Art. 67. - Atti a titolo oneroso, pagamenti, garanzie.

Corte di Cassazione (5049/2022) – Revoca del pagamento eseguito dal debitore poi fallito in favore del creditore pignoratizio e diritto di questi di insinuare al passivo il suo credito con il medesimo privilegio.

Corte di Cassazione, Sez. Unite, 06 febbraio 2022, n. 5049 – Primo Pres. Pietro Curzio, Rel. Maria Acierno.

Fallimento – Periodo sospetto - Pagamento eseguito dal debitore poi fallito al creditore pignoratizio - Precedente vendita del bene pignorato – Utilizzo del ricavato - Azione revocatoria ex art. 67, secondo comma, l. fall. - Curatore – Esperimento possibile.

Data di riferimento: 
06/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (41514/2021) – Esenzione da revocatoria fallimentare dei pagamenti di beni e servizi effettuati nei “termini d'uso”: interpretazione di quell'espressione da privilegiarsi.

Cassazione civile, sez. I, 27 Dicembre 2021, n. 41514. Pres. Cristiano. Est. Solaini.

Revocatoria fallimentare  - Pagamenti di beni e  e servizi – Esenzione ex art. 67, terzo comma, lett. a), L.F. - Effettuazione  nei “termini d'uso” - Interpretazioni di quell'espressione da privilegiarsi – Rispetto della prassi intercorsa in precedenza tra le parti.

Data di riferimento: 
27/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (40872/2021) – Azione revocatoria in sede di amministrazione straordinaria ed assoggettamento a direzione unitaria di attrice e convenuta.

Corte di Cassazione., Sez. 1, 20 dicembre 2021, n. 40872, Pres. Scaldaferri, Est. Pazzi

Amministrazione straordinaria - Ex L. n. 95/979 - Azione revocatoria  - Direzione unitaria - Definizione.

Data di riferimento: 
20/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Palermo – Fallimento e ammissibilità dell'azione revocatoria di una transazione per causa di lesione delle originarie pretese: competenza del tribunale fallimentare e valutazione cui il giudice del merito è tenuto.

Tribunale di Palermo, Sez. IV civ. . Fallimentare  17 dicembre 2021 (data della pronuncia) – Giud. Giovanni D’Antoni.

Fallimento – Curatore -Azione revocatoria fallimentare avente ad oggetto una transazione – Proposizione - Tribunale fallimentare - Competenza alla decisione – Fondamento.

Data di riferimento: 
17/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (36543/2021) – Fallimento e stato passivo: possibile impugnazione per prescrizione dei crediti tributari ammessi, da parte degli altri creditori interessati a prescindere dal giudice cui è riservato il relativo accertamento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 novembre 2021, n. 36543 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Fichera.

Fallimento – Stato passivo – Creditore impugnante – Azioni volte ad escludere o postergare i crediti ammessi – Possibile esercizio – Fondamento.

Fallimento – Stato passivo – Crediti ammessi - Creditore impugnante – Eccezioni riservate al curatore – Eccezione di prescrizione in particolare – Proposizione possibile - Giudice speciale cui è riservato l'accertamento – Irrilevanza.

Data di riferimento: 
24/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (36029/2021) – Inaccoglibilità dell’azione revocatoria fallimentare in mancanza di un riflesso negativo sul patrimonio del fallito o dell'indebita alterazione delle regole della 'par condicio creditorum'.

Cassazione civile, sez. I, 22 Novembre 2021, n. 36029. Pres. Cristiano. Est. Pazzi.

Azione revocatoria fallimentare – Mancanza di un riflesso negativo sul patrimonio del fallito o di un’indebita alterazione delle regole della "par condicio creditorum" – Inaccoglibilità.

Data di riferimento: 
22/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29284/2021) – Legittimazione del curatore di una società di persone ad agire in revocatoria anche contro gli atti di disposizione del socio illimitatamente responsabile fallito in estensione.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 21 ottobre 2021, n. 29284 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Andrea Fidanzia.

Fallimento di società di persone e dei soci illimitatamente responsabili – Curatore del fallimento sociale - Fallimento in estensione -– Esperimento di azione revocatoria contro gli atti del socio – Legittimazione – Fondamento.

Data di riferimento: 
21/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Padova – Fallimento: le rimesse bancarie effettuate in periodo sospetto su un conto corrente “congelato” non sono soggette alla esenzione e alla limitazione della revocabilità ai sensi degli artt. 67, terzo comma lettera b) e 70 L.F.

Tribunale Ordinario di Padova, Sez. II civ., 07 ottobre 2021 –  Giud. Margherita Longhi.

Azione revocatoria fallimentare – Rimesse bancarie su conto corrente “congelato” – Revocabilità di tutte quelle effettuate a far tempo dal congelamento – Inapplicabilità degli artt. 67, terzo comma, lettera b) e 70 L.F. - Fondamento.

Data di riferimento: 
07/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (26681/2021) – Amministrazione straordinaria e azione revocatoria nei confronti di una banca: la qualità di operatore qualificato di quella rileva al fine della presunzione della conoscenza dello stato d'insolvenza.

Corte di Cassazione, Sez. VI civ. - 1, 01 ottobre 2021. n. 26681 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Aldo Angelo Dolmetta.

Amministrazione straordinaria – Pagamento a favore di una banca effettuato in periodo sospetto – Commissario straordinario – Revocatoria fallimentare ex art 67, secondo comma L.F. - Stato di insolvenza – Conoscenza da parte dell'accipiens – Prova presuntiva – Rilevanza della qualità di operatore qualificato – Conseguente idoneità ad interpretare le risultanze della Centrale Rischi.

Data di riferimento: 
01/10/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Vicenza – Sovraindebitamento e accordo con i creditori: stante l'assimilabilità con il concordato l'accesso è consentito anche in presenza di un atto in frode che non incida in modo apprezzabile sulle possibilità di soddisfo.

Tribunale di Vicenza, Sez. I civ., 30 settembre 2021 – Giudice Delegato  Giuseppe Limitone.

Sovraindebitamento – Accordo con i creditori – Procedura assimilabile al concordato preventivo - Atti in frode non dichiarati  – Efficacia decettiva – Eventuale non incidenza sulle possibilità di soddisfazione dei creditori – Mancanza di uno dei presupposti richiesti dall'art. 173 L.F. - Procedura ex art. 10 L. 3/2012 – Ammissione possibile - Fondamento – Rilevanza anche del nuovo art. 14 decies.

Data di riferimento: 
30/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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