Art. 118. - Casi di chiusura.

Corte di Cassazione (608/17) – Compatibilità fra procedura fallimentare e misure di prevenzione antimafia.

Cassazione civile, sez. I, 12 Gennaio 2017, n. 608 – Aniello Nappi, pres. - Massimo Ferro - rel.

Fallimento – Sequestro preventivo antimafia – Compatibilità tra le due procedure

Data di riferimento: 
12/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bergamo – Chiusura del fallimento per riparto dell’attivo pur in presenza di giudizi pendenti: erronea cancellazione della società dal registro delle imprese.

 

Tribunale di Bergamo 23 novembre 2016 - Est. Giraldi.

 

Fallimento - Riparto finale dell’attivo– Chiusura pur in presenza – Chiusura - Registro delle imprese – Erronea cancellazione – Giudice – Assenza dei presupposti di legge - Cancellazione della cancellazione.

 

Data di riferimento: 
23/11/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (16278/2016) – Revoca della sentenza di fallimento per desistenza dell’unico creditore istante: necessità che la stessa abbia luogo prima della pubblicazione di quella decisione.

Corte di Cassazione, Sez. VI, 03 agosto 2016 n. 16278 – Pres. Vittorio Ragonesi, Rel. Giacinto Bisogni.

Dichiarazione di fallimento – Istanza di un solo creditore – Successiva desistenza – Anteriorità rispetto alla sentenza – Revoca – Posteriorità – Ininfluenza – Interesse pubblico alla prosecuzione della procedura.

Data di riferimento: 
03/08/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Condizione di ammissibilità di una impugnazione promossa nei confronti di una società già fallita, ritornata in bonis.

 

Corte di Cassazione, Sez. III civ., 22 giugno 2016 n. 12879 - Pres. Vivaldi, Rel. Frasca.

 

Chiusura del fallimento – Capacità della società - Potere di rappresentanza degli amministratori –Riacquisto – Società tornata in bonis –– Ricorso in Cassazione nei suoi confronti – Indicazione e prova dell’evento  - Onere gravante sul ricorrente - Condizione di ammissibilità.

 

Data di riferimento: 
22/06/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Forlì – Interpretazione extra-letterale del rinvio, disposto dall’art. 118, secondo comma, terzo periodo L.F., al primo comma n.3 di tale disposizione e possibilità più ampia di chiusura del fallimento.

 

Tribunale di Forlì 03 febbraio 2016 – Pres. Est. Pazzi.

 

Ius superveniens in materia processuale – Efficacia immediata - Art. 118, secondo comma, terzo periodo L.F. – D.L. 83/2015 e L. 132/2015 -  Fallimenti in corso alla data del 21/8/2015 – Applicabilità.

 

Data di riferimento: 
03/02/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Carenza di potere degli organi fallimentari dopo la chiusura del fallimento e giuridica inesistenza dei provvedimenti emessi.

Corte di Cassazione, Sez. II, 14 dicembre 2015 n. 25135 – Pres. Piccialli, Rel. Lombardo.

Fallimento – Chiusura – Organi fallimentari – Decadenza – Provvedimenti emessi – Giuridica inesistenza – Azione di accertamento – Proponibilità senza limiti di tempo.

Fallimento – Chiusura – Atti del giudice delegato – Inefficacia – Azione di accertamento - Proposizione - Soggetto legittimato.

Data di riferimento: 
14/12/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso – Chiusura della procedura di fallimento ex art. 118, primo comma n.3, L.F. con contestuale mantenimento della legittimazione processuale del curatore.

 

Tribunale di Treviso 25 settembre 2015 – Pres. Fabbro.

 

Fallimento – Chiusura per ripartizione dell’attivo – Art. 118, secondo comma, L.F. – Modifica introdotta dal D.L. 83/2015 – Ammissione al passivo di altro fallimento – Legittimazione processuale del curatore del fallimento in chiusura – Mantenimento.

 

Data di riferimento: 
25/09/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Chiusura e revoca del fallimento: capacità processuale del fallito tornato in bonis nel giudizio di opposizione al passivo interrotto.

Cassazione civile, sez. VI., 29 maggio 2013, n. 13337 – Pres. Di Palma, Rel. De Chiara.

Fallimento – Chiusura – Revoca – Opposizione allo stato passivo – Interruzione del processo – Riassunzione – Prosecuzione – Fallito tornato in bonis – Capacità processuale.

 

Data di riferimento: 
29/05/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Padova – Ammissione all’esdebitazione del fallito, condannato per il reato di bancarotta fraudolenta a seguito di patteggiamento, che abbia soddisfatto parzialmente i creditori concorsuali.

 

Tribunale di Padova 09 febbraio 2013 -Pres. Santinello, Est. Maiolino.

 

Fallimento – Reato di bancarotta fraudolenta – Condanna a seguito di patteggiamento – Unico indizio utile - Esdebitazione – Ammissibilità.

 

Fallimento – Esdebitazione –– Creditori concorsuali - Necessaria soddisfazione anche parziale – Interpretazione dell’art. 142, secondo comma L.F. – Insoddisfazione totale di alcuni creditori – Irrilevanza.

 

Data di riferimento: 
09/02/2013
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d’Appello di Trieste – Reclamo ex art. 119 l.f. contro la chiusura del fallimento: presupposti.

Reclamo ex artt. 119 e 26 l.f.

Corte d'Appello di Trieste, 27/08/2012, dott. Vincenzo Colarieti (presidente), dott. Francesca Mulloni (consigliere rel.), dott. Claudio Cerroni (consigliere).

Decreto di Chiusura - Reclamo in pendenza di tardive - Inammissibilità.

Data di riferimento: 
27/08/2012
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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