Art. 162. - Inammissibilita' della domanda.
Corte di Cassazione (10819/2025) – Annullamento in sede di reclamo del decreto di inammissibilità della domanda di concordato preventivo proposta in pendenza di un'istanza di fallimento poi dichiarato: effetti che conseguono alla revoca.
Inserito da Francesco Gabassi il Ven, 18/07/2025 - 13:50Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 aprile 2025, n. 10819 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Filippo D'Aquino.
Corte di Cassazione (11220/2025) – Concordato preventivo in continuità indiretta: il miglior soddisfacimento dei creditori, inteso come maggior eccedenza dell’attivo concordatario, è requisito di ammissibilità.
Inserito da Francesco Gabassi il Lun, 04/08/2025 - 09:29Corte di Cassazione, sez. I, 11 aprile 2025, n. 11220 – Pres. Dott. Massimo Ferro, Consigliere relatore dott.ssa Paola Vella
Concordato preventivo – Continuità indiretta – Requisito di ammissibilità – Miglior soddisfacimento dei creditori.
Concordato preventivo – Continuità indiretta – Miglior soddisfacimento dei creditori – Maggior disponibilità dell’attivo concordatario.
Corte di Cassazione (8365/2025) – Fallimento: chiusura in corso di giudizio di cassazione e legittimazione processuale del curatore. Concordato: tassatività del termine ex art. 162, primo comma, L.F. e presupposto perché risulti in continuità.
Inserito da Francesco Gabassi il Mer, 28/05/2025 - 16:01Corte di Cassazione, Sez. I civ., 30 marzo 2025, n. 8365 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Filippo D'Aquino.
Fallimento - Giudizio di cassazione – Chiusura della procedura successiva alla notifica del ricorso - Legittimazione processuale del curatore fallimentare – Sussistenza – Subingresso del fallito – Esclusione.
Corte di Cassazione (7878/2025) - Concordato preventivo: la non congruità e l'incompletezza della relazione dell'attestatore può causare la revoca dell'ammissione. Reclamo avverso la dichiarazione di fallimento: decisione sulle spese.
Inserito da Francesco Gabassi il Ven, 04/07/2025 - 16:38Corte di Cassazione, Sez. I civ., 25 marzo 2025, n. 7878 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Filippo D'Aquino.
Concordato preventivo - Veridicità dei dati aziendali – Rilevanza al fine dell'espressione di un voto informato dei creditori – Condizione di ammissibilità di quella procedura - Attestazione del professionista – Rilevanza decisiva – Incompletezza – Possibile revoca dell'ammissione ex art. 173 L. fall. - Nuova attestazione - Irrilevanza.
Corte di Cassazione (34837/2024) - Accordo di ristrutturazione dei debiti depositato dopo la presentazione di un ricorso prenotativo: necessità che entro il termine assegnato dal giudice sia stato iscritto nel Registro delle Imprese.
Inserito da Francesco Gabassi il Lun, 31/03/2025 - 16:28Corte di Cassazione, Sez. I civ., 29 dicembre 2024, n. 34837 – Pres. Roberta Crucitti, Rel. Danilo Chieca.
Domanda prenotativa ex art. 161, sesto comma, L.F. - Accordo di ristrutturazione dei debiti – Iscrizione nel Registro delle Imprese – Necessità che abbia avuto luogo entro il termine fissato dal giudice.
Corte di Cassazione (34372/2024) – Concordato preventivo: effetti derivanti al fine dell'ammissione al voto dall'avere o meno il debitore e i creditori concorrenti contestato nel corso dell'adunanza la legittimazione di un creditore.
Inserito da Francesco Gabassi il Gio, 23/01/2025 - 12:23Corte di Cassazione, Sez. I civ., 24 dicembre 2024, n. 34372 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Filippo D'Aquino.
Concordato preventivo – Adunanza dei creditori - Contestazione del diritto di un creditore alla partecipazione al voto– Mancata sollevazione da parte del debitore e dei creditori concorrenti – Effetto – Ammissione implicita dello stesso all'espressione del voto – Non necessità di una specifica argomentazione al riguardo da parte del giudice delegato – Assenza di un vizio di omessa pronuncia.
Corte di Cassazione (25919/2024) - Concordato preventivo in continuità: inammissibilità, nella vigenza della legge fallimentare, della mancata prefigurazione di una un'utilità economicamente valutabile a favore dei creditori chirografari.
Inserito da Francesco Gabassi il Gio, 31/10/2024 - 16:21Corte di Cassazione, Sez. I civ., 02 ottobre 2024, n. 25919 – Pres. Massimo Ferro, Rel. Luigi Abete.
Concordato preventivo in continuità – Proposta avanzata nella vigenza della legge fallimentare – Mancata previsione di un'utilità economicamente valutabile a favore dei chirografari – Inammissibilità ai sensi del disposto dell'art. 161, comma 2, lett. e) L. F. - Inapplicabilità a fini interpretativi dell'art. 84, comma 3, C.C.I.
Corte di Cassazione (25159/2024) – L'essersi un terzo assunto mediante “accollo interno” un debito della società contro cui è stata proposta istanza di fallimento non diminuisce l'ammontare della situazione debitoria ai fini della fallibilità.
Inserito da Francesco Gabassi il Mar, 26/11/2024 - 10:30Corte di Cassazione, Sez. I civ., 19 settembre 2024, n. 25159 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Alberto Pazzi.
Fallimento – Verifica del superamento della soglia di fallibilità di cui all'art. 1, secondo comma, lettera c) L.F. - Avvenuto “accollo interno” da parte di un terzo di un debito della società fallenda – Differenza rispetto all'ipotesi di “accollo esterno” - Ragioni - Circostanza che non si ripercuote sull'ammontare totale dell'indebitamento – Computabilità in sede di verifica.
Corte di Cassazione (18587/2024) – Concordato dichiarato inammissibile: il credito di un professionista risultato inadempiente nel corso di quella procedura va, in assenza di prova contraria, escluso dallo stato passivo del conseguente fallimento.
Inserito da Francesco Gabassi il Gio, 03/10/2024 - 11:47Corte di Cassazione, Sez. I civ., 08 luglio 2024, n. 18587 – Pres. Francesco Terrusi, Rel. Giuseppe Dongiacomo.
Consecuzione tra concordato dichiarato inammissibile e fallimento - Professionista risultato inadempiente in sede di redazione del piano e della proposta – Eccezione sollevata in tal senso dal curatore – Diritto al compenso – Giusta esclusione dallo stato passivo in assenza di prova contraria.- Differenza di presupposti tra inadempimento e risoluzione.
