istruttoria prefallimentare, Art. 9. - Competenza.

Corte di Cassazione (20400/2017) - Istanza di fallimento da parte di un pubblico ministero applicato in sede diversa da quella competente ex art. 9 l.fall. per la dichiarazione di fallimento.

Cassazione civile, sez. I, 25 Agosto 2017, n. 20400. Est. Scaldaferri.

Istanza di fallimento proposta dal pubblico ministero diverso da quello applicato alla sede del tribunale competente – Ammissibilità.

Istanza di fallimento proposta dal pubblico ministero – Necessità iscrizione notitia criminis nel registro degli indagati – Insussistenza.

Data di riferimento: 
25/08/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Padova – Fallimento di una holding occulta su istanza di una controllata fallita: abbreviazione dei termini di comparizione, tribunale competente, prescrizione del credito e presupposto dell’insolvenza.

Tribunale di  Padova, Sez. I civ., 01 agosto 2017 – Pres. Francesco Spaccasassi, Rel. Micol Sabino, Giud. Federico Fiorillo.

Holding occulta -  Società controllata  – Istanza di fallimento – Termini di comparizione – Abbreviazione – Ammissibilità.

Holding occulta – Dichiarazione di fallimento – Tribunale - Competenza – Sede delle controllate.

Data di riferimento: 
01/08/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (1470/17) - Fallimento: reclamo ex art. 18 proposto dalla debitrice in ragione dell’asserita nullità della notificazione del ricorso e dell’avvenuto trasferimento all’estero della sede legale.

Corte di Cassazione - Sez. I civ., 23 marzo 2017 n. 1470 - Pres. Antonio Didoni, Rel. Maria Acierno.

Fallimento – Reclamo – Motivo –  Istanza del debitore  e decreto di fissazione di udienza - Nullità della notifica all’estero - Mancata traduzione dell’atto – Destinatario –Rifiuto e rinvio al mittente dell’atto – Presupposto necessario – Omissione - Irrilevanza dell’eccezione.

Data di riferimento: 
27/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5677/17) – Concordato preventivo e abuso del diritto. Dichiarazione del fallimento di società insolvente apparentemente trasferita all’estero.

Corte di Cassazione, Sez. I civ., 07 marzo 2017 n. 5677 - Pres. Aniello Nappi, Rel. Francesco Terrusi.

Società di capitali costituita in Italia – Trasferimento solo apparente  della sede all’estero – Insolvenza – Giurisdizione -  Dichiarazione di fallimento da parte del giudice italiano.

Concordato preventivo – Debitore - Presentazione nel tempo di più istante – Scopo di differire il fallimento – Inammissibilità.

Data di riferimento: 
07/03/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (5067/17) – Applicabilità al processo fallimentare del principio di non contestazione di cui all’art. 115 c.p.c.

Cassazione civile, sez. I, 28 Febbraio 2017, n. 5067. Antonio Didone, pres. - Francesco Terrusi, pres.

Procedimento per dichiarazione di fallimento – Principio di non contestazione – Applicabilità

Data di riferimento: 
28/02/2017
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione (19343/2016) Ammissibilità del regolamento di competenza d’ufficio solo qualora il fallimento sia stato dichiarato da due tribunali diversi o quando pendano più istanze dinanzi a tribunali diversi.

Cassazione civile, sez. VI, 29 Settembre 2016, n. 19343. Pres. Vittorio Ragonesi, rel. Guido Mercolino.

Dichiarazione di fallimento - Regolamento di competenza ex art. 45 c.p.c. - Esperibilità nelle sole ipotesi in cui il fallimento sia stato dichiarato da due tribunali diversi o quando pendano più istanze dinanzi a tribunali diversi.

Data di riferimento: 
29/09/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Pendenza avanti a tribunali diversi di più procedimenti per la dichiarazione di fallimento dello stesso debitore su iniziativa di differenti legittimati: regolamentazione del conflitto.

 

Corte di Cassazione, Sez. I Civ., 10 agosto 2016 n. 16951 - Pres. Nappi, Rel. Ferro.

 

Dichiarazione di fallimento – Istanza di differenti legittimati - Pendenza dei  procedimenti avanti tribunali diversi –  Trasferimento della sede sociale - Competenza ratione loci – Risoluzione del conflitto positivo - Inapplicabilità dell’art. 39 c.p.c. – Pronuncia di più sentenze – Regolamentazione ex art. 9 ter L.F. - Criterio della prevenzione temporale – Alternativa – Regolamento di competenza.

 

Data di riferimento: 
10/08/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Treviso – Istanza di fallimento nei confronti di un’impresa con sede all’estero che abbia in Italia una sede di rappresentanza il cui preposto goda di limitati poteri.

Tribunale di Treviso, Sez. II civ., 29 giugno 2016 - Pres. Rel. Fabbro

Fallimento - Competenza alla pronuncia – Tribunale del luogo dove l’impresa ha sede – Impresa con sede principale all’estero – Sede secondaria di rappresentanza in Italia – Gestore non autorizzato a stare in giudizio -  Difetto di prova contraria – Giurisdizione italiana – Esclusione.

 

Data di riferimento: 
29/06/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Corte di Cassazione – Competenza per la dichiarazione di fallimento: regolamento CE 1346/2000 e presunzione di coincidenza tra sede legale ed effettiva. Onere della prova contraria e potere del giudice.

 

Corte di Cassazione, SS. UU. civili, 26 maggio 2016 n. 10925 - Pres. Rordorf,  Rel. Nappi.

 

Trasferimento all’estero di società italiana –Dichiarazione di fallimento –  Competenza -Regolamento CE  n. 1346/2000 – Coincidenza tra sede legale e sede effettiva -  Presunzione -Discrepanza – Centro principale degli interessi – Accertamento necessario - Onere della prova gravante sul creditore istante.

 

Data di riferimento: 
26/05/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

Tribunale di Milano – Competenza per la dichiarazione di fallimento e risoluzione del conflitto ex art. 9 ter L.F. tra Tribunali diversi.

 

Tribunale di Milano 18 marzo 2016 – Pres. Paluchowski, Est. D'Aquino.

 

Dichiarazione di fallimento – Tribunale competente – Luogo dove si trova la sede effettiva dell’impresa – Indici dimostrativi – Precedente dichiarazione – Tribunale ove è ubicata la sede legale - Risoluzione del conflitto positivo di competenza territoriale.

 

Data di riferimento: 
18/03/2016
[Questo provvedimento si riferisce alla Legge Fallimentare]

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