accordi di ristrutturazione, Art. 61 - Accordi di ristrutturazione ad efficacia estesa.

Tribunale di Bologna – Accordi di ristrutturazione ad efficacia estesa: la durata dell'incarico dell'esperto nominato in sede di composizione negoziata rileva per stabilire quale sia la percentuale di adesione richiesta per l'omologazione.

Tribunale di Bologna, Sez. IV civ. e Procedure concorsuali, 30 gennaio 2024 (data della pronuncia) – Pres. Michele Guernelli, Rel. Antonella Rimondini, Giud. Alessandea Mirabelli.

Accordi di ristrutturazione ad efficacia estesa - Percentuale richiesta per l'omologazione – Durata dell'incarico conferito all'Esperto – Incidenza -Verifica determinante.

Data di riferimento: 
30/01/2024
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte d'Appello di Venezia – Accordi di ristrutturazione con transazione: richiesta di cram down ex art 182 bis, c. 4, L.F. e di estensione ex art. 182 septies, L.F. di tale effetto ai creditori non aderenti della stessa categoria dei tributari.

Corte d'Appello di Venezia, Sez. I civ., 11 dicembre 2023 – Pres. Domenico Taglialatela, Rel. Federico Bressan, Giud. Caterina Passarelli.

Accordi di ristrutturazione con transazione – Domanda di omologazione – Presentazione prima dei 90 giorni dal deposito della proposta – Ammissibilità – Necessità che quel termine sia rispettato solo con riferimento all'adozione del provvedimento giudiziale – Fondamento.

Data di riferimento: 
11/12/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Roma – Gli accordi di ristrutturazione debbono essere inseriti in un testo scritto e pubblicati nel registro delle imprese.

Tribunale Roma, 31 Ottobre 2023. Pres. Cardinali. Est. Genna.

Accordo di ristrutturazione - Inserimento in un testo scritto e pubblicazione nel Registro delle Imprese – Necessità.

Data di riferimento: 
31/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Genova – Accordi di ristrutturazione ad efficacia estesa: presupposti perché si possa in sede di omologa ritenere possibile l'estensione degli effetti anche ai creditori non aderenti.

Tribunale di Genova, Sez. VII civ.- Procedure concorsuali, 13 ottobre 2023 - Pres. Roberto Braccialini, Rel. Andrea Balba, Giud. Cristina Tabacchi.

Accordi di ristrutturazione ad efficacia estesa – Omologazione – Estensione degli effetti ai creditori non aderenti - Condizioni perché risulti confermato che tale risultato possa prodursi.

Data di riferimento: 
13/10/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Corte d'Appello di Salerno – Accordo di ristrutturazione con transazione fiscale: la domanda di omologa, anche forzosa, dello stesso non può essere proposta prima del decorso dei novanta giorni riconosciuto agli Enti interessati per esprimersi.

Corte d'Appello di Salerno, Sez. I civ., 11 maggio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Ornella Crespi, Cons. Rel. Maria Elena Del Forno, Cons. Aldo Gubitosi.

 Accordo di ristrutturazione con transazione fiscale – Domanda di omologazione forzosa – Termine di novanta giorni dal deposito della proposta –  Periodo riconosciuto agli Enti interessati per esprimersi -  Istanza presentata antecedentemente – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
11/05/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Roma – Accordi di ristrutturazione con transazione: presupposti perché possano essere omologati, anche eventualmente, in caso di mancata adesione alla proposta, mediante ricorso al c.d. cram down fiscale.

Tribunale di Roma, Sez. XIV, 02 marzo 2023 - Pres. Rel. Antonino La Malfa, Giud. Angela Coluccio e Fabio Miccio.

Accordi di ristrutturazione con transazione fiscale – Uffici erariali e previdenziali – Mancata adesione alla proposta – Possibilità che il tribunale faccia ricorso all'omologazione forzata – Necessità che siano decorsi i novanta giorni per eventualmente poter aderire alla proposta.

Data di riferimento: 
02/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Ravenna – Composizione negoziata di gruppo avviata dalla società c.d. holding: previsione della liquidazione di parte delle associate e intento di addivenire alla conclusione di un accordo di ristrutturazione ad efficacia estesa.

Tribunale Ordinario di Ravenna, Sez. civ. - VG, 24 febbraio 2023 (data della pronuncia) – Giud. Paolo Gilotta.

Composizione negoziata di gruppo - Proposta avanzata dalla capogruppo, c.d. società “holding” - Istanza di conferma di misure protettive nei confronti di tutte le associate – Previsione della messa in liquidazione di alcune - Risanamento unitario con permanere della continuità di gruppo – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
24/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Ivrea – Accordi di ristrutturazione dei debiti: modalità di notifica della domanda di omologa e dei documenti allegati, ai creditori non aderenti ai quali gli effetti di quella procedura verranno estesi.

Tribunale Ordinario di Ivrea, Sez. Civile - Procedure concorsuali, 20 febbraio 2023 (data della pronuncia) – Pres. Vincenzo Maria Bevilacqua, Rel. Alessandro Petronzi, Giud. Meri Papalia.

Accordi di ristrutturazione dei debiti – Modalità di notifica ai creditori non aderenti – Differenza a secondo siano o meno provvisti di PEC – Messa a disposizione del corredo documentale – Previsione della successiva creazione di una apposita virtual data room.

Data di riferimento: 
20/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Parma – Omologa dell’accordo di ristrutturazione ad efficacia estesa e valutazioni del giudice con riferimento alla posizione dei creditori non aderenti.

Tribunale Parma, 15 Febbraio 2023. Pres. Vittoria. Est. Vernizzi.

Accordo di ristrutturazione ad efficacia estesa ex artt. 57 e 61 CCII - Valutazioni del giudice con riferimento alla posizione dei creditori non aderenti.

Data di riferimento: 
15/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Tribunale di Roma – Composizione negoziata: in sede di esame della richiesta di conferma delle misure protettive il tribunale non è tenuto a verificare l'effettiva ammissibilità dello strumento proposto per la risoluzione della crisi.

Tribunale di Roma, Sez. Fallimentare, 04 ottobre 2022 (data della pronuncia) – Giudice Francesco Cottone.

Composizione negoziata della crisi – Istanza di conferma delle misure protettive – Strumento proposto dal debitore – Effettiva ammissibilità dello stesso – Tribunale – Verifica preliminare da effettuare – Esclusione – Possibile modifica di tale strumento.all'esito delle trattative – Ragione sottostante - Valutazioni viceversa da compiersi.

Data di riferimento: 
04/10/2022
[Questo provvedimento si riferisce al Codice della crisi]

Pagine