Art. 93. - Domanda di ammissione al passivo., prova

Corte di Cassazione (1649//2022) – Insinuazione al passivo del credito di un lavoratore: limiti della prova costituita dalle buste paga.

Cass., Sez. 1, 19 gennaio 2022, n. 1649, Pres. Genovese, Est. Falabella

Lavoratore dipendente – Insinuazione al passivo -  Prova del credito – Utilizzazione delle buste paga – Ammissibilità – Facoltà per il curatore di contestarne le risultanze.

Data di riferimento: 
19/01/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (34437/2021) – Fallimento e insinuazione al passivo del credito di un lavoratore: limiti della prova costituita dalle buste paga. Considerazioni in tema di prescrizione del diritto vantato in sede di concordato preventivo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 14 dicembre 2021, n. 34437 – Pres. Maria Acierno, Rel. Andrea Fidanzia.

Fallimento – Lavoratore dipendente – Insinuazione al passivo -  Prova del credito – Utilizzazione delle buste paga – Ammissibilità – Facoltà per il curatore di contestarne le risultanze.

Data di riferimento: 
14/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (39123/2021) - Opponibilità alla massa dei creditori di una ricognizione di debito avente data certa anteriore alla dichiarazione di fallimento.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 dicembre 2021, n. 39123 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Umberto  L.C.G. Scotti.

Fallimento – Opposizione allo stato passivo - Decreto del tribunale pronunciato in udienza – Ricorso in cassazione – Termine per la proposizione – Decorrenza dalla pronuncia – Avvenuta lettura del dispositivo – Condizione necessaria – Presupposto mancante – Decorrenza dalla comunicazione della cancelleria.

Data di riferimento: 
09/12/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Verona – Fallimento: possibilità per il cessionario di insinuare al passivo, mediante l'estratto pubblicato in Gazzetta Ufficiale, uno o più crediti rientranti in una cessione in blocco, laddove risultino identificabili.

Tribunale di Verona, Sez. II civ. - Fallim.e delle Esec. Forzate, 29 novembre 2021 (data della pronuncia) –  Giudice dell'esecuzione Attilio Burti.

Fallimento - Insinuazione al passivo di un o più di crediti ceduti in blocco - Cessionario - Prova della sua titolarità – Estratto pubblicato in Gazzetta Ufficiale ex art. 58 del TUB – Possibile utilizzo – Necessità che risultino singolarmente identificabili.

Data di riferimento: 
29/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (36541/2021) – Fallimento e rivendica di beni mobili gravati da riserva di proprietà: il curatore che contesti il diritto del venditore è tenuto a provare che l'acquirente fallito ne aveva integralmente pagato il prezzo.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 novembre 2021, n. 36541 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Massimo Ferro.

Fallimento – Venditore - Patto di riservato dominio - Rivendica di beni mobili – Prova della stipula del contratto – Sufficienza – Curatela - Contestazione del diritto di proprietà - Prova dell’integrale pagamento del prezzo – Necessità.

Data di riferimento: 
24/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (36033/2021) – Fallimento e rapporto tra l'azione di inefficacia ex art. 66, comma 1, L.F. e quella ex art. 2901 c.c.: deviazione quanto ad effetti, legittimazione e competenza. Onere della prova.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 22 novembre 2021, n. 36033 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.

Fallimento - Azione di inefficacia ex art. 66 L.F. - Affinità e deviazione rispetto all'azione revocatoria ordinaria ex art. 2901 c.c. - Natura e presupposti specifici– Onere della prova gravante sul curatore.

Data di riferimento: 
22/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (25316/2021) – Fallimento e insinuazione al passivo: ai fini dell'ammissione in privilegio di un credito è sufficiente che dalla chiara esposizione dell'istante possa desumersi la sua intenzione di beneficiarne. Spese processuali.

Corte di Cassazione, Sez. VI – 1, 20 settembre 2021, n. 25361 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel. Loredana Nazzicone.volta

Fallimento – Istanza di ammissione al passivo – Riconoscimento del privilegio – Mancata esplicita richiesta in tal senso – Chiara esposizione della causa del credito – Lavoratore già dipendente dell'impresa fallita - Volontà desumibile di comunque beneficiarne – Ammissione del credito in privilegio – Decisione sulle spese processuali.

Data di riferimento: 
20/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (24510/2021) – Fallimento dal datore di lavoro: diritto del dipendente ad insinuare al passivo anche le quote di TFR maturate dal 1/1/2007 che non risultano essere state versate al Fondo Tesoreria dello Stato gestito dall'INPS.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 10 settembre 2021, n. 24510 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Roberto Amatore.

Fallimento del datore di lavoro - Lavoratore dipendente - TFR maturato dopo il 1° gennaio 2007 – Quote non versate dal datore del lavoro al Fondo di Tesoreria gestito dall'INPS – Insinuazione al passivo – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
10/09/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (20618/2021) – Iscrizione di ipoteca a garanzia dell'apertura di credito in conto corrente bancario ed opponibilità della prelazione al fallimento del debitore.

Corte di Cassazione, Sez. VI – Prima Civile, 19 luglio 2021, n. 20618 – Pres. Giacinto Bisogni, Rel.  Massimo Ferro.

Data di riferimento: 
19/07/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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