Art. 51. - Divieto di azioni esecutive e cautelari individuali.

Tribunale di Latina – Crediti garantiti da pegno regolare e assoggettabilità a revocatoria dell’operazione di escussione della garanzia posta in essere dalla banca garantita dopo la dichiarazione di fallimento della società debitrice.

Tribunale di Latina, Prima Sezione Civile, 27 marzo 2020 – Giudice Tiziana Tenessa.

Pegno regolare – Fallimento della debitrice – Escussione della garanzia – Compensazione tra ricavato e maggior credito – Operazione revocabile ex art 67 L.F. – Inapplicabilità dell’esenzione prevista dall’art. 4 del D. Lgs. 170/2004 – Banca – Necessario ricorso all’insinuazione al passivo del credito.

Data di riferimento: 
27/03/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3022/2020) – Rigetto del reclamo avverso la dichiarazione di fallimento e cassazione con rinvio di quella decisione: inefficacia della sentenza di fallimento in caso di mancata riassunzione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 febbraio 2020, n. 3022 – Pres. Antonio Didone, Rel. Francesco Terrusi.

Sentenza dichiarativa di fallimento- Reclamo -  Effetto devolutivo pieno – Decisione da assumersi nei limiti delle censure sollevate – Possibile nuova valutazione delle istanze ex artt. 6 e 7 L.F.

Data di riferimento: 
10/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24588/2019) – Fallimento: problematiche relative alla competenza a decidere della prescrizione di un credito tributario e all’ ammissione al passivo dell’aggio spettante all’agente della riscossione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 ottobre 2019, n. 24588 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Guido Mercolino.

Fallimento del contribuente – Stato passivo - Crediti d’imposta – Agente della riscossione –Insinuazione al passivo - Eccezione di prescrizione – Tribunale fallimentare e giudice tributario - Competenza alla giurisdizione.

Data di riferimento: 
02/10/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17835/2019) – Provvedimento del giudice delegato che ha autorizzato il curatore alla derilizione di beni: inammissibilità del ricorso in Cassazione ex art. 111 Cost. per mancanza dei requisiti della decisorietà e definitività.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 luglio 2019, n. 17835 - Pres. Francesco Antonio Salvatore   Genovese, Est. Francesco Terrusi.

Fallimento -  Derilizione di beni da parte del curatore - Non convenienza dell'attività liquidatoria -  G. D. - Autorizzazione in luogo del comitato dei creditori non costituito ai sensi dell'art. 104 ter, ottavo comma L.F. - Reclamo ex art. 26 L.F. -  Rigetto - Provvedimento non decisorio e non definitivo - Ricorso in Cassazione ex art. 111 Cost.- Inammissibilità.

Data di riferimento: 
03/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (12061/2019) - Opponibilità al curatore fallimentare, intervenuto nell'esecuzione in precedenza promossa, del trasferimento immobiliare trascritto dal terzo dopo il sequestro ma prima della sua conversione in pignoramento.

Cassazione civile, sez. I, 08 Maggio 2019, n. 12061. Est. Terrusi.

Sequestro conservativo trascritto su bene immobile e successiva trascrizione dell'acquisto del bene da parte di un terzo - Intervento del curatore nella procedura esecutiva - Mantenimento degli effetti sostanziali e processuali del pignoramento – Ipotesi.

Data di riferimento: 
08/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vicenza – Liquidazione coatta amministrativa della Banca Popolare di Vicenza S.p.a.: inammissibilità e improcedibilità delle domande giudiziarie proposte in sede ordinaria per il riconoscimento di crediti.

Tribunale di Vicenza, Sez. I civ., 30 aprile 2019 – Giuddice Unico antonio Picardi.

Banca Popolare di Vicenza in l.c.a. - Domande giudiziarie nei suoi confronti – Riconoscimento anche indiretto di crediti – Proposizione nelle forme della cognizione ordinaria – Inammissibilità e/o improcedibilità – Necessario assoggettamento al rito dell'accertamento del passivo.

Data di riferimento: 
30/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Novara – Procedimento esecutivo immobiliare iniziato o proseguito in costanza di fallimento: competenza del giudice dell'esecuzione alla liquidazione delle spese di giustizia spettanti al creditore.

Tribunale di Novara, 01 aprile 2019 – Giudice Delegato Francesca Iaquinta.

Fallimento –  Stato passivo - Procedimento esecutivo immobiliare – Inizio o prosecuzione – Deroga al divieto ex art. 51 L.F. - Intervento del curatore – Liquidazione delle spese processuali a favore del creditore – Competenza esclusiva del giudice dell'esecuzione.

Data di riferimento: 
01/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6242/2019) - Esecuzione immobiliare dichiarata improseguibile per fallimento dell'esecutato e opposizione ex art. 170 DPR 115/02 alla liquidazione delle spese: necessità della chiamata in giudizio del curatore.

Corte di Cassazione, Sez. II civ., 04 marzo 2019, n. 6242 – Pres. Rel. Sergio Gorjan.

Procedura esecutiva immobiliare – Fallimento dell'esecutato – Improcedibilità – Notaio delegato alla vendita  - Giudice dell'esecuzione - Liquidazione del compenso – Competenza.

Data di riferimento: 
04/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3709/2019) - Notificazioni telematiche in ambito giudiziario: necessario utilizzo del ReGIndE. Subvalenza delle ragioni individuali dei creditori nei casi di sequestro e confisca penale. Contributo unificato.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 08 febbraio 2019 n. 3709 – Pres. Roberta Vivaldi,  Rel.Cosimo  D'Arrigo,

Ambito giudiziario – Notificazione telematiche di atti - Registro Generale degli Indirizzi Elettronici  - Necessario utilizzo -  Indice Nazionale degli Indirizzi di Posta Elettronica Certificata – Pubblica Amministrazione – Possibile ricorso solo per scopi amministrativi.

Data di riferimento: 
08/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (30416/2018) - Inammissibilità di una azione revocatoria fallimentare o ordinaria che sia proposta nei confronti di un fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. Unite civili, 23 novembre 2018, n. 30416 – Primo Pres. Di Cerbo Vincenzo, Rel. Francesco Antonio Genovese.

Azione revocatoria fallimentare o ordinaria  - Proposizione nei confronti di un fallimento – Inammissibilità – Sentenza di accoglimento - Natura costitutiva – Modifica ex post della situazione giuridica preesistente –  Cristalizzazione del passivo - Effetto non invocabile nei confronti della massa.

Data di riferimento: 
23/11/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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