Art. 180. - Giudizio di omologazione, rapporti tra procedure

Tribunale di Pistoia – Concordato preventivo omologato: terminata l'esecuzione, laddove il Commissario giudiziale gli abbia riferito essersi svolta in conformità all'omologa, il G.D. può emettere un apposito provvedimento ricognitivo di conferma.

Tribunale di Pistoia, Ufficio Fallimenti, 11 settembre 2023 (data della pronuncia) – Giudice Delegato Nicoletta Maria Caterina Curci.

Concordato preventivo omologato – Corretta esecuzione – Intervenuta conferma da parte del commissario giudiziale - Decreto di avvenuta esecuzione – Necessaria emissione da parte del giudice delegato – Fondamento.

Data di riferimento: 
11/09/2023
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (35960/2022) – Sospensione della prescrizione dei crediti anteriori in sede di concordato preventivo e mancato decorso della stessa ad omologazione avvenuta. Interruzione della prescrizione in ambito fallimentare.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 dicembre 2022, n. 35960 – Pres. Magda Cristiano, Rel. Massimo Falabella.

Concordato preventivo – Omologazione definitiva – Crediti anteriori - Temporanea inesigibilità – Prescrizione degli stessi – Mancato decorso fino a completamento della fase esecutiva.

Data di riferimento: 
07/12/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – La proposta di concordato preventivo, una volta omologata, risulta immodificabile per quanto concerne il tempo, la misura e le modalità di soddisfacimento dei creditori.

Tribunale di Milano, Sez. II civ., 17 novembre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Rel. Sergio Rossetti, Giud. Luca Giani e Rosa Grippo.

Concordato omologato – Differimento dei termini di pagamento – Istanza di autorizzazione presentata in tal senso dal debitore - Non accoglibilità - Immodificabilità del tempo, dei modi e delle modalità di soddisfacimento dei creditori.

Data di riferimento: 
17/11/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Lecce – Cram-down fiscale di una proposta di accordo di ristrutturazione dei debiti: valutazione che il giudice è chiamato a compiere per decidere della convenienza rispetto all'alternativa liquidatoria.

Tribunale di Lecce, Sez. III civ., 17 ottobre 2022 (data della pronuncia) – Pres. Anna Rita Pasca, Rel. Giancarlo Maggiore, Giud. Paolo Moroni.

Accordi di ristrutturazione dei debiti – Estensione della verifica che il giudice è chiamato a compiere – Riscontro della regolarità non solo formale ma anche sostanziale - Fondamento.

Data di riferimento: 
17/10/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Catania – Accordo di ristrutturazione: il c.d, cram-down può considerarsi ammissibile anche nel caso in cui l'amministrazione finanziaria e/o gli enti previdenziali ed assistenziali abbiano votato in senso contrario alla proposta.

Corte d'Appello di Catania, Sez. I civ., 18 luglio 2022 – Pres. Giuseppe Ferreri, Cons. Rel. Marcella Murana, Cons. Monica Zema.

Accordo di ristrutturazione – Amministrazione finanziaria e/o enti previdenziali e assistenziali - Voto negativo nei confronti della proposta – Espressione avvenuta – Tribunale – Presenza dei presupposti di cui all'art. 182 bis, quarto comma, L.F. - Possibilità anche in tal caso di procedere all'omologazione forzata.

Data di riferimento: 
18/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Spoleto – Sovraindebitamento e procedura di accordo di composizione: il cram-down in sede di omologa deve ritenersi ammissibile anche in caso di voto negativo da parte dell'INPS.

Tribunale di Spoleto, Ufficio fallimentare, 10 maggio 2022 – Giudice Sara Trabalza.

Sovraindebitamento – Accordo di composizione – Voto negativo espresso dall'INPS – Giudizio di cram-down – Ammissibilità -  Art. 12, comma 3 quater, L. 3/2012 – Riferimento alla sola amministrazione finanziaria - Interpretazione estensiva – Enti gestori di forme di previdenza o assistenza obbligatorie – Inclusione necessaria – Fondamento.

Data di riferimento: 
10/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Forlì – Sovraindebitamento: il cram down fiscale può trovare applicazione in sede di accordo di composizione della crisi o di piano del consumatore anche in ipotesi di mancata adesione da parte degli Enti previdenziali.

Tribunale Ordinario di Forlì, Sez. Volontaria civile, 04 aprile 2022 (data della pronuncia) – Pres. Rossella Talia, Rel. Maria Cecilia Branca, Giud. Emanuele Picci.

Sovraindebitamento - Accordo di composizione della crisi o piano del consumatore – Mancata adesione alla proposta da parte degli Enti previdenziali – Omologazione – Giudizio di cram-down – Ammissibilità – Fondamento.

Data di riferimento: 
04/04/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Firenze – Applicabilità in via analogica della disciplina del cram down fiscale, prevista nei casi di concordato preventivo, accordo di ristrutturazione e accordo con i creditori ex L. 3/2012, anche al concordato fallimentare.

Tribunale Ordinario di Firenze, 21 febbraio 2022 (data della pronuncia) – Pres. Maria Novella Legnaioli, Rel. Rosa Selvarolo, Giud. Cristian Soscia.

Disciplina del cram down fiscale – Applicabilità possibile per legge nei casi di concordato preventivo, accordo di ristrutturazione e accordo con i creditori ex L. 3/2012 – Estensione per analogia al concordato fallimentare – Fondamento.

Data di riferimento: 
21/02/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di L'Aquila – L'istituto del cram-down non risulta applicabile in sede di concordato fallimentare in caso di dissenso da parte dell'amministrazione finanziaria e degli enti previdenziali.

Corte d'Appello di L'Aquila, 18 gennaio 2022 – Pres. Sivia Rita Fabrizio, Cons. Rel. Elvira Buzzelli, Cons. Francesco Salvatore Filocamo.

Concordato fallimentare – Amministrazione finanziaria ed enti previdenziali – Voto contrario – Applicabilità dell'istituto del cram-down – Esclusione – Ragioni sottotanti.

Data di riferimento: 
18/01/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Torino – Omologazione di un accordo di composizione della crisi da sovraindebitamento: il termine di dieci giorni per la proposizione del reclamo avverso tale decisione decorre dalla comunicazione via PEC effettuata dall'OCC.

Tribunale di Torino, Sez. VI civ. - Fallimentare, 17 gennaio 2022 – Pres. Manuela Massino, Rel. Antonia Mussa, Giud. Carlotta Pittaluga.

Sovraindebitamento – Accordo di composizione della crisi – Omologazione – Proposizione del reclamo – Termine di 10 giorni – Decorrenza del dies a quo - Comunicazione via PEC effettuata dall'OCC - Fondamento.

Data di riferimento: 
17/01/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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