Art. 42. - Beni del fallito., prescrizione

Corte di Cassazione (46099/2023) – Procedimento di prevenzione ex D. Lgs. 159/2011: in sede di giudizio di verifica dei crediti il giudice può d'ufficio escluderli per prescrizione. Analogie e differenza rispetto all'accertamento fallimentare.

Corte di Cassazione, Sez. II pen., 15 novembre 2023, n. 46099 – Pres. Anna Petruzzellis, Rel. Sergio Di Paola.

Procedimento di prevenzione ex D. Lgs. 159/2011 – Procedura di accertamento dei crediti – Svolgimento con cadenze mutuate dalla legge fallimentare – Finalità - Giudizio con efficacia endofallmentare.

Data di riferimento: 
15/11/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28880/2023) – La pronunzia della sentenza dichiarativa del fallimento e la sua trascrizione, sono inidonee ad interrompere il tempo per l'acquisto da parte di un terzo del diritto di proprietà di un bene per usucapione.

Corte di Cassazione, Sez. II civ., 18 ottobre 2023, n. 28880 – Pres. Mauro Mocci, Rel. Vincenzo Picaro.

Acquisto della proprietà di un bene per usucapione - Sentenza dichiarativa di fallimento e sua trascrizione – Inidoneità ad interrompere il possesso utile a tal fine - Fondamento.

Data di riferimento: 
18/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24891/2023) - Decorrenza del termine decennale di prescrizione per la richiesta del rimborso dei crediti IVA, relativi ad operazioni antecedenti alla dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. Tributaria, 21 agosto 2023, n. 24891 – Pres. Ernestino Luigi, Rel. Giovanni La Rocca.

Fallimento e/o amministrazione straordinaria – Dichiarazione ex art. 74-bis DPR 633/1972 – Effetti – Prescrizione del diritto al rimborso dei crediti IVA – Decorrenza del termine decennale.

Data di riferimento: 
21/08/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Procura generale della Cassazione – Fallimento e progetto di stato passivo: considerazioni in tema di eccezione di prescrizione presuntiva di un credito sollevata dal curatore e di giuramento decisorio deferito nei suoi confronti.

Procura Generale della Cassazione, Sez. Unite Civili, 28 marzo 2023 - Sost. Proc. Gen. Giovanni Battista Nardecchia, Rel. Marco Federici.

Fallimento – Accertamento dello stato passivo – Predisposizione del relativo progetto -Curatore – Parte processuale - Facoltà di sollevare qualsiasi tipo di eccezione – Credito vantato da un professionista - Possibilità fisiologica di sollevare anche l'eccezione di prescrizione presuntiva – Fondamento - Possibile legittimazione a tal fine del fallito – Esclusione.

Data di riferimento: 
28/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15137/2021) – La sentenza dichiarativa di fallimento non è idonea ad interrompere il tempo per l'acquisto di un immobile per usucapione.

Corte di Cassazione, Sez. II civ., 31 maggio 2021, n. 15137 – Pres. Rel. Sergio Gorjan.

Sentenza dichiarativa di fallimento e sua trascrizione –  Possesso “ad usucapionem” - Idoneità interruttiva - Esclusione – Fondamento – Spossessamento del soggetto usucapiente - Curatore - Iniziative da porsi in essere a fine interruttivo.

Data di riferimento: 
31/05/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (11983/2020) – Interruzione della maturazione e della prescrizione degli interessi sui crediti chirografari nel corso della procedura fallimentare e differenza rispetto all’amministrazione straordinaria.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 giugno 2020, n. 11983 – Pres. Antonio Didone, Rel. Roberto Amatore.

Dichiarazione di fallimento – Effetto che ne consegue a fini concorsuali – Crediti chirografari - Sospensione del decorso di interessi in corso di procedura – Maturazione degli stessi – Prosecuzione - Chiusura della procedura – Diritti sostanziali e processuali che li riguardano – Possibilità del libero esercizio.

Data di riferimento: 
19/06/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (14737/17) – Azione esercitabile dal fallito ante fallimento: prescrizione da non considerarsi sospesa per tutta la durata della procedura o interrotta in ragione della diversa azione promossa dal curatore.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ., 19 luglio 2016 n. 14737 - Pres. Vittorio Ragonesi, Rel. Guido Mercolino.

Fallimento – Diritti del fallito – Prescrizione – Sospensione – Ipotesi non legislativamente prevista – Tutela dei diritti - Prerogativa del curatore – Inerzia degli organi della procedura -  Possibile eccezionale legittimazione del fallito.

Data di riferimento: 
19/07/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]