Art. 43. - Rapporti processuali.

Corte di Cassazione – Condizione di ammissibilità di una impugnazione promossa nei confronti di una società già fallita, ritornata in bonis.

 

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 22 giugno 2016 n. 12879 - Pres. Vivaldi, Rel. Frasca.

 

Chiusura del fallimento – Capacità della società - Potere di rappresentanza degli amministratori –Riacquisto – Società tornata in bonis –– Ricorso in Cassazione nei suoi confronti – Indicazione e prova dell’evento  - Onere gravante sul ricorrente - Condizione di ammissibilità.

 

Data di riferimento: 
22/06/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Legittimazione attiva all’esercizio dell’azione di responsabilità nei confronti degli amministratori e dei sindaci di una S.r.l. in caso di suo fallimento.

 

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 31 maggio 2016 n. 11264 - Pres. Bernabai, Rel. Didone.

 

Azione sociale nei confronti degli amministratori – Legittimazione dei soci – Natura derivativa rispetto a quella della società – Accoglimento – Vantaggio per il solo patrimonio sociale.

 

Società fallita - Azione nei confronti degli amministratori – Legittimazione del curatore ex art. 146 L.F. -  Ipotesi di applicazione specifica dell’art. 43 L.F.

 

Data di riferimento: 
31/05/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10876/2016) – Liquidazione del compenso professionale a favore del difensore d’ufficio che aveva assistito una società fallita nel corso di una causa risarcitoria.

 

Corte di Cassazione, Sez. II civ., 25 maggio 2016 n. 10876 - Pres. Bucciante, Rel. Giusti.

 

Fallimento –  Azione risarcitoria ex art. 2497 c.c. – Società ammessa al gratuito patrocinio – Art. 114 del T.U. sulle spese di giustizia – Compenso del difensore – Determinazione a norma del codice di procedura civile – Derogabilità.

 

Data di riferimento: 
25/05/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Brescia – Capacità processuale del fallito in ordine a rapporti personali e patrimoniali extra fallimentari. Non rilevabilità d’ufficio del difetto di legittimazione.

 

Tribunale di Brescia 13 aprile 2016 – Est. Canali.

 

Dichiarazione di fallimento – Rapporti incidenti sulla massa dei creditori - Incapacità processuale relativa del fallito -  Rapporti personali o patrimoniali extra fallimentari – Possibilità per il fallito di agire o resistere in causa.

 

Fallimento – Difetto di capacità processuale del fallito – Curatore – Legittimazione ad eccepire –Giudice - Irrilevabilità d’ufficio.

 

Data di riferimento: 
13/04/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5384/2016) – L’omessa notifica al fallito dell’atto impositivo impugnato dalla curatela non determina nullità o inesistenza di tale atto.

Cassazione civile, sez. V, tributaria, 18 Marzo 2016, n. 5384. Pres. Stefano Bielli, rel. Marco Marulli.

Fallimento del contribuente - Atto impositivo non notificato al fallito – Impugnazione da parte della curatela – Nullità o inesistenza dell’atto – Esclusione.

Data di riferimento: 
18/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Accertamento di crediti fiscali risalenti ad epoca anteriore al fallimento: necessità della notifica, oltre che al curatore, anche al fallito per riconoscergli il diritto alla difesa.

 

Corte di Cassazione, Sez. Trib. civ., 18 marzo 2016 n. 5392 – Pres. Bielli, Rel. Scoditti.

 

Fallimento – Accertamento tributario – Notifica al solo curatore – Inerzia del curatore –Notifica al contribuente – Condizione necessaria per consentirgli di difendersi.

 

Data di riferimento: 
18/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2902/2016) Improcedibilità in sede ordinaria dell’azione di simulazione e dell’azione revocatoria nei confronti del socio fallito che abbia prestato fideiussione per ogni obbligazione futura di una S.r.l.

Cassazione civile, sez. I, 15 Febbraio 2016, n. 2902. Est. Didone.

Fideiussione prestata dal socio di una società a responsabilità limitata in favore della stessa società con esonero del creditore dall'osservanza dell'art. 1956 c.c. - Aggravamento del rischio – Presupposti.

Citazione in giudizio di più soggetti solidalmente obbligati -  - Fallimento di uno dei coobbligati - Sopravvenienza – Conseguenze inerenti la procedibilità del giudizio.

Data di riferimento: 
15/02/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Domanda di risarcimento, in sede ordinaria, del danno derivante dalla circolazione dei veicoli, proposta dal danneggiato nei confronti del responsabile nel frattempo fallito, e vis attractiva del foro fallimentare.

 

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 08 gennaio 2016 n. 128 – Pres. Chiarini, Rel. Sestini.

 

Assicurazione volontaria – Copertura della responsabilità civile – Indennità dovuta all’assicurato  dall’assicuratore – Privilegio ex art. 2767 c.c. – Finalità -   Assicurazione obbligatoria – Responsabilità derivante dalla circolazione di veicoli e natanti – L. 990/69 - Azione diretta nei confronti dell’assicuratore – Riconoscimento del privilegio – Irrilevanza.

 

Data di riferimento: 
08/01/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Asti – Fallimento e interruzione automatica del processo: decorrenza del termine di riassunzione dalla conoscenza legale dell’evento.

Tribunale di Asti 18 maggio 2015 - Est. Mussa.

Apertura del fallimento – Art. 43, terzo comma, L.F. - Interruzione ex lege del processo – Sopravvivenza della rappresentanza processuale – Tutela degli interessi dei creditori - Obbligo di informazione del curatore.

Apertura del fallimento - Interruzione automatica del processo - Prosecuzione   o riassunzione – Termine di tre mesi – Analogia con le altre ipotesi di interruzione ex lege – Identica ratio.

Data di riferimento: 
18/05/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Taranto – Apertura del fallimento, interruzione del processo e decorrenza del termine per la riassunzione.

Tribunale di Taranto, 16 aprile 2015 – Giudice G. Puzzovio.

Fallimento – Dichiarazione di fallimento – Rapporti tra procedure – Interruzione del processo – Automaticità – Riassunzione – Decorrenza del termine.

Fallimento – Dichiarazione di fallimento – Rapporti tra procedure – Interruzione del processo – Automaticità – Riassunzione ad opera del Curatore – Decorrenza del termine.

Data di riferimento: 
16/04/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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