Art. 186. - Risoluzione e annullamento del concordato., consecuzione procedure

Tribunale di Trento – Consecuzione tra procedure: il soggetto il cui credito sia stato riconosciuto prededucibile nel corso del concordato preventivo ha diritto che gli venga riconosciuto in sede fallimentare senza che debba insinuarsi al passivo.

Tribunale di Trento, 10 maggio 2022 (data della pronuncia) – Pres. Renata Fermanelli, Rel. Francesca Bortolotti, Giud. Massimo Morandini.

Consecuzione tra concordato preventivo e fallimento – Soggetto che ha finanziato il debitore al fine dell'ammissione alla procedura minore – Prededucibilità del suo credito – Diritto al rimborso in sede fallimentare – Assenza di contestazioni – Riconoscimento - Necessità del ricorso all'insinuazione al passivo – Esclusione - Fondamento.

Data di riferimento: 
10/05/2022
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte d'Appello di Firenze – Inammissibilità della dichiarazione di fallimento laddove pronunciata prima o al di fuori della risoluzione di un concordato omologato.

Corte d'Appello di Firenze, Sez. I civ., 16 maggio 2019 – Pres. Rel. Isabella Mariani, Cons. Ludovico Delle Vergini e Annamaria Lo Prete.

Concordato preventivo – Omologazione – Grave inadempimento -  Risoluzione su iniziativa dei creditori – Presupposto richiesto per addivenire alla pronuncia del fallimento.

Data di riferimento: 
16/05/2019
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso – Possibile dichiarazione di fallimento, anche su iniziativa del debitore, in fase di esecuzione di un concordato preventivo omologato, non risolto né annullato.

Tribunale di Treviso, Sez. II civ., 10 gennaio 2017 - Pres. Rel. Fabbro.

Dichiarazione di Fallimento – Istanza del debitore – Inadempimento di un concordato preventivo – Mancata risoluzione e mancato annullamento – Possibilità riconosciuta.

Data di riferimento: 
10/01/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Risoluzione del concordato e riconoscimento in sede fallimentare della continuità dello stato di crisi. Prededuzione del credito sorto in sede concordataria.

 

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 09 settembre 2016 n. 17911 - Pres. Ragonesi, Rel. Genovese.

 

Concordato preventivo – Contratti pendenti e nuovi rapporti - Crediti - Prededuzione – Riconoscimento – Condizione necessaria.

 

Data di riferimento: 
09/09/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Reggio Emilia – Risoluzione del concordato e dichiarazione d’ufficio del fallimento: questione di costituzionalità del combinato disposto degli artt. 137 e 186 L.F.

Tribunale di Reggio Emilia 28 ottobre 2015 - Pres. Savastano - Est. Varotti.

Fallimento - Pronuncia d’ufficio - Suprema corte di cassazione – Esclusione - Articoli 137 e 186 L.F. - Risoluzione del concordato e dichiarazione del fallimento – Domanda da parte dei creditori  - Mancanza – Inadempimento di non scarsa importanza -  Possibilità di una dichiarazione d’ufficio - Questione di costituzionalità.

Data di riferimento: 
28/10/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Risoluzione del concordato preventivo e dichiarazione di fallimento d’ufficio a seguito del D.Lgs. 5/2006 e del decreto correttivo 169/2007.

 

Cassazione Civile, Sezioni Unite, 15 maggio 2015, n. 9934 – Primo Pres. f.f. L.A. Rovelli, Pres. Sezione M.G. Luccioli e R. Rordorf, Rel. S. Di Amato

 

Concordato preventivo – Risoluzione – D.Lgs. 5/2006 – Ultrattività – Disciplina transitoria - Art. 186 L.F. – Fallimento d’ufficio – Abrogazione implicita.

 

Concordato preventivo – Risoluzione – D.Lgs. 169/2007 – Art. 186 L.F. – Fallimento d’ufficio – Abrogazione – Valore ricognitivo – D.Lgs. 5/2006.

 

Data di riferimento: 
15/05/2015
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]