Art. 98. - Impugnazioni., revocazione

Corte di Cassazione (7103/2023) – Revocabilità dei provvedimenti di accoglimento o rigetto delle domande di insinuazione al passivo fallimentare in caso di incolpevole ignoranza di documenti decisivi da parte del ricorrente.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 marzo 2023, n. 7103 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Paola Vella.

Fallimento - Domande di insinuazione al passivo - Provvedimenti di accoglimento o rigetto – Domanda di revocazione per mancata conoscenza di documenti decisivi – Ignoranza degli stessi  per causa non imputabile – Ragione idonea ad impedirne la produzione – Presupposto sufficiente a fini di accoglibilità dell'impugnazione – Differenza rispetto ai requisiti richiesti dall'art. 395, n. 3, c.p.c.

Data di riferimento: 
09/03/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5191/2023) - Legittimazione a richiedere la revocazione del provvedimento di accoglimento o di rigetto dell’istanza di ammissione al passivo e posizione dell'originario titolare di un credito oggetto di cessione anche pro solvendo.

Cass., Sez. 1, 20 febbraio 2023, n. 5191, Pres. Cristiano, Est. Catallozzi

REVOCAZIONE – Legittimazione attiva – Titolare di credito fatto oggetto di cessione pro solvendo – Spettanza – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
20/02/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (2284/2021) – Fallimento e ammissione al passivo: al fine dell'accoglimento della domanda di revocazione proposta dal curatore è necessario che il creditore abbia posto in essere un'attività fraudolenta.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 febbraio 2021, n. 2284 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Massimo Ferro.

Fallimento – Creditore – Ammissione al passivo in privilegio – Curatore – Richiesta di revocazione – Proposizione – Non veridicità delle deduzioni difensive – Condizione insufficiente - Attività fraudolenta posta in essere dal creditore – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
02/02/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (22954/2020) - Il decreto che rende esecutivo lo stato passivo e le decisioni assunte nei giudizi di impugnazione (c.d. giudicati endofallimentari) producono effetti solo al fine del concorso ma non anche della graduazione dei crediti.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 21 ottobre 2020, n. 22954 – Pres. Francesco Genovese,Rel. Paola Vella.

Fallimento – Stato passivo - Giudicati endofallimentari – Effetti – Accertamenti definitivi del diritto dei creditori a partecipare al concorso – Decisioni determinanti anche ai fini della graduazione dei privilegi – Esclusione – Attività riservata alla successiva fase del riparto.

Data di riferimento: 
21/10/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Novara - Accertamento del passivo e revocazione.

Tribunale Novara, 26 ottobre 2012 - Pres. Quatraro - Est. Guendalina Pascale.

Accertamento del passivo - Revocazione - Nuova formulazione dell'articolo 98, comma 4 - Necessità che il fallimento sia ancora aperto - Esclusione.

Accertamento del passivo - Revocazione - Dolo, falsità ed errore - Scoperta posteriore al decorso dei termini per l'opposizione o impugnazione - Ratio legis.

Data di riferimento: 
26/10/2012
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Pavia - Revocazione del credito del fiduciario ammesso al passivo.

Tribunale Pavia, 25 maggio 2011 - Pres. Serangeli - Est. Marcella Frangipani.

Società di capitali - Intestazione fiduciaria delle quote - Rilevanza del rapporto fiduciario nei confronti della società - Eslcusione - Revocazione di credito del fiduciario ammesso al passivo - Esclusione - Fattispecie.

Data di riferimento: 
25/05/2011
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]