esecuzione

Corte di Cassazione (272/2021) – Espropriazione presso terzi: il sopravvenuto fallimento dell' esecutato non determina l'improseguibilità del giudizio di accertamento dell'obbligo del terzo.

Cassazione civile, sez. III, 12 Gennaio 2021, n. 272. Pres. De Stefano. Est. Tatangelo.

Espropriazione presso terzi - Sopravvenuto fallimento del debitore – Art. 51 L.F. - Improseguibilità del giudizio di accertamento dell'obbligo del terzo - Esclusione - Improseguibilità dell'accertamento endoesecutivo ex art. 549 c.p.c. (dopo la riforma della legge n. 228 del 2012) – Sussistenza.

Data di riferimento: 
12/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (272/2021) – Il fallimento del debitore non comporta l'improcedibilità del giudizio di accertamento dell’obbligo del terzo, ma va escluso possa dar luogo ad un accertamento definitivo circa l'an ed il quantum del debito del terzo.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 12 gennaio 2021, n. 272 – Pres. Franco De Stefano, Rel. Augusto Tatangelo.

Espropriazione di crediti presso terzi - Fallimento del debitore sopravvenuto nel corso del giudizio - Improcedibilità ex art. 51 l. fall. - Esclusione – An e quantum del debito del terzo nei confronti dell'esecutato – Giudice - Accertamento endoesecutivo –Inidoneità  a dar luogo alla formazione di un giudicato - Fondamento.

Data di riferimento: 
12/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso – Il creditore fondiario che abbia ottenuto soddisfazione provvisoria in sede esecutiva è tenuto a restituire gli importi percepiti in eccedenza rispetto a quanto spettantegli in base alla definitiva graduazione dei crediti.

Tribunale di Treviso, Sez. Prima Civile, 25 novembre 2020 – Giudice Marco Saran.

Fallimento – Creditore fondiario –  Esperimento di azione esecutiva –  Sede di riparto - Principio della graduazione dei crediti - Applicabilità anche nei suoi confronti - Importo provvisoriamente ottenuto – Eccedenza rispetto a quanto  dovutogli – Necessaria restituzione – Azione di recupero esperibile dal curatore.

Data di riferimento: 
25/11/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Savona – Fallimento: la rinuncia da parte del curatore all'acquisizione di determinati beni comporta che lo stesso non può poi intervenire nell'esecuzione promossa dai creditori che abbia ad oggetto quei beni.

Tribunale di Savona, Sez. Civ. - Ufficio Fallimentare, 30 settembre 2020 -  Giudice Delegato Eugenio Tagliasacchi.

Fallimento – Curatore - Derelizione di alcuni beni  – Esecuzione promossa dai creditori - Intervento del curatore – Inammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
30/09/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – La pubblicazione di una domanda di concordato preventivo comporta l'improseguibilità dei processi esecutivi e cautelari già promossi nei confronti del proponente.

Tribunale di Roma, Sezione spec. in materia d'impresa, , Sez. XVI civ., 29 luglio 2020 – Pres. Giuseppe Di Salvo, Rel. Guido Romano, Giud. Francesco Scerrato.

Domanda di concordato preventivo – Pubblicazione - Processi esecutivi o cautelari in corso – Improseguibilità provvisoria  - Ragione sottostante.

Data di riferimento: 
29/07/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Pubblicazione di ricorso per concordato preventivo ed effetti che ne conseguono relativamente alle procedure esecutive già promosse nei confronti del ricorrente.

Tribunale di Roma, Sez, XVI civ. Specializzata in materia di Imprese, 24 luglio 2020 – G.D. Stefano Cardinali.

Domanda di concordato preventivo – Proposizione da parte di un debitore - Pubblicazione nel registro delle imprese – Azioni esecutive e cautelari antecedentemente promosse nei di lui confronti – Necessaria sospensione.

Data di riferimento: 
24/07/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Piano di concordato che preveda nella sua fase esecutiva la scissione parziale della proponente e l’assunzione solo di taluni debiti in capo alle beneficiarie: rapporto tra diritto societario e diritto della crisi di impresa.

Tribunale di Roma, 24 marzo 2020 – Pres. Giuseppe Di Salvo, Est. Guido Romano.

Concordato preventivo – Omologazione - Obbligatorietà del concordato per i creditori - Coobbligati e fideiussori del debitore proponente – Non vincolatività della proposta – Obblighi risalenti a prima della pubblicazione del concordato – Condizione necessaria.

Data di riferimento: 
24/03/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3697/2020) – Presupposti per il riconoscimento dell’inefficacia ex art. 2901 c.c. dell'atto di destinazione di un bene posto a base dell'opposizione all’esecuzione avente ad oggetto quello stesso bene.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 13 febbraio 2020, n. 3697 – Pres. Roberta Vivaldi, Rel. Augusto Tatangelo.

Opposizione all'esecuzione - Vincolo di destinazione ex art 2645 ter c.c. gravante sul bene oggetto di espropriazione – Motivazione adotta dal debitore esecutato – Creditore opposto - Domanda riconvenzionale volta ad ottenere la dichiarazione di inefficacia ex art. 2901 c.c. di quel negozio - Ammissibilità – Effetti che ne conseguono.

Data di riferimento: 
13/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine