Art. 55. - Effetti del fallimento sui debiti pecuniari., Corte di Cassazione

Corte di Cassazione (3015/2020) – Fallimento e ammissione al passivo di credito per mutuo fondiario: oneri probatori gravanti rispettivamente sul creditore istante e sul curatore con particolare riferimento alla risoluzione del contratto.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 febbraio 2020, n. 3015 – Pres. Antonio Didone, Rel. Guido Federico.

Fallimento - Credito derivante da contatto di mutuo – Istanza di ammissione al passivo -  Esistenza e anteriorità del titolo, disciplina dell'ammortamento, rate scadute e non pagate e capitale – Oneri della prova - Criteri di ripartizione tra creditore istante e curatore -  Prova della intervenuta  risoluzione del contratto – Necessità esclusa – Rilevanza limitata al solo calcolo degli interessi di mora.

Data di riferimento: 
10/02/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18543/2019) – Risoluzione di un contratto di leasing finanziario per inadempimento dell'utilizzatore, verificatasi anteriormente alla dichiarazione di fallimento dello stesso: disciplina da applicarsi.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 luglio 2019, n. 18543 - Pres. Antonio Didone, Rel. Eduardo Campese.

Contratto di leasing finanziario - Risoluzione per  inadempimento dell'utilizzatore - Successiva dicharazione di fallimento dello stesso - Disciplina da applicarsi - Accertamento del passivo - Giudice delegato - Stima del valore del bene  - Vendita a cura del concedente  - Determinazione dell'eventuale credito della curatela - Ipotesi alternativa - Concedente - Differenza ancora spettantegli -  Insinuazione al passivo.

Data di riferimento: 
10/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (17834/2019) – Accordi di composizione della crisi e piano del consumatore che prevedano la dilazione pluriennale dei crediti ipotecari: ammissibilità. Ricorribilità in Cassazione avverso la contraria decisione del tribunale.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 luglio 2019, n. 17834 - Pres. Francesco Antonio Genovese, Rel. Francesco Terrusi.

Crisi da sovraindebitamento – Procedimenti  di composizione  - Crediti anteriori – Scadenza -  Data dell'apertura della procedura – Effetto conseguente.

Data di riferimento: 
03/07/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (10540/2019) – Parmalat in A.S.: non contrarietà all'ordine pubblico dell'accertamento al di fuori del procedimento di accertamento del passivo, ad opera di una sentenza straniera, dell'entità di un credito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 aprile 2019, n. 10540 - Pres. Maria Cristina Giancola, Rel. Maria Giovanna Concetta Sambito.

Amministrazione straordinaria – Sentenza straniera – Riconoscimento di un credito – Contrarietà all'ordine pubblico – Necessità dell'accertamento in sede concorsuale – Esclusione – Disciplina nazionale - Casi di devoluzione della decisione ad altri giudici.

Data di riferimento: 
15/04/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7547/2018) - Accertamento del passivo fallimentare: inammissibilità della sospensione per pregiudizialità ex art. 295 c.p.c. Interruzione automatica delle controversie relative a rapporti patrimoniali del fallito.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 27 marzo 2018 n. 7547 – Pres.  Antonio Didone, Rel.  Aldo Angelo Dolmetta.

Fallimento – Stato passivo – Creditore - Insinuazione ex art. 93 L.F. - Pretese avanzate  –  Fondatezza - Controversia in corso avanti a giudice extrafallimentare – Necessario pregiudiziale accertamento  - Creditore -  Istanza di sospensione della procedura di verifica fallimentare – Inammissibilità – Giudice fallimentare - Credito da considerarsi condizionale –   Possibile ammissione con riserva.

Data di riferimento: 
27/03/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24296/2017) – Fallimento del debitore principale e presupposti di salvaguardia dei diritti dei creditori nei confronti dello stesso e dei suoi fideiussori.

Corte di Cassazione, Sez. III, 16 ottobre 2017 n. 24296 – Pres. Roberta Vivaldi, Rel. Cosimo D’Arrigo.

Dichiarazione di fallimento – Debiti  in corso  garantiti da fideiussione - Debiti non ancora scaduti  -  Art. 55 L.F. – Scadenza da considerarsi coincidente con la pronuncia –  Diritti del creditore nei confronti del fideiussore – Salvaguardia - Istanza nei confronti del debitore principale  - Proposizione entro il termine di sei mesi dalla dichiarazione –  Condizione necessaria.

Data di riferimento: 
16/10/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (19657/2017) – Amministrazione straordinaria e insinuazione al passivo da parte del fondo di garanzia INPS: riconoscimento di interessi e rivalutazione monetaria.

Corte di Cassazione, Sez. Lav., 07 agosto 2017 n. 19657 – Pres. Giovanni Mammone, Rel. Enrica D’Antonio.

Amministrazione straordinaria - Fondo di garanzia gestito dall’Inps – Insolvenza del datore di lavoro - Pagamento del trattamento di fine rapporto - Surroga nei diritti del lavoratore - Insinuazione al passivo – Interessi e rivalutazione monetaria - Riconoscimento non integrale – Applicazione delle limitazioni di cui agli artt. 54, 55 e 59 L.F.

Data di riferimento: 
07/08/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6042/17) – Concordato preventivo e successivo fallimento: corresponsione degli interessi, accessori ad un credito assistito da ipoteca, nella misura convenzionale.

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 09 marzo 2017 n. 6042 - Pres. RobertaVivaldi, Rel. Marco Dell'Utri.

Concordato preventivo seguito da fallimento – Insinuazione al passivo - Credito assistito da ipoteca – Interessi - Misura convenzionale – Riconoscimento – Durata – Periodo contemplato dall’art. 2855 - Omologazione - Ripristino fino alla vendita – Esclusione – Corresponsione dei soli interessi legali - Contemperamento delle esigenze dei creditori - Necessità.

Data di riferimento: 
09/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (3300/17) – Esame dello stato passivo e decorrenza del divieto di riconoscimento degli interessi moratori sulle transazioni commerciali ex art. 1, comma 2, legge n. 231 del 2002.

Cassazione civile, sez. VI, 8 Febbraio 2017, n. 3300 – Vittorio Ragonese, pres. – Francesco Antonio Genovese, rel.

Fallimento – Accertamento del passivo – Interessi moratori sulle transazioni commerciali ex art. 1, comma 2, legge n. 231 del 2002 – Decorrenza.

Data di riferimento: 
08/02/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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