esdebitazione, Art. 280 - Condizioni per l'esdebitazione.

Corte di Giustizia Tributaria di Udine – Assoggettabilità all'imposta in misura fissa del decreto di esdebitazione in caso di registrazione volontaria.

Corte di Giustizia Tributaria di primo grado di Udine, Sez. 3, 29 novembre 2024 (data della pronuncia) – Pres. Andrea Zuliani, Rel. Federica Romano, Giud. Mario Savino.

Fallimento – Chiusura – Decreto di esdebitazione – Registrazione volontaria – Applicabilità dell'imposta in misura fissa – Fondamento.

Data di riferimento: 
29/11/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28505/2024) – Esdebitazione: la mancata soddisfazione pur anche parziale dei creditori opera quale ostacolo oggettivo al suo riconoscimento solo se imputabile a condotte ostruzionistiche del debitore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 06 novembre 2024, n. 28505 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Cosmo Crolla.

Esdebitazione – Riconoscimento - Requisito soggettivo previsto dall'art. 142, primo comma, L.F. - Solo presupposto sempre richiesto – Requisito oggettivo del non irrisorio grado di soddisfacimento dei creditori – Operatività solo nel caso la scarsa consistenza sia ascrivibile alle condotte ostruzionistiche tenute dal debitore – Presupposto, questo secondo, poi totalmente eliminato dal CCII.

Data di riferimento: 
06/11/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (27562/2024) – Esdebitazione: anche nella vigenza della legge fallimentare la “meritevolezza” va considerata il presupposto decisivo perché quel beneficio possa essere riconosciuto.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 ottobre 2024, n. 27562 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Chiusura - Esdebitazione – Riconoscimento - Requisito della "meritevolezza" – Presupposto soggettivo determinante – Avvenuta seppur modesta soddisfazione di creditori - Esclusione dal beneficio per ragioni meramente quantitative – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
24/10/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Padova - Liquidazione controllata: ammissibilità, in presenza di finanza esterna, anche se basata sull'acquisizione di una quota del reddito da lavoro come però interamente assorbito dalle spese di mantenimento. Durata prevista.

Tribunale di Padova, Sez. I civ., 22 ottobre 2024 – Pres. Caterina Santinello, Rel. Paola Rossi, Giud. Giovanni Giuseppe Amenduni.

Sovraindebitamento - Liquidazione controllata - Debitore con solo reddito da lavoro destinato però interamente al mantenimento suo e della sua famiglia - Proposta sorretta da finanza esterna – Ammissibilità.

Data di riferimento: 
22/10/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte di Cassazione (25946/2024) - Esdebitazione: criteri cui attenersi per decidere della ricorrenza del requisito oggettivo a tal fine richiesto della almeno parziale soddisfazione dei creditori.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 ottobre 2024, n. 25946 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.

Esdebitazione – Requisito oggettivo dell'almeno parziale soddisfazione dei creditori – Criterio cui attenersi per stabilirne il rispetto - Superamento di quello della necessaria non irrisorietà come basato su una mera operazione matematica – Situazioni specifiche da prendersi in considerazione.

Esdebitazione – Riconoscimento - Presupposti oggettivi di cui occorre tener conto.

Data di riferimento: 
03/10/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Giustizia U.E.: interpretazione dell'articolo 23, paragrafo 4, della direttiva 2019/1023 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2019, in tema di possibile esclusione dall'esdebitazione di talune categorie di debiti.

Corte di Giustizia dell'Unione Europea, Sez. II, 08 maggio 2024, Causa C- 20/23 – Pres. A. Prechal, Rel. F. Biltgen.

Normativa dell'U.E. - Articolo 23, paragrafo 4, della direttiva (UE) 2019/1023 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2019 – Rinvio pregiudiziale - Interpretazione corretta da parte della Corte di Giustizia U.E. - Esclusione dall'esdebitazione di talune categorie di debiti da parte degli Stati membri - Presupposti necessari.

Data di riferimento: 
08/05/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Brescia – Liquidazione controllata: affinché si possa dichiarare aperta la procedura non è necessario che essa garantisca una qualche utilità per i creditori.

Corte d'Appello di Brescia, 03 aprile 2024 (data della pronuncia) – Pres. Giuseppe Magnoli, Cons, Rel. Michele Stagno, Cons. Vittoria Gabriele.

Liquidazione controllata – Apertura della procedura - Prospettiva di utilità per i creditori – Presupposto non richiesto.

Data di riferimento: 
03/04/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Urbino – Domanda di esdebitazione proposta dopo il 15 luglio 2022 con riferimento ad una procedura fallimentare chiusa anteriormente: disciplina applicabile.

Tribunale Ordinario di Urbino, 14 marzo 2024 (data della pronuncia) – Pres. Massimo Di Patria, Rel. Francesco Paolo Grippa, Rel. Egidio De Leone.

Esdebitazione - Domanda proposta dopo il 15 luglio 2022 – Istanza collegata a fallimento chiuso antecedentemente - Disciplina in vigore al momento della pronuncia - Nuovo codice della crisi e dell'insolvenza - Applicabilità – Ragioni sottostanti.

Data di riferimento: 
14/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Ferrara – Concordato minore: applicabilità della relative priority rule.

Tribunale di Ferrara, 11 marzo 2024 – G.D. dott.ssa Anna Ghedini

Concordato minore – continuità aziendale – attivo eccedente il valore di liquidazione - relative priority rule.

Concordato minore – liquidazione controllata – valutazione della convenienza – durata massima apprensione beni nella liquidazione controllata – divieto acquisizione crediti futuri decorsi tre anni.

Data di riferimento: 
11/03/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Pagine