Art. 183. - Reclamo., rapporti tra procedure

Corte d'Appello di Catania – Accordo di ristrutturazione: il c.d, cram-down può considerarsi ammissibile anche nel caso in cui l'amministrazione finanziaria e/o gli enti previdenziali ed assistenziali abbiano votato in senso contrario alla proposta.

Corte d'Appello di Catania, Sez. I civ., 18 luglio 2022 – Pres. Giuseppe Ferreri, Cons. Rel. Marcella Murana, Cons. Monica Zema.

Accordo di ristrutturazione – Amministrazione finanziaria e/o enti previdenziali e assistenziali - Voto negativo nei confronti della proposta – Espressione avvenuta – Tribunale – Presenza dei presupposti di cui all'art. 182 bis, quarto comma, L.F. - Possibilità anche in tal caso di procedere all'omologazione forzata.

Data di riferimento: 
18/07/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (33619/2021) – Omologazione in sede di reclamo di una proposta di concordato a dichiarazione di fallimento avvenuta: limiti di legittimazione del curatore a proporre ricorso per cassazione avverso tale decisione.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 11 novembre 2021, n.33619 – Pres. Rel. Marco Vannucci.

Proposta di concordato preventivo – Tribunale – Mancata omologazione - Dichiarazione di fallimento in pendenza del giudizio di reclamo ex art. 183 L.F. – Omologazione in appello del concordato– Legittimazione del curatore a proporre ricorso per cassazione - Riconoscibilità solo per far valere l’improcedibilità del giudizio di omologazione – Fondamento.

Data di riferimento: 
11/11/2021
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (7121/2020) – Reclamo avverso la sentenza dichiarativa di fallimento e irrilevanza della mancata costituzione in giudizio di una delle parti. Condanna alle spese dell’amministratore della fallita.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 12 marzo 2020, n. 7121 – Pres. Antonio Didone, Rel. Roberto Amatore.

Fallimento – Reclamo – Parte reclamata - Irrituale costituzione o mancata comparizione in udienza – Irrilevanza – Non manifestazione di disinteresse alla decisione – Dovere del giudice di decidere.

Data di riferimento: 
12/03/2020
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Ancona – Consecuzione tra procedure concordatarie: presupposti di prededucibilità nell'ultima di queste dei crediti sorti nel corso delle precedenti, anche laddove sorti durante la fase esecutiva

Corte d'Appello di Ancona, Sez. I civ., 05 settembre 2018 – Pres. Rel. Gianmichele Marcelli, Cons. Ugo Pastore e Pier Giorgio palestini.

Pluralità di procedure concordatarie – Successione nel tempo – Crediti sorti nel corso delle prime – Prededucibilità – Riconoscimento della consecuzione – Presupposto necessario.

Data di riferimento: 
05/09/2018
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Milano – Reclamo contro la dichiarazione di fallimento pronunciata a seguito del decreto di inammissibilità di un concordato o di revoca dell'ammissione a tale procedura: presupposti di accoglibilità.

Corte d'Appello di Milano, Sez.IV civ., 12 luglio 2017 – Pres. Rel. Marisa G. Nardo – Cons. Rossano Taraborrelli e Alessandro Bondì.

Concordato preventivo – Ammissione -  Procedimento di revoca – Creditore -   Istanza di fallimento    - Debitore – Eccezione di incompetenza territoriale del tribunale – Necessaria proposizione da subito  – Sede di reclamo – Decadenza.

Data di riferimento: 
12/07/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (9976/17) – Concordato con continuità respinto per inesistenza dell’attestazione del professionista. Reclamo proposto avverso la dichiarazione di fallimento: natura devolutiva e proposizione possibile di nuove difese.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 20 aprile 2017 n. 9976 - Pres. Antonio Didone, Rel. Cristiano Magda.

Concordato con continuità – Relazione del professionista – Funzionalità e sostenibilità  della procedura – Indicazioni necessarie – Omissione - Inesistenza sostanziale della attestazione – Inammissibilità del piano.

Data di riferimento: 
20/04/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso – Accordo di composizione della crisi ex L. 3/2012: stabilità dell’omologazione fino al passaggio in giudicato del provvedimento di revoca della stessa.

Tribunale di Treviso, Sez. I civ., 19 gennaio 2017 - Pres. Ronzani, Rel. Cusumano.

Accordo per la composizione della crisi da sovraindebitamento - Omologazione – Accoglimento del reclamo e conseguente revoca – Procedure esecutive intentate nei confronti del debitore – Ricorso ex art. 700 c.p.c. per inibirne gli effetti -  Ammissibilità.

Data di riferimento: 
19/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione Sez. Un.(27073/16) – Concordato preventivo: inammissibilità del ricorso straordinario per cassazione avverso i decreti di inammissibilità della proposta, di omologazione e di revoca dell’ammissione.

Corte di Cassazione, Sez.Un., 28 dicembre 2016 n. 27073 - Pres. Rordorf, Rel. De Chiara.

Provvedimento giurisdizionale non avente veste di sentenza -  Ordinanza o decreto – Impugnabilità con ricorso straordinario in cassazione – Requisiti richiesti – Decisorietà e definitività.

Data di riferimento: 
28/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione, Sez. Un. – Accordo di ristrutturazione dei debiti: ricorso straordinario per cassazione avverso la decisione della corte d’appello. Ammissibilità e legittimazione passiva.

 Corte di Cassazione, Sez.Un., 27 dicembre 2016 n. 26989 - Pres. Rordorf, Rel. De Chiara.

Concordato preventivo – Decreto di omologazione o di revoca dell’ammissione - Possibilità di impugnazione con ricorso straordinario per cassazione -  Osservazioni svolte dalle Sezioni Unite –Decreto di omologazione dell’accordo di ristrutturazione dei debiti – Analogia tra le procedure.

Data di riferimento: 
27/12/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Bologna - Proposta di concordato con riserva presentata in costanza di istanza di fallimento. Posizione dei creditori e del debitore in sede concordataria o nell’eventuale successiva fase fallimentare.

Tribunale di Bologna, Sez. IV civ. e fall., 21 dicembre 2015 - Pres. Anna Maria Drudi, Rel.

Maurizio Atzori, Giud. Manuela Velotti.

Concordato con riserva – Richiesta di ammissione – Contestuale istanza di fallimento – Abbreviazione dei termini -  Esito negativo della proposta concordataria – Presupposto necessario della dichiarazione di fallimento.

Data di riferimento: 
21/12/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]