriale  - Tribunale  del luogo dove la banca ha la sede legale –  Azione civile non derivante dalla liquidazione - Criterio da escludersi – Tribunale del  luogo ove si trova l'immobile locato – Art. 661 c.p.c. - Criterio cui attenersi.

Data di riferimento: 
26/01/2012
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17443/2011) – Azione revocatoria fallimentare: competenza del tribunale fallimentare a decidere dell'inefficacia di alcune rimesse solutorie effettuate a favore di una banca in liquidazione coatta amministrativa.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 agosto 2011, n. 17443 – Pres. Donato Plenteda, Rel. Andrea Scaldaferri.

Società dichiarata fallita – Periodo sospetto  - Effettuazione di rimesse solutorie  - Inefficacia - Proposizione di azione revocatoria fallimentare – Banca convenuta - Collocamento in liquidazione coatta amministrativa  - Proseguibilità dell'azione – Competenza del tribunale fallimentare ex art 24 L.F. -  Pronuncia di accertamento e non di condanna – Inappicabilità del divieto ex art. 83 TUB - Fondamento.

Data di riferimento: 
22/08/2011
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Azione revocatoria e competenza del tribunale fallimentare.

Corte di Cassazione, sez. I, 1 aprile 2011 n. 7579 - Dott. ROVELLI Luigi Antonio - Presidente - Dott. DOGLIOTTI Massimo - Consigliere - Dott. SCHIRO' Stefano - Consigliere - Dott. CAMPANILE Pietro - Consigliere - Dott. CULTRERA Maria Rosaria - rel.Consigliere -

Data di riferimento: 
01/04/2011
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vicenza - Eccezione riconvenzionale di credito nei confronti del fallito ed accertamento in sede fallimentare.

Tribunale di Vicenza, 22 dicembre 2009 - Est. Limitone.

Fallimento - Stato passivo - Opposizione - Credito opposto in compensazione di controcredito del fallimento - Accertamento - Rito fallimentare - Necessità.

L'accertamento di ogni credito nei confronti del fallito va fatto in sede fallimentare, anche se non comporta prima facie conseguenza alcuna per lo stato passivo, essendo finalizzato solo, in via di eccezione, alla compensazione con il controcredito. (gl) (riproduzione riservata)

Data di riferimento: 
22/12/2009
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Trib. Piacenza - concessione abusiva di credito - danno diretto alla società - natura dell'azione e rito applicabile

Tribunale di Piacenza 7 ottobre 2008 - Pres. Rel. Gabriella Schiaffino.

Segnalazione del Dott. Giuseppe Bersani

Concessione abusiva di credito - Fallimento - Danno diretto al patrimonio della società - Natura aquiliana plurioffensiva - Presupposti - Azione di massa - Esclusione - Rito camerale - Esclusione.

 

Data di riferimento: 
07/10/2008
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Tribunale competente a decidere dell’ azione revocatoria fallimentare nei confronti di soggetto a sua volta fallito o posto in liquidazione coatta amministrativa nelle more del giudizio.

Corte di Cassazione, Sez. I,  30 agosto 1994 n. 7583 – Pres. Vincenzo Salafia, Rel. Vincenzo Proto.

Fallimento –  Azione revocatoria fallimentare – More del giudizio - Convenuto dichiarato fallito o sottoposto a liquidazione coatta amministrativa – Dichiarazione d’inefficacia - Competenza del tribunale del primo fallimento.

Data di riferimento: 
30/08/1994
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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