Art. 55. - Effetti del fallimento sui debiti pecuniari., concordato preventivo

Corte di Cassazione (20175/2025) – L'omologazione del concordato preventivo determina una temporanea inesigibilità dei crediti che incide sulla disciplina della prescrizione dei medesimi, implicandone la sospensione del decorso.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 18 luglio 2025, n. 20175 – Pres. Francesco Terrusi, Rel. Andrea Fidanzia.

Concordato preventivo – Omologazione – Crediti anteriori - Determinarsi di una temporanea inesigibilità - Conseguente sospensione del decorso della prescrizione – Limiti – Fase anteriore all'omologazione – Non verificarsi di alcuna interruzione sospensione – Fondamento.

Data di riferimento: 
18/07/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Procura della Corte di Cassazione – Concordato preventivo: l'omologazione produce la sospensione della prescrizione dei crediti concordatari fino al momento in cui ne è previsto l'adempimento.

Procura Generale della Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 maggio 2025 (data della pronuncia) – Sostituto Proc. Gen, Giovanni Battista Nardicchia, Rel. Andrea Fidanzia.

Concordato preventivo – Omologazione – Crediti concordatari – Sospensione dei termini di prescrizione – Durata.

Data di riferimento: 
20/05/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (8733/2025) – Dal momento in cui il debitore propone domanda di concordato preventivo decorre il termine semestrale previsto dall'art. 1957 c.c. di eventuale decadenza dell'obbligazione del di lui fideiussore.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 aprile 2025, n. 8733 – Pres. Luigi Abete, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Credito garantito da fideiussione – Domanda di concordato preventivo proposta dal debitore principale – Momento dal quale decorre il termine di cui all'art. 1957 c.c. entro il quale il creditore deve arrivarsi nei suoi confronti – Presupposto per evitare la decadenza dell'obbligazione fiduciaria – Fondamento.

Data di riferimento: 
02/04/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Catania – Concordato liquidatorio omologato: dal momento in cui sia decorso il termine per l'adempimento come previsto di un credito, gli interessi moratori, anche in assenza di risoluzione, riprendono ad essere dovuti.

Tribunale di Catania, Sez. IV civ. - Procedure concorsuali, 25 gennaio 2025 (data della pronuncia) – Pres. f.f. Alessandro Laurino, Rel. Sebastiano Cassaniti, Giud. Alessandra Bellia.

Concordato liquidatorio – Chiusura – Mancato adempimento di un credito nel termine previsto – Assenza di risoluzione – Ripresa del decorso degli interessi moratori – Misura da riconoscersi.

Data di riferimento: 
25/01/2025
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (18587/2024) – Concordato dichiarato inammissibile: il credito di un professionista risultato inadempiente nel corso di quella procedura va, in assenza di prova contraria, escluso dallo stato passivo del conseguente fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 luglio 2024, n. 18587 – Pres. Francesco Terrusi, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Consecuzione tra concordato dichiarato inammissibile e fallimento - Professionista risultato inadempiente in sede di redazione del piano e della proposta – Eccezione sollevata in tal senso dal curatore – Diritto al compenso – Giusta esclusione dallo stato passivo in assenza di prova contraria.- Differenza di presupposti tra inadempimento e risoluzione.

Data di riferimento: 
08/07/2024
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (6508/2023) – Fallimento: considerazioni in tema di esenzione da revocatoria, di consecuzione tra procedure, di ammissione al passivo di un credito garantito da ipoteca e di riconoscimento di interessi convenzionali.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 03 marzo 2023, n. 6508 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Giuseppe Dongiacomo.

Fallimento – Pagamenti eseguiti e garanzie concesse in precedenza– Atti posti in essere in esecuzione di un piano attestato di risanamento – Esenzione da revocatoria – Ricorrenza di quel presupposto - Necessaria valutazione da parte del giudice – Modalità e contenuto del riscontro.

Data di riferimento: 
03/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (35715/2022) - L'apertura di una procedura di concordato preventivo non è ostativa né all'accertamento di crediti tributari pregressi, né all'irrogazione di sanzioni pecuniarie ed accessori.

Cass., Sez. 5, 5 dicembre 2022, n. 35715, Pres. Luciotti, Est. Penta

CONCORDATO PREVENTIVO - Apertura di concordato preventivo - Rilevanza rispetto all’accertamento tributario mediante iscrizione a ruolo, all’emissione di cartella e alla irrogazione di sanzioni e accessori maturati fino all’apertura della procedura concorsuale - Esclusione - Ragioni.

Data di riferimento: 
05/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Commissione tributaria regionale Lombardia – Debiti tributari e notifica di una cartella di pagamento dopo la presentazione di una istanza di concordato preventivo: considerazioni in tema di applicabilità di sanzioni e interessi.

Commissione tributaria regionale Lombardia, Sez. 01, 11 luglio 2022 – Pres. Domenico Chindemi, Rel. Mariantonietta Monfredi, Giud. Renato Colavolpe.

Contribuente - Istanza di concordato preventivo – Presentazione - Agenzia delle Entrate – Cartella di pagamento - Notifica successiva – Imposte maturate antecedentemente al deposito della domanda di ammissione – Legittimità – Irrogazioni di sanzioni – Termine per il pagamento non anteriormente scaduto – Inammissibilità – Applicabilità degli interessi al tasso legale – Fondamento.

Data di riferimento: 
11/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (15876/2022) – Mancata approvazione di un concordato con riserva proposto in sede prefallimentare in ragione dell'esclusione dal voto di un fideiussore. Non necessità di una nuova audizione del debitore.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 17 maggio 2022, n. 15876 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Massimo Ferro.

Concordato con riserva – Deposito dell'istanza nel corso di una procedura prefallimentare – Insussistenza dei necessari presupposti - Tribunale – Dichiarazione di inammissibilità della proposta - Contestuale dichiarazione di fallimento - Omessa nuova audizione del debitore – Irrilevanza – Possibilità della proposizione di tesi difensive nella precedente sede.

Data di riferimento: 
17/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (639/2021) – Consecuzione tra procedure: non prededucibilità del credito del professionista sorto in funzione di un concordato che non si è aperto ed è sfociato nel fallimento. Decisione sulle spese di giustizia.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 15 gennaio 2021, n. 639  - Pres. Magda Cristiano, Rel. Andrea Fidanzia.

Consecuzione tra procedure – Concordato preventivo non aperto – Fallimento – Credito del professionista che abbia svolto attività di assistenza nella prima fase – Non prededucibiltà.

Questione giudiziale controversa - Contrasto giurisprudenziale – Compensazione delle spese processuali.

Data di riferimento: 
15/01/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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