esecuzione

Corte di Cassazione (3096/2020) – Procedimento di espropriazione e vendita forzata immobiliare: possibile estinzione dei gravami su ordine del giudice, indipendentemente dal decorso dei termini per la proponibilità di opposizioni.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 febbraio 2020, n. 3096 – Pres. Guido Federico, Est. Paola Vella.

Procedimento di espropriazione e vendita forzata immobiliare - Decreto di trasferimento del bene – Giudice dell’esecuzione - Ordine di cancellazione dei gravami - Estinzione di questi – Possibile non necessario decorso del termine previsto per l’opposizione ex art. 617 c.p.c. – Questione deferita alle Sezioni Unite – Comparazione con quanto accade in ambito fallimentare.

Data di riferimento: 
10/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1175/2020) - Presupposto affinché nell’attivo in base al quale calcolare il compenso del curatore sia ricompreso anche il valore dell'immobile liquidato nella procedura esecutiva promossa dal creditore fondiario.

Corte di Cassazione, Sez. VI, 21 gennaio 2020, n. 1175 – Pres. Francesco Antonio Genovese, Est. Rosario Caiazzo.

Procedura fallimentare – Compenso spettante al curatore – Importo da liquidarsi – Percentuale dell’attivo realizzato - Procedura esecutiva promossa dal creditore fondiario - Valore dell'immobile liquidato – Inclusione – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
21/01/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Rimini – Procedure di composizione della crisi ex Legge 3/2012 e procedure esecutive pendenti: possibile sospensione di queste ultime solo se disposta dal giudice della procedura di sovraindebitamento.

Tribunale Ordinario di Rimini, Ufficio Esecuzioni Immobiliari, 03 dicembre 2019 – Giudice dell’Esecuzione Maria Carla Corvetta.

Sovraindebitamento - Procedimento di composizione della crisi – Giudice di quella procedura - Sospensione delle procedure esecutive pendenti – Mancata pronuncia di un provvedimento di quel tipo - Giudice dell’esecuzione – Rigetto dell’istanza di sospensione proposta dal debitore.

Data di riferimento: 
03/12/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29327/2019) – Improseguibilità del giudizio di opposizione a precetto da parte della curatela fallimentare dopo la dichiarazione di fallimento del debitore opponente.

Cassazione civile, sez. III, 13 Novembre 2019, n. 29327. Pres. Roberta Vivaldi. Est. D'Arrigo.

Opposizione all'esecuzione ex art. 615, comma 1, c.p.c. - Sopravvenuto fallimento del debitore opponente - Improcedibilità del giudizio - Fondamento - Fattispecie

Data di riferimento: 
13/11/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25021/2019) – Accoglibilità della domanda della curatela di un coerede fallito di scioglimento della comunione ereditaria esistente su un immobile abusivo, in quanto ipotesi sottratta alla comminatoria di nullità.

Corte di Cassazione, Sez. Unite  Civ., 07 ottobre 2019, n. 25021 - Pres. Giovanni Mammone, Rel. Lombardo.

Immobili abusivi - Atti di scioglimento della comunione -  Sanzione di nullità - Comminatoria - Azione proposta innanzi al giudice -  Regolarità edilizia del fabbricato - Presupposto necessario - Assenza della licenza o della concessione  - Rigetto della domanda - Eccezione - Ambito della divisione endoesecutiva o endoconcorsuale -  Accoglibilità della richiesta.

Data di riferimento: 
07/10/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22787/19) – Procedura prefallimentare: inapplicabilità della sospensione dei procedimenti esecutivi prevista per le vittime delle richieste estorsive e dell’usura.

Cassazione civile, sez. VI, 12 Settembre 2019, n. 22787. Pres. Genovese. Est. Pazzi.

Procedimento per la dichiarazione di fallimento – Sospensione ex art. 20, comma 4, l. n. 44 del 1999 – Applicabilità – Esclusione – Fase successiva alla dichiarazione di fallimento – Applicabilità della norma – Sussistenza – Fondamento

Data di riferimento: 
12/09/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Verona – Necessaria sospensione delle procedure esecutive individuali che siano state avviate anteriormente alla presentazione da parte del debitore di una domanda di concordato preventivo, anche "in bianco".

Tribunale di Verona, Sez. II, 15 aprile 2019 – Giudice unico Luigi Pagliuca

Debitore – Proposizione di una domanda di concordato preventivo – Procedure esecutive individuali avviate nei suoi confronti – Nacessaria sospensione fino al momento dell'omologa – Effetti di un'eventuale non conclusione della procedura.

Data di riferimento: 
15/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Novara – Procedimento esecutivo immobiliare iniziato o proseguito in costanza di fallimento: competenza del giudice dell'esecuzione alla liquidazione delle spese di giustizia spettanti al creditore.

Tribunale di Novara, 01 aprile 2019 – Giudice Delegato Francesca Iaquinta.

Fallimento –  Stato passivo - Procedimento esecutivo immobiliare – Inizio o prosecuzione – Deroga al divieto ex art. 51 L.F. - Intervento del curatore – Liquidazione delle spese processuali a favore del creditore – Competenza esclusiva del giudice dell'esecuzione.

Data di riferimento: 
01/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6242/2019) - Esecuzione immobiliare dichiarata improseguibile per fallimento dell'esecutato e opposizione ex art. 170 DPR 115/02 alla liquidazione delle spese: necessità della chiamata in giudizio del curatore.

Corte di Cassazione, Sez. II civ., 04 marzo 2019, n. 6242 – Pres. Rel. Sergio Gorjan.

Procedura esecutiva immobiliare – Fallimento dell'esecutato – Improcedibilità – Notaio delegato alla vendita  - Giudice dell'esecuzione - Liquidazione del compenso – Competenza.

Data di riferimento: 
04/03/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3778/2019) - Stato passivo ed eccezione revocatoria incidentale sollevata dal curatore. Esenzione da revocatoria fallimentare e non ordinaria di atti, pagamenti e garanzie posti in essere in sede di accordi di ristrutturazione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 febbraio 2019 n. 3778 – Pres. Rosa Maria Di Virgilio, Rel. Paola Vella.

Fallimento – Stato passivo – Domanda di insinuazione – Credito e prelazione - Titoli su cui sono fondati – Curatore – Eccezione di inefficacia – Proposizione solo in sede di opposizione  - Prescrizione dell'azione revocatoria – Irrilevanza – Ammissibilità della revocatoria incidentale – Effetto – Esclusione del credito o della garanzia.

Data di riferimento: 
08/02/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine