Art. 98. - Impugnazioni.

Corte di Cassazione (33814/2022) – Fallimento, opposizione allo stato passivo e onere probatorio gravante sul ricorrente a pena di decadenza: va considerato sufficiente il mero richiamo ai documenti già prodotti in sede di insinuazione.

Corte di Cassazione, Sez. Lav., 16 novembre 2022, n. 33814 – Pres. Doronzo Adriana, Rel. Adriano Piergiovanni Patti.

Fallimento – Opposizione allo stato passivo – Indicazione o produzione specifica dei mezzi di prova – Onere  gravante sul ricorrente a pena di decadenza - Documentazione già prodotta dal creditore nella fase di insinuazione al passivo – Avvenuto richiamo in sede di ricorso - Sufficienza – Mancata nuova produzione – Irrilevanza – Tribunale - Acquisizione d’ufficio dal fascicolo della procedura - Necessità.

Data di riferimento: 
16/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (32750/2022) –Opposizione allo stato passivo: inammissibilità della presentazione di domande nuove e della emendatio libelli, come anche della richiesta di riconoscimento per la prima volta della prededuzione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 novembre 2022, n. 32750 – Pres. Carlo De Chiara, Rel. Eduardo Campese.

Fallimento - Procedimento di opposizione allo stato passivo - Giudizio di carattere impugnatorio – Introduzione di domande nuove e della c.d. emendatio libelli – Inammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
07/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bergamo – Stato passivo: la concedente di un bene in leasing che pretenda di essere risarcita per avere il beneficiario fallito trattenuto il bene sine titulo deve fornire la prova del danno subito.

Tribunale Ordinario di Bergamo, Sez. II civ., proc. concorsuali e dell'esecuz. Forzata, 02 novembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Elena Gelato, Rev. Angela Randazzo, Giud. Bruno Gian Pio Conca.

Fallimento di società beneficiaria di un leasing – Mancata restituzione del bene – Occupazione sine titulo – Proprietaria concedente – Insinuazione al passivo - Onere di allegazione e prova del danno subito.

Data di riferimento: 
02/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31560/2022) – Procedure concorsuali: l'ammissione al passivo di crediti tributari da parte dell'agente della riscossione richiede la produzione della cartella di pagamento, non essendo sufficiente quella dell'estratto di ruolo.

Corte di Cassazione, Sez. Tributaria Civile, 25 ottobre 2022, n. 31560 – Pres. Domenico Chindemi, Rel. Milena Balsamo.

Concordato preventivo – Notificazione della cartella esattoriale – Atto impositivo da considerarsi ammissibile – Fondamento - Possibilità dell'impugnazione da parte del fallito e del curatore - Art. 3 bis del D.L.146/2021 – Normativa sopravvenuta – Non impugnabilità del ruolo e dell'estratto di ruolo.

Data di riferimento: 
25/10/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (31313/2022) Il finanziamento erogato in favore di un mutuatario per l'acquisto di un'azienda non ricade nell'ambito applicativo degli artt. 2558 e 2560 c.c.

Cass., Sez. 1, 24 ottobre 2022, n. 31313, Pres. Cristiano, Est. Perrino

AZIENDA – Mutuo erogato per l’acquisto dell’azienda – Ambito applicativo degli artt. 2558 e 2560 c.c. – Riconducibilità – Esclusione – Fondamento.

Data di riferimento: 
24/10/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Verona - Il credito del terzo che ha patito la revoca fallimentare non può ex art 70, comma 2, L.F. essere ammesso al passivo in prededuzione ma, nel rispetto della par condicio creditorum, deve essere considerato concorsuale.

Tribunale di Verona, 14 ottobre 2022 (data della pronuncia) – Giudice delegato Luigi Pagliuca.

Fallimento – Proposta di concordato fallimentare – Falcidia dei creditori privilegiati – Previsione - Accertamento da svolgersi dal giudice - Soddisfazione comunque non inferiore a quella fallimentare – Condizione da rispettarsi a fini di ammissibilità della proposta.

Data di riferimento: 
14/10/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (29670/2022) – La revoca del fallimento con provvedimento passato in giudicato rende improcedibile l'opposizione allo stato passivo nel frattempo proposta.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 ottobre 2022, n. 29670 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Luigi D'Orazio.

Fallimento – Stato passivo – Opposizione proposta da un creditore – Intervenuta revoca del fallimento in corso di causa – Improcedibilità dell'impugnazione – Fondamento.

Data di riferimento: 
11/10/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Pagine