Art. 45. - Formalita' eseguite dopo la dichiarazione di fallimento., Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (34474/2022) – Legittimità costituzionale degli art. 45 L. fall. e art. 647 c.p.c. nella parte in cui postulano l’inopponibilità allo stato passivo del decreto ingiuntivo privo della clausola di esecutorietà.

Cass., Sez. 1, 23 novembre 2022, n. 34474, Pres. Ferro, Est. Amatore

STATO PASSIVO – Questione di legittimità costituzionale degli art. 45 L. fall. e art. 647 c.p.c. nella parte in cui postulano l’inopponibilità allo stato passivo del decreto ingiuntivo privo della clausola di esecutorietà – Manifesta infondatezza – Ragioni.

Data di riferimento: 
23/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (23696/2022) – Un atto impositivo notificato al contribuente fallito deve considerarsi adeguatamente motivato ove faccia riferimento ad un processo verbale di constatazione precedentemente notificato al curatore.

Corte di Cassazione, Sez. V tributaria, 28 luglio 2022, n. 23606 – Pres. Biagio Virgilio, Rel. Filippo D'Aquino.

Fallimento – Amministrazione finanziaria - Atto impositivo notificato al contribuente fallito – Processo verbale di constatazione precedentemente notificato al curatore - Richiamo a tale presupposto contenuto in tale atto - Motivazione da ritenersi valida – Fondamento.

Data di riferimento: 
28/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17230/2022) – La trascrizione solo dopo la dichiarazione di fallimento dell'ex proprietario di un titolo di acquisto della proprietà di un bene non è opponibile alla massa ma può provare l'inizio del possesso ad usucapionem.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 maggio 2022, n. 17230 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Marco Vannucci.

Soggetto poi fallito – Anteriore trasferimento della proprietà di un bene – Titolo che lo attesta – Trascrizione successiva al fallimento – Non opponibilità alla massa fallimentare – Momento iniziale del possesso da parte del nuovo proprietario - Utilizzo di quel titolo quale prova presuntiva a fini di usucapione – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
27/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5508/2021) – Il cessionario del credito ipotecario, divenuto tale dopo la vendita forzata del bene ipotecato, partecipa da privilegiato alla ripartizione del ricavato anche se la vicenda traslativa non risulti annotata.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 26 febbraio 2021, n. 5508 – Pres. Roberta Vivaldi, Rel. Paolo Porreca,

Esecuzione immobiliare – Vendita di bene ipotecato – Successiva cessione del credito ipotecario Distribuzione della somma ricavata - Collocazione del cessionario nel grado dell'ipotecario cedente - Annotazione della vicenda traslativa - Necessità - Esclusione -  Ragione sottostante.

Data di riferimento: 
26/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (28387/2020) – Espropriazione e vendita forzata immobiliare: cancellazione immediata dei vincoli gravanti sul bene come trasferito all'aggiudicatario.

Corte di Cassazione, Sez. Unite Civili, 14 dicembre 2020, n. 28387 – Pres. Camilla Di Iasi, Rel. Franco De Stefano.

Espropriazione e vendita forzata immobiliare - Decreto di trasferimento del bene - - Contestuale estinzione dei gravami  - Ufficio provinciale del territorio-Servizio di pubblicità immobiliare – Immediata cancellazione -  Necessità di attendere il decorso del termine di proponibilità delle opposizioni - Esclusione.

Data di riferimento: 
14/12/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24157/2020) – Decreto ingiuntivo privo di esecutività: inopponibilità alla procedura fallimentare del soggetto ingiunto successivamente fallito, anche relativamente alle spese per l'ipoteca giudiziale.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 30 ottobre 2020, n. 24157 – Pres. Andrea Scaldaferri, Rel. Loredana Nazzicone. Per mancata opposizione

Stato passivo - Decreto ingiuntivo non opposto ma privo di dichiarazione di esecutività ex art. 647 c.p.c. - Fallimento del debitore ingiunto - Opponibilità allo stato passivo anche con riferimento alle spese per l' ipoteca giudiziale – Esclusione.

Data di riferimento: 
30/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2664/2019) - Concordato preventivo e richiesta di restituzione del "finanziamento" in precedenza accordato, quale forma di intervento di sostegno pubblico all' impresa: natura privilegiata di quel credito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 30 gennaio 2019 n. 2664 – Giud.  Aldo Angelo  Dolmetta.

SACE – Finanziamento in precedenza accordato – Impresa beneficiaria – Ammissione a concordato preventivo – Revoca dell'intervento – Natura di sostegno pubblico – Credito per la restituzione - Art. 9, comma 5, del D. Lvo. n. 123/1998 – Privilegio – Riconoscibilità. 

Data di riferimento: 
30/01/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29459/2018) – Non opponibilità al fallimento di un atto di vendita di bene mobile registrato trascritto al P.R.A. dopo la dichiarazione di fallimento ancorché la richiesta di trascrizione sia avvenuta in data anteriore al fallimento.

Cassazione civile, sez. I, 15 Novembre 2018, n. 29459. Pres. Carlo De Chiara, rel. Rosario Caiazzo.

Atto di vendita di bene mobile registrato (autobus) – Deposito della richiesta di trascrizione alla data del fallimento – Insufficienza – Trascrizione in data anteriore alla dichiarazione di fallimento – Necessità

Data di riferimento: 
15/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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